Prolasso tracheo bronchiale e cuore
a seguire un lungo quadro , mail che mi invia mia madre, e la richiesta di avere delle indicazioni terapeutiche , grazie,
I sintomi sono riferiti a mia madre 60 anni.
SCRIVE
La diagnosi del dottore è: Wheezing da prolasso tracheo-bronchiale.
La terapia è:spirometro incentivante 3-4 volte al giorno per 10/15 minuti
al giorno.
Secondo il dottore il prolasso è dovuto alle pareti deboli.
I sintomi che ho già da tempo sono :
-affanno, -vampe di calore con sudorazione,un paio di volte al giorno;
-dietro le spalle, a sinistra ,avverto un brivido -restringimento come
quando si strizza una spugna;questo fenomeno solo da quest'anno;
-anche se posso respirare con il naso ,ho necessità di respirare con la
bocca;
-fame d'aria,cioè respiro corto che non mi dà soddisfazione perchè
vorrei fosse più profondo;
-tosse stizzosa,friccicarella e fastidiosa la notte ,già da tempo;
-il cuore sempre per aria ,soprattutto dopo mangiato e quando urino; ciò
dipende forse alla frequenza cardiaca che il dott. mi ha trovato un
pò alta;
-fischio la notte,già da quando venisti tu due anni fa a Natale ed io lo
attribuivo alla bronchite;
-percepisco la forma di un tubo a sinistra del petto,forse è la parte
della trachea che si dirama in bronco e che spesso si fa sentire come
fastidio-dolore accettabile;
-mi stanco a scuola a parlare durante le spiegazioni
SUCCESSIVAMENTE SCRIVE
Mi ha detto di (IL MEDICO)
sospendre il nalapres,pillola che prendo per la pressione,perchè potrebbe
essere la causa dei sintomi che avverto.
POI ANCORA
ho sospeso per due giorni la pillola della pressione ed ho verificato che
l'affanno e il respiro sono diversi. Non mi sono detta neppure una volta
:"Non ce la faccio ". Oggi ho parlato a scuola senza fatica,ho lavorato
con più lena,camminato con più forza.
Io pensavo che i 60 anni fossero già pesanti;ora mi accorgo che si può
ancora essere vitali ed energici.
A causa di una pillola mi si è sconvolta la vita.
Il dottore ha visto bene ed io pure.
POI
mercoledì pomeriggio sono stata dal cardiologo e dal
pneumologo.Quest'ultimo non ha riscontrato dalla radiografia al torace e
dalla spirometria nessun prolasso tracheo bronchiale.
Il cardiologo ha fatto l'elettrocardiogramma,l'ecocolordoppler,l'eco alla
carotide.Tutto a posto,solo un po' di ispessimento al muscolo cardiaco
perchè il Nalapres non mi ha coperta per 24 ore.E la pillola è stata
cambiata.
Gli esami alla tiroide sono anch'essi negativi ma gli anticorpi sono alle
stelle.
Ieri mattina,appena arrivata a scuola,il cuore era letteralmente per aria.
Una collega mi ha portata d'urgenza al pronto soccorso per un
episodio di aritmia cardiaca.Mi hanno fatto lavaggi di cordarone e lasix.
TIROIDE con valori estremamente alti da (ipotiroismo autoimmune) (mia dignosi)
tachicardia ed extrasistole 24 h su 24
So che il quadro è complesso e non di specifica pertinenza cardiologica,
ma chiedo se un "non certo" fino ad ora prolasso tracheo bronchiale e l'ipotiroidismo
possano inficiare il cuore
grazie
I sintomi sono riferiti a mia madre 60 anni.
SCRIVE
La diagnosi del dottore è: Wheezing da prolasso tracheo-bronchiale.
La terapia è:spirometro incentivante 3-4 volte al giorno per 10/15 minuti
al giorno.
Secondo il dottore il prolasso è dovuto alle pareti deboli.
I sintomi che ho già da tempo sono :
-affanno, -vampe di calore con sudorazione,un paio di volte al giorno;
-dietro le spalle, a sinistra ,avverto un brivido -restringimento come
quando si strizza una spugna;questo fenomeno solo da quest'anno;
-anche se posso respirare con il naso ,ho necessità di respirare con la
bocca;
-fame d'aria,cioè respiro corto che non mi dà soddisfazione perchè
vorrei fosse più profondo;
-tosse stizzosa,friccicarella e fastidiosa la notte ,già da tempo;
-il cuore sempre per aria ,soprattutto dopo mangiato e quando urino; ciò
dipende forse alla frequenza cardiaca che il dott. mi ha trovato un
pò alta;
-fischio la notte,già da quando venisti tu due anni fa a Natale ed io lo
attribuivo alla bronchite;
-percepisco la forma di un tubo a sinistra del petto,forse è la parte
della trachea che si dirama in bronco e che spesso si fa sentire come
fastidio-dolore accettabile;
-mi stanco a scuola a parlare durante le spiegazioni
SUCCESSIVAMENTE SCRIVE
Mi ha detto di (IL MEDICO)
sospendre il nalapres,pillola che prendo per la pressione,perchè potrebbe
essere la causa dei sintomi che avverto.
POI ANCORA
ho sospeso per due giorni la pillola della pressione ed ho verificato che
l'affanno e il respiro sono diversi. Non mi sono detta neppure una volta
:"Non ce la faccio ". Oggi ho parlato a scuola senza fatica,ho lavorato
con più lena,camminato con più forza.
Io pensavo che i 60 anni fossero già pesanti;ora mi accorgo che si può
ancora essere vitali ed energici.
A causa di una pillola mi si è sconvolta la vita.
Il dottore ha visto bene ed io pure.
POI
mercoledì pomeriggio sono stata dal cardiologo e dal
pneumologo.Quest'ultimo non ha riscontrato dalla radiografia al torace e
dalla spirometria nessun prolasso tracheo bronchiale.
Il cardiologo ha fatto l'elettrocardiogramma,l'ecocolordoppler,l'eco alla
carotide.Tutto a posto,solo un po' di ispessimento al muscolo cardiaco
perchè il Nalapres non mi ha coperta per 24 ore.E la pillola è stata
cambiata.
Gli esami alla tiroide sono anch'essi negativi ma gli anticorpi sono alle
stelle.
Ieri mattina,appena arrivata a scuola,il cuore era letteralmente per aria.
Una collega mi ha portata d'urgenza al pronto soccorso per un
episodio di aritmia cardiaca.Mi hanno fatto lavaggi di cordarone e lasix.
TIROIDE con valori estremamente alti da (ipotiroismo autoimmune) (mia dignosi)
tachicardia ed extrasistole 24 h su 24
So che il quadro è complesso e non di specifica pertinenza cardiologica,
ma chiedo se un "non certo" fino ad ora prolasso tracheo bronchiale e l'ipotiroidismo
possano inficiare il cuore
grazie
[#1]
Ad essere sincero non mi pare che esista un prolasso tracheo bronchiale (e che significa poi?).
Per cio' che riguarda le aritmie lamentate dalla paziente e' opportuno che eseguia un holter , dal momentio che , se e' stato impiegato Cordarone al PS, e' verosimile che la paziente abbia episodi di fibrillazione atriale.
Se questo fosse vero la paziente deve essere trattata opportunamente con antiaritmici ed anticoagulanti.
Ma prima occorre fare diagnosi.
Arrivederci
cecchini
Per cio' che riguarda le aritmie lamentate dalla paziente e' opportuno che eseguia un holter , dal momentio che , se e' stato impiegato Cordarone al PS, e' verosimile che la paziente abbia episodi di fibrillazione atriale.
Se questo fosse vero la paziente deve essere trattata opportunamente con antiaritmici ed anticoagulanti.
Ma prima occorre fare diagnosi.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore,
l'holter è stato fatto recita quanto scritto da me con non sufficiente chiarezza nel lungo post
tachicardia ed extrasistole 24 h su 24
la tiroide è in sede,l'ecografia fatta ,i noduli sono di 2mm e non
destano preoccupazione.I 3 valori T3 T4 TSH sono normali.
Il cardiologo ha detto di ripetere le analisi fra tre settimane
perchè la tiroide una volta è iper,una volta ipo.
mi ha detto che dagli accertamenti
fatti,il cuore è sano e mi ha dato solo un betabloccante al mattino.
Il medico di base non è d'accordo dice che devo aggiungere anche la
cardioaspirina.
Ovviamente è previsto un ulteriore consulto cardiologico per dirimere i dubbi...
(Aggiungo che il nonno , padre di mia madre, ha sempre sofferto in vita di fibrillazioni) anche nel referto holter non se ne parla.
per cio' che attiene il prolasso io ho trovato solo notizie relative a interventi chirurgici e nella mia ingenuità mi pare che non ci sia un a situazion e cosi' grave...
Ovvimente stiao procedendo con tutti gli accertamnti del caso , ma il suo parere è gradito, La ringrazio
l'holter è stato fatto recita quanto scritto da me con non sufficiente chiarezza nel lungo post
tachicardia ed extrasistole 24 h su 24
la tiroide è in sede,l'ecografia fatta ,i noduli sono di 2mm e non
destano preoccupazione.I 3 valori T3 T4 TSH sono normali.
Il cardiologo ha detto di ripetere le analisi fra tre settimane
perchè la tiroide una volta è iper,una volta ipo.
mi ha detto che dagli accertamenti
fatti,il cuore è sano e mi ha dato solo un betabloccante al mattino.
Il medico di base non è d'accordo dice che devo aggiungere anche la
cardioaspirina.
Ovviamente è previsto un ulteriore consulto cardiologico per dirimere i dubbi...
(Aggiungo che il nonno , padre di mia madre, ha sempre sofferto in vita di fibrillazioni) anche nel referto holter non se ne parla.
per cio' che attiene il prolasso io ho trovato solo notizie relative a interventi chirurgici e nella mia ingenuità mi pare che non ci sia un a situazion e cosi' grave...
Ovvimente stiao procedendo con tutti gli accertamnti del caso , ma il suo parere è gradito, La ringrazio
[#4]
Utente
Innanzitutto ancora grazie per la risposta fulminea,
purtroppo non ho sottomano le carte e l'unica cosa che mia madre ricorda del referto è che si fa cenno alla tachicardia. Mi ha riferito che il cardiologo le ha detto che il che il cuore è sano e per questo ha ritenuto la sola necessità del betabloccante. L'unico ricordo(ho chiamato ma la mamma è in classe con gli alunni) è che lei ha visto dei numeri riferiti a fibrillazione "nell'holter" anche se mi ha detto che il dottore non vi ha dato "peso". O forse lei non ha specificato di avere fatto i lavaggio col cordarone al pronto soccorso il giorno prima di mettere l'holter.
Mi pare tuttavia che Lei abbia già inquadrato la questione, di più al momento non so dirLe tranne grazie per l'attenzione dimostratami,
buon giorno e buon lavoro
purtroppo non ho sottomano le carte e l'unica cosa che mia madre ricorda del referto è che si fa cenno alla tachicardia. Mi ha riferito che il cardiologo le ha detto che il che il cuore è sano e per questo ha ritenuto la sola necessità del betabloccante. L'unico ricordo(ho chiamato ma la mamma è in classe con gli alunni) è che lei ha visto dei numeri riferiti a fibrillazione "nell'holter" anche se mi ha detto che il dottore non vi ha dato "peso". O forse lei non ha specificato di avere fatto i lavaggio col cordarone al pronto soccorso il giorno prima di mettere l'holter.
Mi pare tuttavia che Lei abbia già inquadrato la questione, di più al momento non so dirLe tranne grazie per l'attenzione dimostratami,
buon giorno e buon lavoro
[#5]
Vede, per dare delle opinioni occorre sapere i fatti, e certo non posso esprimere un 'opinione da cio che lei riporta come "riferiti da sua madre che non ricorda"..
Occorre sapere :
a- i dati della frequenza cardiaca di giorno e di notte
b- il numero delle eventuali extrasistoli ventricolari e/o sopraventricolare
c- la presenza o meno di episodi di f.a. parossistica (numero episodi, lunghezza etc).
In assenza di tali dati non e' possibile esserle di aiuto
Arrivederci
cecchini
Occorre sapere :
a- i dati della frequenza cardiaca di giorno e di notte
b- il numero delle eventuali extrasistoli ventricolari e/o sopraventricolare
c- la presenza o meno di episodi di f.a. parossistica (numero episodi, lunghezza etc).
In assenza di tali dati non e' possibile esserle di aiuto
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 01/03/2013.
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