Pressione al petto dopo ogni minimo movimento
Alla gentile attenzione dei gentili medici. Espongo il mio quadro clinico: ho 22 anni, non sono un fumatore, sono astemio, sono alto 1,78m e peso 80kg, prima di avere i dolori che esporrò facevo palestra tre volte alla settimana, in famiglia non si hanno cardiopatie (considero anche i nonni e gli zii). Da un mese circa, o poco più, capita la sgradevole e preoccupante sensazione di oppressione al petto per ogni minima cosa che faccio, riporterò degli esempi dettagliati: Sono seduto, mi stiro respirando intensamente e subito dopo ho la pressione al petto con conseguente mancanza di respiro. Salgo le scale ed ho la stessa sensazione, mi alzo semplicemente da una sedia e sento questa pressione e la mancanza di respiro. Mi chino per staccare il caricabatteria del cellulare, poi mi alzo ed ho la stessa sensazione. Oggi tra l'altro, mentre guidavo, un tizio mi ha tagliato la strada facendomi arrabbiare notevolmente... Di conseguenza ho avuto questa pressione al petto e mancanza di fiato che è stata molto intensa, anche preoccupante. Delle volte ho anche la sensazione che la pressione si abbassi.
Fino a tre mesi fa non ho mai avuto problemi del genere, anzi vi dirò, neanche mi ricordavo di avere un cuore. Facevo di tutto, partite di calcetto con gli amici di continuo, correvo in pista con la moto, correvo senza pensieri, dopo qualsiasi sforzo non avevo mai un fiatone anomalo, anzi.
Ho fatto a Gennaio degli esami cardiaci, ECG ok, Elettrocardiogramma anche (mi è stato diagnosticato un lieve prolasso mitralico senza rigurgito). All'età di 10 anni ho fatto un ECG da sforzo per giocare a calcio e non sono stati riscontrati problemi (dovrei rifare il test?). Sono stato dal medico curante recentemente, lui pensa che sia dovuto al reflusso gastrico visto che, dopo questa pressione ho rigurgiti ed ho sempre la sensazione di stomaco gonfio. Ho prenotato un rx toracico per eventuale ernia iatale.
Io sinceramente vorrei veramente escludere problemi cardiaci... Questa pressione non mi permette di condurre la vita che facevo fino a tre mesi fa.
Grazie per il tempo concessomi
Fino a tre mesi fa non ho mai avuto problemi del genere, anzi vi dirò, neanche mi ricordavo di avere un cuore. Facevo di tutto, partite di calcetto con gli amici di continuo, correvo in pista con la moto, correvo senza pensieri, dopo qualsiasi sforzo non avevo mai un fiatone anomalo, anzi.
Ho fatto a Gennaio degli esami cardiaci, ECG ok, Elettrocardiogramma anche (mi è stato diagnosticato un lieve prolasso mitralico senza rigurgito). All'età di 10 anni ho fatto un ECG da sforzo per giocare a calcio e non sono stati riscontrati problemi (dovrei rifare il test?). Sono stato dal medico curante recentemente, lui pensa che sia dovuto al reflusso gastrico visto che, dopo questa pressione ho rigurgiti ed ho sempre la sensazione di stomaco gonfio. Ho prenotato un rx toracico per eventuale ernia iatale.
Io sinceramente vorrei veramente escludere problemi cardiaci... Questa pressione non mi permette di condurre la vita che facevo fino a tre mesi fa.
Grazie per il tempo concessomi
[#1]
È moto probabile che il suo medico abbia ragione. Tenga domunque presente che la diagnosi di ernia jatale si pone con una gastriscopia, non certo con una Rx del torace
Arrivederci
Cecchini
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Leggerò attentamente cosa mi ha scritto il medico di famiglia, di certo è un RX. Mi desta preoccupazione il battito cardiaco accelerato rivelatomi durante la visita... Adesso mi controllo i battiti puntando il dito sul collo, li percepisco facilmente e ne conto più di 90 al minuto. Non so capire se questi aumentano nella fase di agitazione dovuta al doverli controllare o se sono costanti durante il giorno. Dall'holter fatto a fine Febbraio (come già detto) ne risultano in media 76, la notte erano sui 50 battiti al minuto (addirittura il minimo è stato 43 battiti al minuto ma so che durante il sonno le richieste energetiche del corpo sono minime) e durante il giorno aumentavano fino ad un attacco ansioso che mi ha portato i battiti a 120. Ora non so se questo sbalzo della frequenza cardiaca tra notte e giorno sia dovuta dall'ansia o dai problemi allo stomaco (se così fosse, non dovrebbero perdurare anche di notte?). Vorrei sapere appunto quale potrebbe essere il motivo, delle ipotesi almeno. Sono chiarimenti che vorrei avere per sapere conoscere prima di tutto e magari per placare la mia ansia.
Grazie mille sempre per la disponibilità!
Grazie mille sempre per la disponibilità!
[#6]
Utente
La ringrazio per i preziosi consigli. Ammetto, anche perché è evidente, che l'ansia stia assumendo un ruolo importante. Penso anche che questa sia dovuta da sintomi che realmente percepisco come appunto questa pressione e mancanza di fiato anche dopo semplicemente essermi alzato da una sedia (cosa mai avuto in precedenza). Come voi insegnate, prima di parlare di ansia si dovrebbero escludere tutte le cause quindi ancora non riesco a dare completamente la colpa solo all'ansia. Oggi ho fatto l'rx esofago stomaco duodeno per vedere se è presente un'ernia jatale (spero di no visto che vincola molto la vita, anche perché non ho acidità), Martedì avrò l'esito. Spero che il tutto sia dovuto al meteorismo che comprime il diaframma e basta.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9.2k visite dal 24/04/2013.
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