Fobia dell'arresto cardiaco
salve...sono un ragazzo di 20 anni,da anni soffro di stati d'ansia e grande ipocondria che spesso si sofferma sul cuore...ho una grossissima fobia l'arresto cardiaco!! Ogni giorno si sente parlare...di atleti che muoiono....io ho paura di perdere i sensi..e ciao,morte improvvisa..
faccio spesso ecg e sono sempre regolari....all'età di 14/15 anni ho fatto un eco che diceva che non avevo nessuna cardiomiopatia...ma solo una lieve ipertrofia ventricolare sinistra simmetrica feci anche l holter ma nulla ne usci fuori....ogni anno faccio almeno un ECG e sempre regolari...a settembre ho fatto la prova da sforzo non agonistico e mi fu detto di stare tranquillo,non avevo fatto di rischio del A.C ma continuo ad averne paura....la mia domanda è....se sono un ragazzo controllato con ECG ANNUALI regolari,posso stare tranquillo? soffro spesso di dolori toracici e di tachicardia...ma ogni volta che faccio visita al ps...tutto normale....posso stare tranquillo? spero in una vostra risposta..
faccio spesso ecg e sono sempre regolari....all'età di 14/15 anni ho fatto un eco che diceva che non avevo nessuna cardiomiopatia...ma solo una lieve ipertrofia ventricolare sinistra simmetrica feci anche l holter ma nulla ne usci fuori....ogni anno faccio almeno un ECG e sempre regolari...a settembre ho fatto la prova da sforzo non agonistico e mi fu detto di stare tranquillo,non avevo fatto di rischio del A.C ma continuo ad averne paura....la mia domanda è....se sono un ragazzo controllato con ECG ANNUALI regolari,posso stare tranquillo? soffro spesso di dolori toracici e di tachicardia...ma ogni volta che faccio visita al ps...tutto normale....posso stare tranquillo? spero in una vostra risposta..
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Vede, tutti abbiamo paura della morte improvvisa.
Gli esami che lei ha riportato non mostrano alcuna patologia che aumenti il suo rischio rispetto alla normale popolazione.
Quindi la sua possibilita' di arresto cardiaco e' basissima, come il resto della popolazione che ha esami negativi come lei.
Bassisisma non e' zero, ovviamente.
Per afrle un esempio : sono milioni gli italiani che vanno in macchina o motorino, e di questi circa 9000 l anno muoiono in incidenti stradali. I comportamenti di prudenza e sicurezza hanno ridotto molto questo numero (si pensi all'introduzione del casco per chi va in motorino) ma non ha azzerato i rischi.
Penso che un trattamento dell'ansia potrebbe fornirle una qualita' di vita migliore.
Arrivederci
cecchini
Gli esami che lei ha riportato non mostrano alcuna patologia che aumenti il suo rischio rispetto alla normale popolazione.
Quindi la sua possibilita' di arresto cardiaco e' basissima, come il resto della popolazione che ha esami negativi come lei.
Bassisisma non e' zero, ovviamente.
Per afrle un esempio : sono milioni gli italiani che vanno in macchina o motorino, e di questi circa 9000 l anno muoiono in incidenti stradali. I comportamenti di prudenza e sicurezza hanno ridotto molto questo numero (si pensi all'introduzione del casco per chi va in motorino) ma non ha azzerato i rischi.
Penso che un trattamento dell'ansia potrebbe fornirle una qualita' di vita migliore.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
la ringrazio veramente...ho anche letto un paio di cose che mi hanno tranquillizzato ... ho letto che nei soggetti sani,c'è il 2% di possibilità di AC. e che comunque in caso di intervento veloce,con i nuovi sistemi di emergenza,si è portata la sopravvivenza a più del 50% questo un pò mi da sollievo,anche leggendo la sua risposta ho trovato serenità poiche mi basta sapere che è bassa la possibilità,quindi ora faro un lavoro autopsicoeducativo per aiutarmi! GRAZIE!
[#3]
Guardi se fosse vera la percentuale del 2% in Italia ci sarebbe una strage.
La percentuale in Italia della morte improvvisa e' dell' 1 per mille/ anno , come in tutta europa e mondo occisentale.
Con i defibrillatori automatici la sopravvivenza varia tra il 25 ed il 74% a seconda tel tempo intercorrente tra l' arresto e la scarica del defibrillatore (entro 3 minuti).
Arrivederci
cecchini
La percentuale in Italia della morte improvvisa e' dell' 1 per mille/ anno , come in tutta europa e mondo occisentale.
Con i defibrillatori automatici la sopravvivenza varia tra il 25 ed il 74% a seconda tel tempo intercorrente tra l' arresto e la scarica del defibrillatore (entro 3 minuti).
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 01/03/2013.
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