Una terapia a base di rytmonorm
maschio, 41 anni, non bevitore, non fumatore.
primo episodio di fibrillazione atriale: settembre 2000 (mi duro' per circa tre ore scomparendo spontaneamente).
secondo episodio di fibrillazione atriale: nov. 2003 (questa volta mi perduro' per tutta la giornata, tanto da indurmi la sera a recarmi al P.S. dove fui ricoverato per cure ed accertamenti.
Durante il ricovero mi fecero i segg accertamenti:
Ecografia tiroide (nella norma)-
Ecocardiogramma (ipertofia ventricolare sx con normale contrattilita'globale e segmentaria; dilatazione aorta ascendente (43 mm) e non insuff valvolare-
Rx torace nella norma-
Vari ECG
Poiche' durante il ricovero mi trovarono la pressione arteriosa alta (100/160) mi prescrissero, in sede della mia dimissione ospedaliera che avvenne dopo 9 gg,una terapia a base di RYTMONORM (300 mg mattina e 300 mg sera) enapren 20 mattina e sera.
Una successiva visita cardiologica cambio' la terapia con etanololo 50 mg la mattina + enapren 10 mg e una enapren 20 mg la sera...e questo fino all'altra settimana, quando improvvisamente, dopo delle varie extrasistolie (ci soffro da anni) ho avuto dei piccoli episodi di fibrillazione atriale (duravano qualche minuto per poi tornare il ritmo sinusale).
Spaventatissimo per questo sono andato dal dottore, il quale mi ha detto di prendere due Rytmonorm (300 mg+300 mg) per far sparire l'aritmia e sospendere l'atenololo.
Ora ,in attesa di un'ulteriore visita cardiologica con ecocardiogramma doppler che avverra' il prossimo 18, sono preoccupatissimo in quanto sto rivivendo quel lontano nov 2003 .
visto che durante quel ricovero non mi trovarono serie patologie, come mai si ripresenta questa fibrillazione atriale che ormai avevo accantonato come un ricordo del passato?
Eppure il cardiologo mi disse che probabilmente avrei avuto nuovi episodi di fibrillazione..ma perche' questo?
Sono un soggetto ansioso, ho una gastrite accertata da due gastroscopie, e il cardias ipotonico (soffro direflusso gastroesofageo, al punto che a volte di notte mi debbo recare al bagno per tossire e far uscire dai bronchi materiale di digestione altamente ustionante...e questo mi succede quando bevo molta acqua di sera)
Un saluto
primo episodio di fibrillazione atriale: settembre 2000 (mi duro' per circa tre ore scomparendo spontaneamente).
secondo episodio di fibrillazione atriale: nov. 2003 (questa volta mi perduro' per tutta la giornata, tanto da indurmi la sera a recarmi al P.S. dove fui ricoverato per cure ed accertamenti.
Durante il ricovero mi fecero i segg accertamenti:
Ecografia tiroide (nella norma)-
Ecocardiogramma (ipertofia ventricolare sx con normale contrattilita'globale e segmentaria; dilatazione aorta ascendente (43 mm) e non insuff valvolare-
Rx torace nella norma-
Vari ECG
Poiche' durante il ricovero mi trovarono la pressione arteriosa alta (100/160) mi prescrissero, in sede della mia dimissione ospedaliera che avvenne dopo 9 gg,una terapia a base di RYTMONORM (300 mg mattina e 300 mg sera) enapren 20 mattina e sera.
Una successiva visita cardiologica cambio' la terapia con etanololo 50 mg la mattina + enapren 10 mg e una enapren 20 mg la sera...e questo fino all'altra settimana, quando improvvisamente, dopo delle varie extrasistolie (ci soffro da anni) ho avuto dei piccoli episodi di fibrillazione atriale (duravano qualche minuto per poi tornare il ritmo sinusale).
Spaventatissimo per questo sono andato dal dottore, il quale mi ha detto di prendere due Rytmonorm (300 mg+300 mg) per far sparire l'aritmia e sospendere l'atenololo.
Ora ,in attesa di un'ulteriore visita cardiologica con ecocardiogramma doppler che avverra' il prossimo 18, sono preoccupatissimo in quanto sto rivivendo quel lontano nov 2003 .
visto che durante quel ricovero non mi trovarono serie patologie, come mai si ripresenta questa fibrillazione atriale che ormai avevo accantonato come un ricordo del passato?
Eppure il cardiologo mi disse che probabilmente avrei avuto nuovi episodi di fibrillazione..ma perche' questo?
Sono un soggetto ansioso, ho una gastrite accertata da due gastroscopie, e il cardias ipotonico (soffro direflusso gastroesofageo, al punto che a volte di notte mi debbo recare al bagno per tossire e far uscire dai bronchi materiale di digestione altamente ustionante...e questo mi succede quando bevo molta acqua di sera)
Un saluto
[#1]
Caro amico,
non ha specificato le dimensioni dell'atrio sinistro all'ecocardiogramma.
Se dilatato (cosa probabile in un iperteso) gli episodi di fa potrebbero dipendere da quello.
Non prende niente per fluidificare il sangue?
Mi faccia sapere, Ugo Miraglia
non ha specificato le dimensioni dell'atrio sinistro all'ecocardiogramma.
Se dilatato (cosa probabile in un iperteso) gli episodi di fa potrebbero dipendere da quello.
Non prende niente per fluidificare il sangue?
Mi faccia sapere, Ugo Miraglia
Dott. Ugo Miraglia
[#2]
Utente
Gentile Dott.Miraglia,
le invio tutti i dati cosi' riportati nell'esito dell'ECG del 28/nov/2003:
ESAME M-MODE
Aorta 40 mm
Atrio sx 37 mm
setto IV 13 mm
VS.DD. 54 mm
VS.DS. 31 mm
P.Post. 13 mm
FS 43%
CAVITA' VOLUMI VS
Ventr. sx 2C 4D med (nei limiti della norma)
Atrio sx Dia 123 (nei limiti della norma)
Ventr. dx Sis 34 (nei limiti della norma)
Atrio dx Ef% 0 72 (nei limiti della norma)
Performance Sistolica Globale VS normale
Pericardio Ispessimento assente
Versamento assente
Vasi:
Ectasia bulbo aortico
dilatazione aorta ascendente
Studio Contrattilita' Regionale Vs nei imiti della norma
Dott Miraglia, non capisco perche' un'ECG da me fatto nel 2000 non h evidenziato nessun problema...eppure ebbi anche all'epoca un episodio, seppur beve, di FA.
La saluto cordialmente
le invio tutti i dati cosi' riportati nell'esito dell'ECG del 28/nov/2003:
ESAME M-MODE
Aorta 40 mm
Atrio sx 37 mm
setto IV 13 mm
VS.DD. 54 mm
VS.DS. 31 mm
P.Post. 13 mm
FS 43%
CAVITA' VOLUMI VS
Ventr. sx 2C 4D med (nei limiti della norma)
Atrio sx Dia 123 (nei limiti della norma)
Ventr. dx Sis 34 (nei limiti della norma)
Atrio dx Ef% 0 72 (nei limiti della norma)
Performance Sistolica Globale VS normale
Pericardio Ispessimento assente
Versamento assente
Vasi:
Ectasia bulbo aortico
dilatazione aorta ascendente
Studio Contrattilita' Regionale Vs nei imiti della norma
Dott Miraglia, non capisco perche' un'ECG da me fatto nel 2000 non h evidenziato nessun problema...eppure ebbi anche all'epoca un episodio, seppur beve, di FA.
La saluto cordialmente
[#3]
Utente
Gentile Dott.Miraglia,
le invio tutti i dati cosi' riportati nell'esito dell'ECG del 28/nov/2003:
ESAME M-MODE
Aorta 40 mm
Atrio sx 37 mm
setto IV 13 mm
VS.DD. 54 mm
VS.DS. 31 mm
P.Post. 13 mm
FS 43%
CAVITA' VOLUMI VS
Ventr. sx--------2C--4C---med---(nei limiti della norma)
Atrio sx-----Dia-----123-------(nei limiti della norma)
Ventr. dx----Sis-----34--------(nei limiti della norma)
Atrio dx-----Ef%--0--72--------(nei limiti della norma)
Performance Sistolica Globale VS normale
Pericardio Ispessimento assente
Versamento assente
Vasi:
Ectasia bulbo aortico
dilatazione aorta ascendente
Studio Contrattilita' Regionale Vs nei imiti della norma
VALVOLA mITRALICA NORMALE
VALVOLA AORTICA NORMALE
Registrazione in finestra apicale
INSUFFICIENZA trascurabile
VALVOLA TRISCUPIDE normale
Conclusioni: Ventricolo sx ipertofico, di normali volumi e contrattilita' globale e segmentaria.
Atrio sx e sezioni dx nei limiti della norma.
Dilatazione aorta ascendente (43mm) ed ectasia bulbo aortico (40mm), con insufficienza valvolare trascurabile.
Dott Miraglia, non capisco perche' un'ECG da me fatto nel 2000 non h evidenziato nessun problema...eppure ebbi anche all'epoca un episodio, seppur beve, di FA.
La saluto cordialmente
le invio tutti i dati cosi' riportati nell'esito dell'ECG del 28/nov/2003:
ESAME M-MODE
Aorta 40 mm
Atrio sx 37 mm
setto IV 13 mm
VS.DD. 54 mm
VS.DS. 31 mm
P.Post. 13 mm
FS 43%
CAVITA' VOLUMI VS
Ventr. sx--------2C--4C---med---(nei limiti della norma)
Atrio sx-----Dia-----123-------(nei limiti della norma)
Ventr. dx----Sis-----34--------(nei limiti della norma)
Atrio dx-----Ef%--0--72--------(nei limiti della norma)
Performance Sistolica Globale VS normale
Pericardio Ispessimento assente
Versamento assente
Vasi:
Ectasia bulbo aortico
dilatazione aorta ascendente
Studio Contrattilita' Regionale Vs nei imiti della norma
VALVOLA mITRALICA NORMALE
VALVOLA AORTICA NORMALE
Registrazione in finestra apicale
INSUFFICIENZA trascurabile
VALVOLA TRISCUPIDE normale
Conclusioni: Ventricolo sx ipertofico, di normali volumi e contrattilita' globale e segmentaria.
Atrio sx e sezioni dx nei limiti della norma.
Dilatazione aorta ascendente (43mm) ed ectasia bulbo aortico (40mm), con insufficienza valvolare trascurabile.
Dott Miraglia, non capisco perche' un'ECG da me fatto nel 2000 non h evidenziato nessun problema...eppure ebbi anche all'epoca un episodio, seppur beve, di FA.
La saluto cordialmente
[#4]
Mi sembra strano che l'atrio sinistro sia solo 37 mm...vediamo il prossimo ecocardio.
Per quanto riguarda l'ecg è normale che un tracciato fatto nel momento in cui non c'è fibrillazione risulti negativo.
Non mi ha detto del fluidificante.
Saluti, Ugo Miraglia
Per quanto riguarda l'ecg è normale che un tracciato fatto nel momento in cui non c'è fibrillazione risulti negativo.
Non mi ha detto del fluidificante.
Saluti, Ugo Miraglia
[#5]
Utente
Mi cusi,Dottore, perche' le sembra strano che l'atrio sx sia solamente i 37 mm? Dovrebbe per natura avere dimensioni maggiori, oppure perche' rapportato alle dimensioni del mio ventricolo sx?
riguardo il fluidificante, al momento, nessun medico mi ha mai detto di prenderlo (anche una cardioaspirina al giorno andrebbe bene??)
Inoltre volevo sapere se le condizioni del mio cuore, cosi' come si presentano dai valori dell'ultimo ECG,sono da considerare "cuore sano" o meno...sa, mi preoccupa quella dilatazione dell'aorta ascendente.
La saluto cordialmente
Mauro
riguardo il fluidificante, al momento, nessun medico mi ha mai detto di prenderlo (anche una cardioaspirina al giorno andrebbe bene??)
Inoltre volevo sapere se le condizioni del mio cuore, cosi' come si presentano dai valori dell'ultimo ECG,sono da considerare "cuore sano" o meno...sa, mi preoccupa quella dilatazione dell'aorta ascendente.
La saluto cordialmente
Mauro
[#6]
Caro Mauro,
in caso di ipertensione arteriosa l'atrio sinistro si dilata leggermente raggiungendo di solito valori superiori ai 40 mm.
Visti i suoi problemi gastrici le consiglio la ticlopidina come fluidificante.
Il problema è che questa fibrillazione va e viene, con conseguente rischio di formazioni trombotiche.
L'importante è che non duri più di 3 gg., dopodichè bisognerebbe prendere l'anticoagulante.
Un consiglio: faccia un consulto con un aritmologo e veda se nel suo caso potrebbe essere utile uno studio elettrofisiologico ed eventualmente un'ablazione.
Saluti, Ugo Miraglia
in caso di ipertensione arteriosa l'atrio sinistro si dilata leggermente raggiungendo di solito valori superiori ai 40 mm.
Visti i suoi problemi gastrici le consiglio la ticlopidina come fluidificante.
Il problema è che questa fibrillazione va e viene, con conseguente rischio di formazioni trombotiche.
L'importante è che non duri più di 3 gg., dopodichè bisognerebbe prendere l'anticoagulante.
Un consiglio: faccia un consulto con un aritmologo e veda se nel suo caso potrebbe essere utile uno studio elettrofisiologico ed eventualmente un'ablazione.
Saluti, Ugo Miraglia
[#8]
Penso solo che le dimensioni del suo atrio siano superiori ai 37 mm (a causa dell'ipertensione), ed in quel caso si potrebbe spiegare la fibrillazione, visto che una delle cause di FA è appunto la dilatazione dell'atrio sinistro.
L'ablazione è una metodica che offre risultati eccellenti nelle tachicardie, un po' meno nelle fibrillazioni (anche se le statistiche stanno migliorando) e che consiste nella bruciatura delle vie elettriche cardiache anomali che favoriscono l'insorgenza di FA.Tale intervento si esegue ambulatorialmente in anestesia locale, tramite l'inserimento di un catetere nella vena femorale.
Cmq lo ripeto solo un bravo aritmologo può darne l'indicazione.
Stia tranquillo il suo eco non è preoccupante, ci sono solo i segni dell'ipertensione.
Buon Ferragosto!
Ugo Miraglia
L'ablazione è una metodica che offre risultati eccellenti nelle tachicardie, un po' meno nelle fibrillazioni (anche se le statistiche stanno migliorando) e che consiste nella bruciatura delle vie elettriche cardiache anomali che favoriscono l'insorgenza di FA.Tale intervento si esegue ambulatorialmente in anestesia locale, tramite l'inserimento di un catetere nella vena femorale.
Cmq lo ripeto solo un bravo aritmologo può darne l'indicazione.
Stia tranquillo il suo eco non è preoccupante, ci sono solo i segni dell'ipertensione.
Buon Ferragosto!
Ugo Miraglia
[#9]
Utente
Salve Dott. Miraglia,
la voglio aggiornare circa gli ultimi valori riscontrti dall'ECG e dall' e dall'ecodoppler-color cardiaco effettuato stamane.
Innanzitutto debbo dirle che al momento della visita cardiolgica ero in stato di aritmia...ma non si trattava di fibrillazione come pensavo.
Infatti il tracciato ECG ha rilevato:
Ritmo sinusale; asse orientato-
F.C. (b.p.m.) 60
P/A 140/85
Osservazioni: bradiaritmia sinusale con extrasistolia sopra ventricolare normo condotta a volte bigemina-
Soffio telesistolico puntuale innocente.Azione ritmica,basi mobili.Buon compenso di circolo.
Dall'ecodoppler-color cardiaco risultan invece:
Mitrale EF 132,0 mm/s
Mitrale DE 24,2 mm
Lembo posteriore: speculare
Bulbo aortico: 40,5 mm
Semilunari : 20,0 mm
Atrio sx : 37,4 mm
Ventr. sx diametro diastolico: 55mm
diametro sistolico : 35,8
F.E.V.: 64
SETTO:
spessore:12,5 mm
Movimento coordinato
parete post. 12 mm
Ventricolo dx: 20,2 mm
Tricuspide normale
Polmonare normale
OSSERVAZIONI:
Cinesi globale e segmentaria esaminata su 16 segmenti nella norma.
Ventricolo sx di dimensioni tendente ai limiti alti della norma con modesta ipertrofia concentrica della parete posteriore.
Ventricolo destro nella norma.
Atrio sinistro endente ai limiti alti della norma.
Atrio destro nella norma.
Modesta ipertrofia simmetrica non ostruttiva del setto interventricolare che presenta movimento coordinato.
Aorta esplorata fino all'inizio della discendente si resenta lievemente ectasica al bulbo,all'ascendente e all'arco; normali le dimensioni dell'inizio della discendente.
Valvola aortica di tipo tricuspide a cuspidi indenni normomobili e con normale indice di separazione valvolare.
Valvole polmonare e tricuspide: normoconformate.Normale il calibro ed il decorso dell'arteria polmonare.Fisiologico collasso inspiratorio della VCI
ESAME DOPPLER:
rapporto E/A su destra > di 1 da normale pattern di riempimento del ventricolo sinistro:VEL E =0,98 m/s;
VEL A= 0,84 m/s: minimo rigurgito e jet telesistolico al color doppler in atrio sinistro.
Velocita' di picco del flusso transvalvolare aortico stimata a 1,05 m/s con gradiente max 4,37 mmhg (normale) ed un minimo trascurabile rigurgito e jet diastlico al color-doppler in ventricolo sinistro.
Normali le flussimetrie delle valvole polmonare e tricuspide.
CNCLUSIONI: MODESTA IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA E MODESTA ECTASIA AORTICA.MINIMA INSUFFICIENZA MITRO-AORTICA E PREVALENZA DELLE SEZIONI SINISTRE.
Il cariologo che ha effettuato questi accertamenti mi ha detto di stare perfettamente tranquillo in quanto e' tutto nella normalita'.
Mi ha prescritto un holter da effettuare fra un mese per vedere se queste aritmie che accuso a volte durante il giorno sono riconducibili a vere fibrillazioni atriali oppure no (lui crede che sono semplicemente episodi di aritmie extrasistoliche sopraventricolari,del tutto innocue,come ha rilevato il tracciato ECG).
Come vede ,Dottor Miraglia, il mio quadro clinico?
Mi dia un parere per favore.
La saluto cordialmente e la ringrazio della sua disponibilita'.
MAURO
la voglio aggiornare circa gli ultimi valori riscontrti dall'ECG e dall' e dall'ecodoppler-color cardiaco effettuato stamane.
Innanzitutto debbo dirle che al momento della visita cardiolgica ero in stato di aritmia...ma non si trattava di fibrillazione come pensavo.
Infatti il tracciato ECG ha rilevato:
Ritmo sinusale; asse orientato-
F.C. (b.p.m.) 60
P/A 140/85
Osservazioni: bradiaritmia sinusale con extrasistolia sopra ventricolare normo condotta a volte bigemina-
Soffio telesistolico puntuale innocente.Azione ritmica,basi mobili.Buon compenso di circolo.
Dall'ecodoppler-color cardiaco risultan invece:
Mitrale EF 132,0 mm/s
Mitrale DE 24,2 mm
Lembo posteriore: speculare
Bulbo aortico: 40,5 mm
Semilunari : 20,0 mm
Atrio sx : 37,4 mm
Ventr. sx diametro diastolico: 55mm
diametro sistolico : 35,8
F.E.V.: 64
SETTO:
spessore:12,5 mm
Movimento coordinato
parete post. 12 mm
Ventricolo dx: 20,2 mm
Tricuspide normale
Polmonare normale
OSSERVAZIONI:
Cinesi globale e segmentaria esaminata su 16 segmenti nella norma.
Ventricolo sx di dimensioni tendente ai limiti alti della norma con modesta ipertrofia concentrica della parete posteriore.
Ventricolo destro nella norma.
Atrio sinistro endente ai limiti alti della norma.
Atrio destro nella norma.
Modesta ipertrofia simmetrica non ostruttiva del setto interventricolare che presenta movimento coordinato.
Aorta esplorata fino all'inizio della discendente si resenta lievemente ectasica al bulbo,all'ascendente e all'arco; normali le dimensioni dell'inizio della discendente.
Valvola aortica di tipo tricuspide a cuspidi indenni normomobili e con normale indice di separazione valvolare.
Valvole polmonare e tricuspide: normoconformate.Normale il calibro ed il decorso dell'arteria polmonare.Fisiologico collasso inspiratorio della VCI
ESAME DOPPLER:
rapporto E/A su destra > di 1 da normale pattern di riempimento del ventricolo sinistro:VEL E =0,98 m/s;
VEL A= 0,84 m/s: minimo rigurgito e jet telesistolico al color doppler in atrio sinistro.
Velocita' di picco del flusso transvalvolare aortico stimata a 1,05 m/s con gradiente max 4,37 mmhg (normale) ed un minimo trascurabile rigurgito e jet diastlico al color-doppler in ventricolo sinistro.
Normali le flussimetrie delle valvole polmonare e tricuspide.
CNCLUSIONI: MODESTA IPERTROFIA VENTRICOLARE SINISTRA E MODESTA ECTASIA AORTICA.MINIMA INSUFFICIENZA MITRO-AORTICA E PREVALENZA DELLE SEZIONI SINISTRE.
Il cariologo che ha effettuato questi accertamenti mi ha detto di stare perfettamente tranquillo in quanto e' tutto nella normalita'.
Mi ha prescritto un holter da effettuare fra un mese per vedere se queste aritmie che accuso a volte durante il giorno sono riconducibili a vere fibrillazioni atriali oppure no (lui crede che sono semplicemente episodi di aritmie extrasistoliche sopraventricolari,del tutto innocue,come ha rilevato il tracciato ECG).
Come vede ,Dottor Miraglia, il mio quadro clinico?
Mi dia un parere per favore.
La saluto cordialmente e la ringrazio della sua disponibilita'.
MAURO
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 29.8k visite dal 10/08/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.