Iperintensità di segale e pervietà del forame ovale
Buonasera ,
Sono una ragazza di 22 anni e ho eseguito una risonanza magnetica all'encefalo per escludere che la gastroparesi dalla quale sono affetta potesse derivare da problemi neurologici.
È risultata solo una minuta area di iperintensità di segnale nelle sequenze a lungo TR, localizzata in sede sottocorticale temporale sinistra.
Volevo chiedere se la presenza di tale area possa essere collegata alla pervietà del forame ovale che è stato riscontrato circa un mese fa oppure se sia un dato irrilevante anche dal punto di vista cardiologico .
Grazie
Sono una ragazza di 22 anni e ho eseguito una risonanza magnetica all'encefalo per escludere che la gastroparesi dalla quale sono affetta potesse derivare da problemi neurologici.
È risultata solo una minuta area di iperintensità di segnale nelle sequenze a lungo TR, localizzata in sede sottocorticale temporale sinistra.
Volevo chiedere se la presenza di tale area possa essere collegata alla pervietà del forame ovale che è stato riscontrato circa un mese fa oppure se sia un dato irrilevante anche dal punto di vista cardiologico .
Grazie
[#1]
Se lei è portateice di un forame ovale pervio e la RM cerebrale è sospetta come pare peruna ischemia cerebrale lei dovrebbe sottoporsi quanto prima alla chiusura del difetto e nel frattempo iniziare teraoia anticoagulante
Arrivederci
Cecchini
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Il forame pervio va chiuso (ovviamente vanno stabilite le dimensioni con un'ecografia transesofagea), ed almeno una terapia antiaggregante sarebbe sicuramente consigliabile.
Una "lesione aspecifica" in un cervello giovane di 23 anni in una portatrice di PFO fa sempre pensare ad una lesione ischemica, fino a prova contraria.
Arrivederci
cecchini
Una "lesione aspecifica" in un cervello giovane di 23 anni in una portatrice di PFO fa sempre pensare ad una lesione ischemica, fino a prova contraria.
Arrivederci
cecchini
[#6]
Utente
Per il momento ho fatto solo il bubble test che ha riscontrato un abbondante passaggio di microbolle e mi avevamo detto nei prossimi mesi di fare anche l'econtransesofagea.
Il radiologo mi aveva detto che l'area di iperintensità essendo minuta aveva un carattere quasi irrilevante però non era a conoscenza della pervietà del forame ovale .
Essendmi ricordata che la pervietà può comportare un incontro tra circolazione arteriosa e venosa causando conseguentemente un deficit di ossigeno mi è venuto il dubbio fondato a quanto pare che vi sia un collegamento !
Consegnerò tutto al mio cardiologo e la terrò aggiornata .
Grazie arrivederci
Il radiologo mi aveva detto che l'area di iperintensità essendo minuta aveva un carattere quasi irrilevante però non era a conoscenza della pervietà del forame ovale .
Essendmi ricordata che la pervietà può comportare un incontro tra circolazione arteriosa e venosa causando conseguentemente un deficit di ossigeno mi è venuto il dubbio fondato a quanto pare che vi sia un collegamento !
Consegnerò tutto al mio cardiologo e la terrò aggiornata .
Grazie arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 13/03/2013.
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