Prolasso lembo anteriore valvola mitrale
Buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni e da circa 7 anni convivo con un lieve prolasso del lembo anteriore della valvola mitrale. Eseguo ogni anno l'ecocolordoppler e ho fatto anche altri accertamenti: 2 holter cardiaci (l'ultimo a maggio 2012) e un test da sforzo al cicloergometro 3 anni fa. Dall'eco risulta anche una lieve ectasia del seno posteriore di Valsalva. Dalle visite eseguite i medici mi dicono che non ho niente, che devo tenere sotto controllo la situazione ma che allo stato attuale posso svolgere attività fisica senza preoccupazioni. Volevo sapere se secondo voi è così o se dovrei avere delle attenzioni. Ho delle limitazioni nella pratica sportiva? Devo stare attento a non superare una certa frequenza cardiaca ecc? Io ho sempre fatto sport sin da quando ero bambino, ho praticato calcio e poi fino all'età di 18 anni ho fatto ciclismo su strada a livello agonistico. Attualmente vado in palestra a fare spinning e faccio altre attività saltuariamente con gli amici ma nulla a livello agonistico.
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Utente
Quindi se dovesse capitare potrei lavorare anche a frequenze superiori a 85% della FC MAX? Il mio problema è che a volte avverto delle extrasistoli e altre volte mi capita di avvertire delle tachicardie che credo siano legate più che altro al reflusso gastroesofageo in quanto mi si accentuano soprattutto quando avverto problemi di stomaco. Grazie mille Dottore
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Lei può fare attività fisica come chi non presenta il suo problema valvolare (visto che è scarsamente significativo) e quindi deve fare attenzione nè più nè meno delle persone normali (frequenze > 85% ????? veda di non esagerare, comunque). Il resto riportato non ha alcuna relazione con il problema che ha posto inizialmente.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 14/03/2013.
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