Un aneurisma al torace
Sono una donna di 36 anni e da qualche giorno ho un pensiero fisso nella testa: paura di avere un aneurisma al torace.
Le spiego da dove nasce questo mio timore:
circa 12 anni fa ho effettuato raggi x al torace dal quale il radiologo notava qualcosa di strano senza però spiegare bene cosa, infatti il referto era molto confusionale e privo di una diagnosi precisa, così il mio medico di famiglia, considerando anche il fatto che tale radiologo era solito fare delle diagnosi non idonee, mi consigliò di ripetere l’esame presso un’altra struttura e da quest’ultima lastra non venne riscontrato nulla di anomalo.
I raggi x mi erano stati prescritti dal cardiologo per capire l’origine della mia tachicardia sinusale riscontrata da un elettrocardiogramma di routine, da ulteriori indagini si è scoperto che la causa era da attribuirsi oltre alla mia ansia ad una tiroidite autoimmune che ho curato e che ed ad oggi ho sottocontrollo.
Ora a distanza di tutto questo tempo, ho scoperto che una mia parente ha subito una diagnosi sbagliata da parte di quest’ultimo radiologo ed improvvisamente il mio ricordo è andato all’episodio sopra descritto con la conseguenza di non essere più certa della mia diagnosi in cui non si riscontrava nulla di anomalo.
La paranoia è salita alle stelle, ho timore che quel referto confusionale potesse riferirsi chissà a quale patologia e in particolar modo ad un aneurisma, ho cercato i due referti dei raggi x, ma non li ho trovati. Ho trovato un ecocardiogramma per un controllo di routine che risale a circa 5 anni fa e che il cardiologo mi ricordo ancora, fece con molta cura. Il referto è il seguente:
Ventricolo sinistro di normali dimensioni e cinesi globale e segmentaria. FE stimata in: 60%.
Radice aortica normale.
Aorta ascendente, arco aortico ed aorta retro cardiaca normali per calibro.
Aorta addominale normale per calibro e flussimetria Doppler.
Atrio sinistro nei limiti della norma.
Al Doppler: pattern trans mitralico come da normale rilasciamento diastolico.
Normale la morfologia degli apparati valvolari esplorati; normali i gradienti trans valvolari. Non rigurgiti emodinamicamente significativi.
Sezioni destre nella norma con buona cinesi del ventricolo.
Pressione sistolica in ventricolo destro normale.
La mie domande sono:
-Se effettivamente dai raggi x fosse stata riscontrata un’anomalia relativa ad un possibile aneurisma, si sarebbe vista anche attraverso un ecocardiogramma?
-L’ecocardiogramma fornisce diagnosi sulla presenza di aneurismi dell’aorta o comunque aneurismi che si posso riscontrare con i raggi x al torace?
-Dal referto descritto sembrerebbe tutto ok ma è possibile controllare tutto questo con un esame ecocardiografico?
-Cosa mi consiglia di fare ed eventualmente che tipo di esami fare?
Lo ammetto sono un po’ troppo ansiosa, ma mi aiuti a capire.
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e La ringrazio per la disponibilità e la professionalità che mi dedicherà rispondendomi.
Le spiego da dove nasce questo mio timore:
circa 12 anni fa ho effettuato raggi x al torace dal quale il radiologo notava qualcosa di strano senza però spiegare bene cosa, infatti il referto era molto confusionale e privo di una diagnosi precisa, così il mio medico di famiglia, considerando anche il fatto che tale radiologo era solito fare delle diagnosi non idonee, mi consigliò di ripetere l’esame presso un’altra struttura e da quest’ultima lastra non venne riscontrato nulla di anomalo.
I raggi x mi erano stati prescritti dal cardiologo per capire l’origine della mia tachicardia sinusale riscontrata da un elettrocardiogramma di routine, da ulteriori indagini si è scoperto che la causa era da attribuirsi oltre alla mia ansia ad una tiroidite autoimmune che ho curato e che ed ad oggi ho sottocontrollo.
Ora a distanza di tutto questo tempo, ho scoperto che una mia parente ha subito una diagnosi sbagliata da parte di quest’ultimo radiologo ed improvvisamente il mio ricordo è andato all’episodio sopra descritto con la conseguenza di non essere più certa della mia diagnosi in cui non si riscontrava nulla di anomalo.
La paranoia è salita alle stelle, ho timore che quel referto confusionale potesse riferirsi chissà a quale patologia e in particolar modo ad un aneurisma, ho cercato i due referti dei raggi x, ma non li ho trovati. Ho trovato un ecocardiogramma per un controllo di routine che risale a circa 5 anni fa e che il cardiologo mi ricordo ancora, fece con molta cura. Il referto è il seguente:
Ventricolo sinistro di normali dimensioni e cinesi globale e segmentaria. FE stimata in: 60%.
Radice aortica normale.
Aorta ascendente, arco aortico ed aorta retro cardiaca normali per calibro.
Aorta addominale normale per calibro e flussimetria Doppler.
Atrio sinistro nei limiti della norma.
Al Doppler: pattern trans mitralico come da normale rilasciamento diastolico.
Normale la morfologia degli apparati valvolari esplorati; normali i gradienti trans valvolari. Non rigurgiti emodinamicamente significativi.
Sezioni destre nella norma con buona cinesi del ventricolo.
Pressione sistolica in ventricolo destro normale.
La mie domande sono:
-Se effettivamente dai raggi x fosse stata riscontrata un’anomalia relativa ad un possibile aneurisma, si sarebbe vista anche attraverso un ecocardiogramma?
-L’ecocardiogramma fornisce diagnosi sulla presenza di aneurismi dell’aorta o comunque aneurismi che si posso riscontrare con i raggi x al torace?
-Dal referto descritto sembrerebbe tutto ok ma è possibile controllare tutto questo con un esame ecocardiografico?
-Cosa mi consiglia di fare ed eventualmente che tipo di esami fare?
Lo ammetto sono un po’ troppo ansiosa, ma mi aiuti a capire.
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e La ringrazio per la disponibilità e la professionalità che mi dedicherà rispondendomi.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 15/02/2013.
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