Infezione pericardio
Gentile dottore,
hio 47 anni e da circa una settimana avverto leggera pressione sulla parte sinistra e alta del torace, un leggero fastidio (a volte dolore leggero) che scompare dopo qualche minuto. Soffro di asma, fumo poche sigarette (2/3) e sono stata operata di tumore ovarico bilaterale cinque anni fa, risolto per fortuna e sono ansiosa a livelli stratosferici. La pressione arteriosa è sempre stata tendenzialmente bassa.
Preoccupatissima e in ansia per quanto mi sta succedendo, anche perchè i precedenti oncologici mi hanno molto "scossa", mi sono rivolta a un amico cardiologo che dopo la visita con ecg ed ecocardiogramma, mi ha detto che c'è una lievissima infiammazione del pericardio.
Mi ha detto di non preoccuparmi assolutamente perchè è una cosa di lievissima entità, che probabilmente è avvenuta a seguito di un raffreddore molto forte che avevo avuto circa due settimane fa e che si può curare con antinfiammatori.
Io sono spaventata a morte, nonostante sia in forte sovrappeso, esami ematici fatti in settembre perfetti, markers Cea e Ca125 negativissimi, le precedenti visite cardiologiche non hanno mai rilevato nulla.
Posso fare altri esami per rilevare o meno, altro?
Mi devo preoccupare?
Grazie per la sua attenzione e mi scusi se mi sono dilungata.
hio 47 anni e da circa una settimana avverto leggera pressione sulla parte sinistra e alta del torace, un leggero fastidio (a volte dolore leggero) che scompare dopo qualche minuto. Soffro di asma, fumo poche sigarette (2/3) e sono stata operata di tumore ovarico bilaterale cinque anni fa, risolto per fortuna e sono ansiosa a livelli stratosferici. La pressione arteriosa è sempre stata tendenzialmente bassa.
Preoccupatissima e in ansia per quanto mi sta succedendo, anche perchè i precedenti oncologici mi hanno molto "scossa", mi sono rivolta a un amico cardiologo che dopo la visita con ecg ed ecocardiogramma, mi ha detto che c'è una lievissima infiammazione del pericardio.
Mi ha detto di non preoccuparmi assolutamente perchè è una cosa di lievissima entità, che probabilmente è avvenuta a seguito di un raffreddore molto forte che avevo avuto circa due settimane fa e che si può curare con antinfiammatori.
Io sono spaventata a morte, nonostante sia in forte sovrappeso, esami ematici fatti in settembre perfetti, markers Cea e Ca125 negativissimi, le precedenti visite cardiologiche non hanno mai rilevato nulla.
Posso fare altri esami per rilevare o meno, altro?
Mi devo preoccupare?
Grazie per la sua attenzione e mi scusi se mi sono dilungata.
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Cardiochirurgo
Da quello che mi dice si dovrebbe trattare di una lieve pericardite virale, relativamente frequente dopo influenza o raffreddore. Valuti con il suo curante la possibilità di assumere anti-infiammatori per bocca o, se possibile, per via intramuscolare per 3-4 giorni. Andrebbe bene anche la comunissima aspirina.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 14/12/2012.
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