Tachicardia e palpitazioni
Salve,
Sono un ragazzo di 24 anni e da circa 1 anno e mezzo soffro quotidianamente di episodi di forte tachicardia e palpitazioni attribuiti a forti stati ansiosi.
Diversi ECG al pronto soccorso hanno dato risultato negativo e per sicurezza mi hanno consigliato di fare un ECG Sotto sforzo (fatto a settembre 2012) che ha escluso ogni problema di origine cardiaco (nessun'aritmia, extrasistole, soffi ecc).
Facendo un lavoro sendentario, ho da tempo un problema posturale (dislivello del bacino) che ha portato una serie di scompensi nella parte sinistra del corpo (vari dolori al torace e al braccio che si sono attenuati grazie alll'ausilio di plantari e ginnastica posturale). Attualmente sento spesso durante il giorno, una morsa nella parte sinistra del torace, che parte dalla schiena e che mi causa delle palpitazioni molto forti (il mio fisioterapista mi ha detto che spesso il battito più veloce può essere causato anche dalla tensione muscolare). Visto che quotidianamente ho ancora questi attacchi di tachicardia e a volta anche se il cuore batte ad un ritmo normale (circa 80 battiti al minuto)... sento il battito
molto forte (da sdraiato lo sento fino al collo). Vorrei sapere se l'ECG sotto sforzo che ho fatto serve ad escludere qualsiasi problema cardiaco o se devo fare ulteriori accertamenti (Holter o ECO).. o se posso attribuire il problema alla postura e ad un fortissimo stato ansioso. Fumo sigarette, non bevo e non faccio uso di droghe, limito i caffè a 2 al giorno. Grazie per l'attenzione.
Sono un ragazzo di 24 anni e da circa 1 anno e mezzo soffro quotidianamente di episodi di forte tachicardia e palpitazioni attribuiti a forti stati ansiosi.
Diversi ECG al pronto soccorso hanno dato risultato negativo e per sicurezza mi hanno consigliato di fare un ECG Sotto sforzo (fatto a settembre 2012) che ha escluso ogni problema di origine cardiaco (nessun'aritmia, extrasistole, soffi ecc).
Facendo un lavoro sendentario, ho da tempo un problema posturale (dislivello del bacino) che ha portato una serie di scompensi nella parte sinistra del corpo (vari dolori al torace e al braccio che si sono attenuati grazie alll'ausilio di plantari e ginnastica posturale). Attualmente sento spesso durante il giorno, una morsa nella parte sinistra del torace, che parte dalla schiena e che mi causa delle palpitazioni molto forti (il mio fisioterapista mi ha detto che spesso il battito più veloce può essere causato anche dalla tensione muscolare). Visto che quotidianamente ho ancora questi attacchi di tachicardia e a volta anche se il cuore batte ad un ritmo normale (circa 80 battiti al minuto)... sento il battito
molto forte (da sdraiato lo sento fino al collo). Vorrei sapere se l'ECG sotto sforzo che ho fatto serve ad escludere qualsiasi problema cardiaco o se devo fare ulteriori accertamenti (Holter o ECO).. o se posso attribuire il problema alla postura e ad un fortissimo stato ansioso. Fumo sigarette, non bevo e non faccio uso di droghe, limito i caffè a 2 al giorno. Grazie per l'attenzione.
[#1]
Sicuramente deve fare degli Holter (anche più di uno se il primo dovesse risultare negativo) per capire si si tratta effettivamente di una tachicardia sinusale o di una vera e propria aritmia. Gli altri sintomi che descrive non sono compatibili con un problema cardiaco.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta, per quante volte dovrei ripetere l'esame Holter? Lo chiedo a lei visto Il cardiologo che ha effettuato l'ECG Sotto sforzo non mi ha indicato altri esami da fare perchè mi aveva detto che se sotto sforzo non vengono fuori anomalie (visto che il cuore lavora più del normale) è inutile fare altri accertamenti.
Grazie ancora per l'attenzione.
Grazie ancora per l'attenzione.
[#3]
Quello che il collega dice è vero, ma solo per alcuni problemi e non per tutti (ad esempio è vero per i problemi coronarici). Le aritmie però possono verificarsi indipendentemente dall'attività fisica e quindi in questi casi il test da sforzo non ha alcun valore diagnostico se risulta negativo. Gli Holter seriati aumentano la probabilità diagnostica, ma non la garantiscono (perchè gli episodi aritmici si verificano in maniera non preventivabile e quindi è possibile anche che non si presentino durante la registrazione). Ovviamente più Holter si fanno più aumentano le probabilità diagnostiche. Nel suo caso però, per onestà, non mi aspetto che lei abbia delle aritmie e quindi se in concomitanza dei sintomi che descrive si registra una tachicardia sinusale la diagnosi può essere formulata con buona attendibilità e per questo può bastare anche un solo Holter ECG.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 09/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.