Una cosa normale, se è tutto accentuato dall'ansia, se rischio un arresto cardiaco
Buon giorno. Sono un ragazzo di 24 anni che, fino all'anno scorso, ha praticato regolarmente sport. Non fumo e non bevo, ma sono lievemente in sovrappeso. Premetto che sono estremamente ipocondriaco e, di conseguenza, molto ansioso, il che mi porta a fare periodici controlli sul mio stato di salute. Nel giro di un anno ho fatto due visite cardiologiche, entrambe con esito soddisfacente. In particolare, alla prima visita il responso è stato: normali diametri, spessori e cinesi globale e segmentaria. Normali gli apparati valvolari. Normali aorta ed arco. Normali i reperti doppler AV. Normale il pericardio e le cavità dx. Normale PAPS. Nell'ultima visita, effettuata a dicembre scorso, il responso è stato: ecr: ritmo sinusale regolare con frequenza 65 b/m. PR: 0.14 na. Non segni di danno miocardico, nè di prevalenza ventricolare. Ecocardio: ventricolo sx normotrofico e normocinetico. Atrio sx, radice aortica e cavità dx nei limiti. Non rigurgiti significativi. Buone condizioni funzionali cardiocircolatorie. Ho anche effettuato circa 6 anni fa un ecg da sforzo risultato negativo per ischemia inducibile. Ciò premesso, ho sempre avuto sporadici tuffi al cuore, che i medici mi hanno detto essere benigni. Stanotte, però, appena sdraiato 3 nel giro di mezz'ora, il che mi ha mandato totalmente nel panico, facendomi stare ancora più male. Credevo di andare in arresto cardio-circolatorio. Poi, tranquillizzatomi, mi sono addormentato serenamente fino a stamattina. Vorrei, quindi, sapere se debbo preoccuparmi per l'episodio di stanotte, se è una cosa normale, se è tutto accentuato dall'ansia, se rischio un arresto cardiaco. Grazie fin da ora per il tempo concessomi. Buona giornata.
[#1]
Assolutamente deve star tranquillo...la sua è probabilmente un'ansia patologica. Non la trascuri. Non è il cuore che deve curare (le sue sono banali ed innocue extrasistoli), ma forse è il caso di affidarsi ad uno psicologo...Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#3]
Utente
Egregio dottore, Le chiedo scusa per il disturbo. Vorrei chiederLe se, secondo Lei, sia il caso di effettuare un esame Holter, dato che il problema si è ripresentato ieri quando, al culmine di una lunga scalinata, ho avvertito distintamente due tuffi al cuore. Poi il battito è ripreso regolarmente e non ho avuto altri problemi se non la solita ansia di stare male. Aggiungo, altresì, che prima di fare le scale avevo già la sensazione che mi sarebbe successo qualcosa. La ringrazio sin da ora per il tempo concessomi.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Egregio dottore, torno ad approfittare della Sua competenza e disponibilità per chiedere un consulto sui miei valori pressori. In seguito a due distinte misurazioni effettuate con un apparecchio che ho in casa, ho avuto i seguenti risultati: 106/67 e 114/68 con pulsazioni 61. La mia domanda è come trova questi valori e se, secondo Lei, alla luce degli stessi posso fare attività fisica (mezz'ora di tapis roulant al giorno) senza avere cali ipotensivi. Specifico che la misurazione l'ho effettuata perché mi sentivo un pò debole. La ringrazio e porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.5k visite dal 08/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.