Ipercolesterolemia
All'età di circa venti anni, due dei miei tre figli hanno manifestato una ipercolesterolemia, con valori che superavano anche i 340 di colesterolo totale.
Sottoposti a dieta da cardiologi della clinica Mancini del Policlinico di Napoli, senza alcun risultato, fu diagnosticata una ipercolesterolemia familiare da cattivo funzionamento di recettori.
Da venti anni ormai, fanno uso di atorvastatina.
Uno di essi, di 41 anni, ha temporaneamente sospeso il trattamento, procurando un innalzamento dei valori; è stato perciò ritenuto necessario aumentare la concentrazione di Torvast da 10 a 40. Da 5 anni utilizza questa concentrazione, nonostante i valori siano scesi a 230-220.
La preoccupazione riguarda gli effetti collaterali di questo dosaggio, considerata l'impossibilità di sospensione.
Ritiene sia corretto insistere con questa concentrazione, o è possibile abbassarla almeno alla metà?
La ringrazio anticipatamente per le cortesi delucidazioni.
Sottoposti a dieta da cardiologi della clinica Mancini del Policlinico di Napoli, senza alcun risultato, fu diagnosticata una ipercolesterolemia familiare da cattivo funzionamento di recettori.
Da venti anni ormai, fanno uso di atorvastatina.
Uno di essi, di 41 anni, ha temporaneamente sospeso il trattamento, procurando un innalzamento dei valori; è stato perciò ritenuto necessario aumentare la concentrazione di Torvast da 10 a 40. Da 5 anni utilizza questa concentrazione, nonostante i valori siano scesi a 230-220.
La preoccupazione riguarda gli effetti collaterali di questo dosaggio, considerata l'impossibilità di sospensione.
Ritiene sia corretto insistere con questa concentrazione, o è possibile abbassarla almeno alla metà?
La ringrazio anticipatamente per le cortesi delucidazioni.
[#1]
Gentile utente,
Attualmente nuovi farmaci come gli inibitori dell' assorbimento del colesterolo sono stati messi in commercio con l'auspicio di poter ridurre il dosaggio delle comuni statine. Ne parli con i clinici che seguono il caso dei suoi figli.
Saluti,
Attualmente nuovi farmaci come gli inibitori dell' assorbimento del colesterolo sono stati messi in commercio con l'auspicio di poter ridurre il dosaggio delle comuni statine. Ne parli con i clinici che seguono il caso dei suoi figli.
Saluti,
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 10/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colesterolo
Cos'è il colesterolo? Funzioni, valori normali, colesterolo HDL e LDL, VLDL, come abbassare il colesterolo alto, dieta, rimedi, statine e farmaci anticolesterolo.