Sensazione affanno, extrasistole e dolore scapolare
Buongiorno Dottori. Circa 3-4 settimane fa ho iniziato ad avvertire delle extrasistole durante l'attività sportiva (pratico nuoto libero a livello dilettantistico). Tali aritmie nel tempo ho iniziato ad avvertirle anche a riposo con una sensazione di oppressione al petto e di "fiato corto" più evidente nel fare uno-due piani di scale che durante l'allenamento in piscina. In aggiunta a quanto descritto sono comparsi dei dolori anche a livello della scapola sinistra. Consultato il mio medico di base sono stato invitato ad effettuare una visita cardiologica con ecg. Durante la visita cardiologica, completata con ecg e con ecocardiogramma, non è stato evidenziato nulla di significativo. Il cardiologo mi ha prescritto però degli esami della tiroide e un RX torace per avere un quadro più completo (in verità durate l'ecocardiogramma sembrava aver visto un versamento pleurico confuso però con un ansa intestinale). A questo punto allarmatissimo ho effettuato la radiografia al torace che è risultata negativa a parte una "modesta ipertrofia degli ili (in particolare di destra). Perdurando la sintomatologia, senso di affanno ma non di affaticamento e dolore scapolare, sempre su consiglio del curante ho effettuato un ecg da sforzo massimale che è risultato anche questo nei limiti (interrotto a 175 w dopo circa 15" per esaurimento muscolare). A questo punto vista la sitomatologia ancora in atto suggerite ulteriori accertamenti oppure la situazione e da ricondursi ad un mio particolare stato di stress e ansia? Purtroppo il mio pensiero è sempre rivolto a eventi gravi in particolare a malattie polmonari. Grazie in anticipo per la disponibilità.
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Da quanto riporta direi che tutto sommato è una situazione tranquilla e le sue extrasistoli sono molto probabilmente benigne (sarebbe comunque utilesapere se stiamoparlando di extrasistoli sopraventricolari o ventricolari).
Saluti cordiali
Saluti cordiali
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
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Guardi tutto quello che posso dirle è che se la visita cardiologica e soprattutto l'ecocardiogramma sono risultati negativi, come lei ha riportato, il cuore non può essere responsabile dei suoi sintomi...
A volte può trattarsi di una lieve forma anemica (ma questo dovrebbe emergere dai risultati degli esami del sangue), o può dipendere da disfunzioni tiroidee (anche questo dovrebbe emergere dagli esami ematochimici se comprensivi di FT3, FT4 e TSH)... di più non saprei dirle...
Saluti
A volte può trattarsi di una lieve forma anemica (ma questo dovrebbe emergere dai risultati degli esami del sangue), o può dipendere da disfunzioni tiroidee (anche questo dovrebbe emergere dagli esami ematochimici se comprensivi di FT3, FT4 e TSH)... di più non saprei dirle...
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 20/02/2013.
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