Dolore costante toracico e mano sinistra con parestesie

Buonasera, vorrei chiedere un parere ulteriore avendo già fatto io alcuni accertamenti.
3 settimane fa 1°episodio:in auto sul sedile posteriore,nausea,cintura al petto,caldo al volto e formicolio mano sin. pallone senso di svenimento,Fc 120bpm circa. passato con gambe alte e the zuccherato. Episodio simile un'ora dopo in un palazzetto sportivo,con sensazione di groppo alla gola.Il lunedì rientrata al lavoro(sono infermiera)mi sono fatta visitare da un medico anestesista, che mi ha un pò messo paura dicendomi che poteva essere qualcosa di cardiaco. Fatto eco e ecg tutti negativi,solo si vede un piccolo sbuffo alla chiusura della mitrale e una piccola onda P lievemente bifida,all'auscultazione mi dicono un piccolo clic che non avevo mai avuto prima però. Il medico mi fa fare anche emogas,prelievi con troponina e d-dimero e rx torace tutto negativo. Ho nuovamente una crisi il weekend dopo,più lieve e una di notte ore 4 la peggiore perché mi sentivo svenire, avevo nausea ero pallida e tachicardica con formicolio ad entrambe le mani inoltre vivo da sola e non sapevo che fare. Ho preso 5gocce di diazepam e mi sono addormentata. Mi capita saltuariamente qualche lieve "crisi" che faccio passare con farmaci omeopatici e qualche goccia di notte. Mi rimangono però il fastidio al petto tipo spina e il fastidio alla mano sinistra. Sempre. Ho iniziato anche a prendere del protettore gastrico perché noto che sto un pochino meglio con quello. Sono veramente solo attacchi di panico?! Passeranno un po alla volta? O potrebbe essere di origine organica? Ho sentito anche parlare di forame ovale,sindrome di brugada e di crisi di iperventilazione,sempre dallo stesso medico..Sono si preoccupata, però se avessi certezza che è solo panico, lo capirei, 8 mesi intensi e stressanti alle spalle e cambiamenti davanti a me non aiutano di certo.
Grazie per l'attenzione e scusatemi per il poema, ma volevo dirvi tutto in un solo msg!
Spero mi possiate dare una risposta anche voi!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
I sintomi che descrive non hanno le caratteristiche tipiche dell'origine cardiaca e anche l'età fortunatamente gioca a suo favore. Questo non vuol dire che lei non ha problemi, ma che è altamente in probabile che siano imputabili al cuore. E' anche possibile che si tratti solo di stress, ma il miglioramento con il protettore gastrico potrebbe anche orientare verso una patologia da reflusso gastroesofageo.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio Dott. Rillo,secondo lei posso inoltrare la mia richiesta ad uno psicologo o psicoterapeuta?E se se fosse reflusso posso gestirlo solo psicoterapeutacon i protettori gastrici o sarebbe meglio approfondire?
Cordialmente
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Le diagnosi vanno formulate documentando i problemi e non supponendoli...dovrebbe pertanto approfondire sul versante gastroenterologico e questo nulla toglie che un supporto psicologico non può che farle bene.
Saluti
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