Extrasistoli persistenti
Buonasera,
Volevo un vostro parere, io non ho mai avuto problemi o per lo meno non sentivo sintomi di extrasistolia fino ai 29 anni poi tutto ad un tratto tac!! Un giorno si e uno no ho un paio di extrasistoli di quelli che il tuffo al cuore mi fa stare male soprattutto mentalmente, mi chiudo con me stesso non ho più voglia di fare niente! con una forte ansia che mi dura un paio di minuti!
Il mio quesito è il seguente:
Faccio ogni anno un ecocolordoppler, risultato tutto nella norma dimensioni ed efficace lavoro del cuore! L'unica cosa che ho fin da bambino è un lieve inginocchiamento del lembo anteriore con lieve insufficienza, mi hanno sempre detto che non è un vero proprio prolasso della mitrale ma un atteggiamento prolassante!
Ora chiedo a voi, quanto è pericoloso? In futuro cosa comporta? Queste extrasistoli mi vengono per colpa dell'atteggiamento prolassante? Se si, non c'è un modo per riparare questo difetto del lembo? Perché fino a 29 anni ( ora ne ho 32) non sentivo nulla? La cosa più importante c'è un rimedio valido per fare passare questa tortura?
I betabloccanti hanno la funzione di ridurre il ritmo del cuore giusto? Allora se faccio attività aerobica faccio fare la stessa funzione al cuore no?
Fatto l'holter con risultato; rari bev e bevs isolati monoformi, non precoci.
Test da sforzo: raggiunto la forza massima senza problemi!
Esami tiroide: nella norma.
Non ho problemi di stomaco.
L'unica cosa che non ho fatto sono esami del magnesio e potassio ecc.. Se volessi farle cosa devo far prescrivere dal dottore?
Fumo due sigarette al giorno, non bevo alcolici, non bevo più caffè!
Da quello che vedo sembro sano, allora perché queste extrasistoli fastidiose, non le sopporto più veramente.
Un'ultima cosa scusate, esiste un'operazione per correggere il difetto valvolare, non possono entrare dalla vena femorale come quando fanno quel l'esame che si chiama elettrofisiologico endocavitario ?
Grazie mille e buona Pasqua
Cordiali saluti!
Grazie ancora!
Volevo un vostro parere, io non ho mai avuto problemi o per lo meno non sentivo sintomi di extrasistolia fino ai 29 anni poi tutto ad un tratto tac!! Un giorno si e uno no ho un paio di extrasistoli di quelli che il tuffo al cuore mi fa stare male soprattutto mentalmente, mi chiudo con me stesso non ho più voglia di fare niente! con una forte ansia che mi dura un paio di minuti!
Il mio quesito è il seguente:
Faccio ogni anno un ecocolordoppler, risultato tutto nella norma dimensioni ed efficace lavoro del cuore! L'unica cosa che ho fin da bambino è un lieve inginocchiamento del lembo anteriore con lieve insufficienza, mi hanno sempre detto che non è un vero proprio prolasso della mitrale ma un atteggiamento prolassante!
Ora chiedo a voi, quanto è pericoloso? In futuro cosa comporta? Queste extrasistoli mi vengono per colpa dell'atteggiamento prolassante? Se si, non c'è un modo per riparare questo difetto del lembo? Perché fino a 29 anni ( ora ne ho 32) non sentivo nulla? La cosa più importante c'è un rimedio valido per fare passare questa tortura?
I betabloccanti hanno la funzione di ridurre il ritmo del cuore giusto? Allora se faccio attività aerobica faccio fare la stessa funzione al cuore no?
Fatto l'holter con risultato; rari bev e bevs isolati monoformi, non precoci.
Test da sforzo: raggiunto la forza massima senza problemi!
Esami tiroide: nella norma.
Non ho problemi di stomaco.
L'unica cosa che non ho fatto sono esami del magnesio e potassio ecc.. Se volessi farle cosa devo far prescrivere dal dottore?
Fumo due sigarette al giorno, non bevo alcolici, non bevo più caffè!
Da quello che vedo sembro sano, allora perché queste extrasistoli fastidiose, non le sopporto più veramente.
Un'ultima cosa scusate, esiste un'operazione per correggere il difetto valvolare, non possono entrare dalla vena femorale come quando fanno quel l'esame che si chiama elettrofisiologico endocavitario ?
Grazie mille e buona Pasqua
Cordiali saluti!
Grazie ancora!
[#1]
Mi pare che lei abbia le idee confuse, e ce rchero' di riordinargliele.
1- l'atteggiamento prolassante di uno dei lembi mitralici NON viene operato e viene considerato sostanzialmente una varuiante della normalita'
2 - la quantita' di extrasistoli registrate dal suo holter rientrano nella norma
3 - i beta bloccanti possiono essere utili a ridurre le aritmie ma ovviamente vengono impiegate qualora queste siano numerose
4 - mi pare che lei abbia una notevole componente ansiosa e che questa vada curata.
Arrivederci
cecchini
1- l'atteggiamento prolassante di uno dei lembi mitralici NON viene operato e viene considerato sostanzialmente una varuiante della normalita'
2 - la quantita' di extrasistoli registrate dal suo holter rientrano nella norma
3 - i beta bloccanti possiono essere utili a ridurre le aritmie ma ovviamente vengono impiegate qualora queste siano numerose
4 - mi pare che lei abbia una notevole componente ansiosa e che questa vada curata.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la risposta!
Il fatto dell'ansia mi è venuta quando ho iniziato ad avvertire le extrasistoli, quindi è diventato un circolo vizioso! Esami su esami!
Saranno dovuti dall'ansia e dallo stress psicofisico?
Provo ad andare dal mio dottore, vediamo se mi fa fare una terapia di ansiolitici, vediamo come andrà!
Intanto vado a farmi una corsetta! Non devono vincere le extrasistoli! Non mi voglio buttare giù!
Grazie ancora!
Il fatto dell'ansia mi è venuta quando ho iniziato ad avvertire le extrasistoli, quindi è diventato un circolo vizioso! Esami su esami!
Saranno dovuti dall'ansia e dallo stress psicofisico?
Provo ad andare dal mio dottore, vediamo se mi fa fare una terapia di ansiolitici, vediamo come andrà!
Intanto vado a farmi una corsetta! Non devono vincere le extrasistoli! Non mi voglio buttare giù!
Grazie ancora!
[#3]
Ex utente
Mi scusi le volevo chiedere un'altro consulto :
Mi sono venuti tre episodi di tachiaritmia, i primi due cinque anni fa, tuffo al cuore e poi il cuore mi batteva velocissimo ma regolare, passato dopo pochi minuti, ho fatto una visita elettrofisiologico endocavitario non è risultato nulla, nessuna aritmia!
Dopo quattro anni ancora una tachiaritmia, però questa volta con battiti irregolari, mi è passato solo quando ho messo la testa sotto l'acqua fredda!
La cosa strana è che mi sono venute sempre e solo quando giocavo a calcio e faceva un caldo atroce! In più in periodi stressanti!
Volevo chiedere se la visita che ho fatto può essere sicura! Poi visto che non hanno rilevato nulla come faccio a sapere che tipo di aritmia era? Può essere stata una tachicardia parossistica? Da cosa può essere causata?
La cosa strana che io ora corro tre volte alla settimana anche 8 km senza nessun tipo di problemi, anzi sto bene da quando corro!
Grazie ancora per la sua cortese attenzione!
Mi sono venuti tre episodi di tachiaritmia, i primi due cinque anni fa, tuffo al cuore e poi il cuore mi batteva velocissimo ma regolare, passato dopo pochi minuti, ho fatto una visita elettrofisiologico endocavitario non è risultato nulla, nessuna aritmia!
Dopo quattro anni ancora una tachiaritmia, però questa volta con battiti irregolari, mi è passato solo quando ho messo la testa sotto l'acqua fredda!
La cosa strana è che mi sono venute sempre e solo quando giocavo a calcio e faceva un caldo atroce! In più in periodi stressanti!
Volevo chiedere se la visita che ho fatto può essere sicura! Poi visto che non hanno rilevato nulla come faccio a sapere che tipo di aritmia era? Può essere stata una tachicardia parossistica? Da cosa può essere causata?
La cosa strana che io ora corro tre volte alla settimana anche 8 km senza nessun tipo di problemi, anzi sto bene da quando corro!
Grazie ancora per la sua cortese attenzione!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 31/03/2013.
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