Ipertensione???????
Gentili Dottori,
spero nel vostro aiuto e parere per comprendere meglio la mia situazione, da fine agosto dopo un controllo di p.a. quasi causale, dovuto a debolezza e mal di testa localizzato al centro e dietro la nuca..con senso di caldo e leggera pressione..(ho avuto un estate molto movimentata, viaggi stress, cibo, bevute, e ventilatori dietro la nuca,,per il caldo)...riscontrai una pressione di 130-95, il giorno dopo stessi sintomi e pressione soprattutto diastolica dai 95 ai 100 ma la sistolica rimaneva sempre nella norma...raccontato il tutto al mio medico curante lo stesso mi invita a ripresentarmi dopo 15 giorni per controlli (in famiglia ho la mamma che assume la pillola ipertensiva dall'età di 40 anni), ma preso dall'ansia sia mia che dei miei familiari..e...dietro indicazione di un amico cardiologo faccio un holter p..il quale mi evidenzia una media giornaliera di 134-93 con pikki soprattutto di diastolica di giorno, mentre di notte il tutto rientrava piu o meno nei valori.
Eseguo ulteriori esami: sangue colesterolo ok, tiroide ok, ecg ok, con la prescrizione del medico curante ancora non convinto ma, vista la mia insistenza e preoccupazione mi fa assumere 1 nebilox da 5 mg per 7 giorni (valori subito rientrati) e ulteriormente mezza nebilox per 20 giorni (valori pressori rientrati nella norma)..sempre con il medico curante (visti anche gli esami, e da premettere che i valori anche misurati da lui dopo la prima misurazione...diventavano normali)..alla fine decidiamo di sospendere la pillola, ed io ad oggi sto monitorando la pressione una volta a settimana con valori di 120-136 di sistolica e 76-81 di diastolica (la misuro sempre tra le 8/9 di mattina tutti i martedi-mercoledi).... se utilie aggiungo che (se dopo 5 minuti rimisuro la pa da sdraiato mi da valori 120/125 di sistolica e 70/72 di diastolica)...
il fatto e che a volte vuoi per per ansia (mi son fatto sicuramente coinvolgere) o per malessere quando misuro la pressione (orari che vanno dalle 18 alle 20)...la trovo sempre dai 130/140 di sistolica e 83/90 di diastolica...a volte anche di piu..ma poi dopo varie misurazioni tende sempre a scendere...(questo di sera avveniva anche con la mezza di nebilox)...immediatamente ho ripreso a fare fitness 3/4 volte a settimana (faccio palestra da 13 anni continui), ho ridotto sale e alcol, non fumo da piu di 15 anni...cerco di condurre la vita con meno stress possibili..sto riducendo il peso...e la circonferenza addominale..da 109cm dopo 3 mesi e diventata 99/100...
la domanda è
devo considerarmi iperteso?
quante volte e se devo misurare la pressione?
i valori devo considerare quelli da disteso o seduto?
devo preoccuparmi?..ho notato che anche i valori di massima sono saliti un po...è dovuto al freddo? all'ansia?? ritmi cardianici??...io non ci sto capendo più nulla...
scusatemi se sono stato prolisso ma ho cercato di darvi piu info che potevo..
grazie per la vostra più autorevole presa visione.
saluti
spero nel vostro aiuto e parere per comprendere meglio la mia situazione, da fine agosto dopo un controllo di p.a. quasi causale, dovuto a debolezza e mal di testa localizzato al centro e dietro la nuca..con senso di caldo e leggera pressione..(ho avuto un estate molto movimentata, viaggi stress, cibo, bevute, e ventilatori dietro la nuca,,per il caldo)...riscontrai una pressione di 130-95, il giorno dopo stessi sintomi e pressione soprattutto diastolica dai 95 ai 100 ma la sistolica rimaneva sempre nella norma...raccontato il tutto al mio medico curante lo stesso mi invita a ripresentarmi dopo 15 giorni per controlli (in famiglia ho la mamma che assume la pillola ipertensiva dall'età di 40 anni), ma preso dall'ansia sia mia che dei miei familiari..e...dietro indicazione di un amico cardiologo faccio un holter p..il quale mi evidenzia una media giornaliera di 134-93 con pikki soprattutto di diastolica di giorno, mentre di notte il tutto rientrava piu o meno nei valori.
Eseguo ulteriori esami: sangue colesterolo ok, tiroide ok, ecg ok, con la prescrizione del medico curante ancora non convinto ma, vista la mia insistenza e preoccupazione mi fa assumere 1 nebilox da 5 mg per 7 giorni (valori subito rientrati) e ulteriormente mezza nebilox per 20 giorni (valori pressori rientrati nella norma)..sempre con il medico curante (visti anche gli esami, e da premettere che i valori anche misurati da lui dopo la prima misurazione...diventavano normali)..alla fine decidiamo di sospendere la pillola, ed io ad oggi sto monitorando la pressione una volta a settimana con valori di 120-136 di sistolica e 76-81 di diastolica (la misuro sempre tra le 8/9 di mattina tutti i martedi-mercoledi).... se utilie aggiungo che (se dopo 5 minuti rimisuro la pa da sdraiato mi da valori 120/125 di sistolica e 70/72 di diastolica)...
il fatto e che a volte vuoi per per ansia (mi son fatto sicuramente coinvolgere) o per malessere quando misuro la pressione (orari che vanno dalle 18 alle 20)...la trovo sempre dai 130/140 di sistolica e 83/90 di diastolica...a volte anche di piu..ma poi dopo varie misurazioni tende sempre a scendere...(questo di sera avveniva anche con la mezza di nebilox)...immediatamente ho ripreso a fare fitness 3/4 volte a settimana (faccio palestra da 13 anni continui), ho ridotto sale e alcol, non fumo da piu di 15 anni...cerco di condurre la vita con meno stress possibili..sto riducendo il peso...e la circonferenza addominale..da 109cm dopo 3 mesi e diventata 99/100...
la domanda è
devo considerarmi iperteso?
quante volte e se devo misurare la pressione?
i valori devo considerare quelli da disteso o seduto?
devo preoccuparmi?..ho notato che anche i valori di massima sono saliti un po...è dovuto al freddo? all'ansia?? ritmi cardianici??...io non ci sto capendo più nulla...
scusatemi se sono stato prolisso ma ho cercato di darvi piu info che potevo..
grazie per la vostra più autorevole presa visione.
saluti
[#1]
Direi che forse è il caso di ripetere l'holter pressorio durante la stagione invernale (nel periodo più freddo) in assenza di farmaci, continuando la monitorizzazione domiciliare che stà già facendo.... e continuando con le buone abitudini di vita (niente sale, grassi etc)
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
grazie tante per la risposta,
mi perdoni, il cardiologo all'epoca mi disse che non dovevo tener tanto conto dell'holter (fatto in assenza di farmaci).. in quanto le misurazioni sono indicative..e da interpretare..visto che non vengono svolte come dal medico o come a domicilio (tranquillita, posizione..etc etc)..volevo chiederele secondo Lei se ripeto l'holter e mi ripresenta i valori precedenti..o superiori...o inferiori...che incidenza o interpretazione di valutazione devo tenere...se poi nelle misurazioni autonome i valori sono nella norma? Nel periodo piu freddo intende (gennaio/febbraio)? l'automisurazione va bene 1 volta a settimana di mattina tra le 8-9 am o devo cambiare? considero i valori da seduto o da sdraiato?..sicuramente a parte qualche svarione una tantum continuero con le buone abitudini di vita...e a monitorare il tutto..ma quello a cui tenevo era anche il suo parere ovviamente dato da cio che le ho scritto., nel senso se sono attualmente in linea con i valori di pa, o se devo continuare a preoccuparmi.
grazie
e cordialità
saluti
mi perdoni, il cardiologo all'epoca mi disse che non dovevo tener tanto conto dell'holter (fatto in assenza di farmaci).. in quanto le misurazioni sono indicative..e da interpretare..visto che non vengono svolte come dal medico o come a domicilio (tranquillita, posizione..etc etc)..volevo chiederele secondo Lei se ripeto l'holter e mi ripresenta i valori precedenti..o superiori...o inferiori...che incidenza o interpretazione di valutazione devo tenere...se poi nelle misurazioni autonome i valori sono nella norma? Nel periodo piu freddo intende (gennaio/febbraio)? l'automisurazione va bene 1 volta a settimana di mattina tra le 8-9 am o devo cambiare? considero i valori da seduto o da sdraiato?..sicuramente a parte qualche svarione una tantum continuero con le buone abitudini di vita...e a monitorare il tutto..ma quello a cui tenevo era anche il suo parere ovviamente dato da cio che le ho scritto., nel senso se sono attualmente in linea con i valori di pa, o se devo continuare a preoccuparmi.
grazie
e cordialità
saluti
[#3]
Mi spiace essere in disaccordo con il collega, ma la misurazione ambulatoriale della PA (ossia l'Holter pressorio) non è affetto inattendibile, anche se ovviamente (e in questo concordo) và interpretata e non "letta"... questo significa semplicemente che occorre allegare un diario clinico del paziente (che descriverà le principali attività della giornata e l'ora, eventualmente associati a sintomi, come del resto viene fatto per l'Holter ECG). Se una misurazione pressoria risulterà elevata ad esempio durante un'emozione non avrà alcun valore (poichè è normale l'incremento di PA in questi casi), ma cosa ben diversa è, ad esempio, in condizioni di tranquillità (come quando si dorme). Se adeguatamente interpretato (e questa interpretazione deve farla un cardiologo e non lei) e se l'esame viene fatto con un buon apparecchio (ad esempio i migliori hanno un metodo di misurazione che si chiama oscillometrico) l'Holter pressorio fà "una fotografia" dei valori di PA distribuiti nelle 24h che non è possibile ottenere in nessun altro modo (e da informazioni anche sui valori notturni). Per quanto riguarda l'automisurazione a domicilio, invece, questa và fatta una volta a settimana al risveglio e dopo 15-20 m' di relax, nonchè anche nel tardo pomeriggio della medesima giornata sempre da seduto e in relax... e questo tutte le settimane. Il limite di quest'ultima modalità di misurazione è conoscere i valori di PA in 2 sole circostanze nell'arco delle 24h.
saluti
saluti
[#4]
Utente
grazie,
(e mi scusi se chiedo ancora conforto, ma credo che da quando sia cominciata questa storia mi sia sorta un ansia/preoccupazione.. che a volte riscontro anche quando misuraro i valori che ovviamente cambiano a seconda dell'emotività del momento)
sicuramente seguiro il suo consiglio di ripetere l'holter, ma mi perdoni se le richiedodi nuovo un suo parere "da lontano" e sicuramente con i soli dati che le ho trascritto..sono da considerarmi in linea con i valori di pa? mi devo ritenere iperteso anche se lieve? con che urgenza mi consiglia di ripetere l'holter?
cordiali
saluti
(e mi scusi se chiedo ancora conforto, ma credo che da quando sia cominciata questa storia mi sia sorta un ansia/preoccupazione.. che a volte riscontro anche quando misuraro i valori che ovviamente cambiano a seconda dell'emotività del momento)
sicuramente seguiro il suo consiglio di ripetere l'holter, ma mi perdoni se le richiedodi nuovo un suo parere "da lontano" e sicuramente con i soli dati che le ho trascritto..sono da considerarmi in linea con i valori di pa? mi devo ritenere iperteso anche se lieve? con che urgenza mi consiglia di ripetere l'holter?
cordiali
saluti
[#5]
Guardi "a naso" non mi sembra che lei abbia valori pressori elevati solo per l'ansia (certo sapere di essere ipertesi o anche solo sospettarlo innesca meccanismi ansiogeni che possono peggiorare il quadro pressorio).... monitorizzerei la PA come le ho detto e farei l'Holter pressorio a gennaio o febbraio...e si tranquillizzi, tanto se dovesse risultare iperteso basterà una buona terapia e sarà come non aver nulla (e l'ansia non l'aiuta a non essere iperteso).
saluti
saluti
[#6]
Utente
grazie ancora per avermi risposto,
sinceramente e glielo dico da profano assoluto, non riesco a capire se i miei valori di mattina 120-130max di sistolica e 70-80max di diastolica corrispondano a darle un idea di valori buoni o cattivi, o se magari sono i valori delle misurazioni serali 130-140max di sistolica e 83-90max di diastolica che a sensazione, ma anche se non lo dice chiaramente le fanno pensare che forse sono già nel club degli ipertesi o molto probabilmente ci finirò...io sinceramente pensavo fosse una pressione ansiosa o di nervi, o un periodo di tanti abusi di cibo e bevande..e stress (quando prendevo il betabloccante addirittura rischiavo di diventare ipoteso), pensando anche che determinati valori dopo aver smesso la terapia fossero rientrati e fossero buoni...e visto che conosco altre persone che anche prendendo farmaci presentano dei valori alti durante la giornata...cmq seguiro il suo consiglio e sara quel che sarà,,,,
grazie
saluti
sinceramente e glielo dico da profano assoluto, non riesco a capire se i miei valori di mattina 120-130max di sistolica e 70-80max di diastolica corrispondano a darle un idea di valori buoni o cattivi, o se magari sono i valori delle misurazioni serali 130-140max di sistolica e 83-90max di diastolica che a sensazione, ma anche se non lo dice chiaramente le fanno pensare che forse sono già nel club degli ipertesi o molto probabilmente ci finirò...io sinceramente pensavo fosse una pressione ansiosa o di nervi, o un periodo di tanti abusi di cibo e bevande..e stress (quando prendevo il betabloccante addirittura rischiavo di diventare ipoteso), pensando anche che determinati valori dopo aver smesso la terapia fossero rientrati e fossero buoni...e visto che conosco altre persone che anche prendendo farmaci presentano dei valori alti durante la giornata...cmq seguiro il suo consiglio e sara quel che sarà,,,,
grazie
saluti
[#8]
Guardi la mia opinione l'ho già espressa precedentemente e in maniera chiara...Lei è libero di prenderla in considerazione o meno, ma la mia personale idea non cambia...solo escludendo in maniera oggettiva che lei sia un iperteso è possibile non considerarla tale...
saluti
saluti
[#9]
Utente
Dottore mi scusi, ma volevo solo il suo parere condividendo le misurazioni rilevate negli ultimi tempi, in quanto mi dicono che per capire se vi sia ipertensione..c'e bisogno di varie misurazioni (cosa che io puntualmente ho continuato a fare) cmq se l'holter puo darci un risultato piu oggettivo in tal caso..lo ripetero in questo mese, una volta effettuato dovro considerare il valore di media giornaliero o cosa?
saluti
saluti
[#10]
Non è lei a dover considerare cosa sia importante e cosa no, ma il medico che leggerà i risultati. L'Holter pressorio và integrato con un diario clinico sulle principali attività quotidiane e i risultati vanno pertanto interpretati correttamente (questo deve farlo il medico, ripeto). Non è il singolo valore ad assumere importanza e nemmeno la media, ma la distribuzione circadiana (i valori diurni e quelli notturni) in relazione alle attività espletate. Ad esempio se un valore risulta alterato in corrispondenza a un'attività fisica non ha valore, ma se risulta nella registrazione notturna in assenza di fattori influenzanti (ad esempio senza che il sonno sia turbato) allora và considerato non normale.
Saluti
Saluti
[#11]
Utente
gentile dottore,
ho seguito il suo consiglio ripetendo l holter pressorio, il risultato che leggo è stato una media giornaliera di 136-91 (quello fatto 6 mesi fa si legge 134-93), non risulto dipper notturno, in piu ho effettuato un ec da sforzo e un ecocardiogramma, dai quali non si è evinto nessun problema.
Tenga presente che le misurazioni che autoeffettuo 1 volta a week di mattina (prima di colazione etc) mi registrano valori che vanno di pa max da 116 a 130 e di pa min da 76 a 83,
mentre di sera (prima di cena) registro volori di max dai 135 ai 139 e di min da 85 a max 90, Secondo lei va bene..o e da assumere farmaci?
grazie
saluti
ho seguito il suo consiglio ripetendo l holter pressorio, il risultato che leggo è stato una media giornaliera di 136-91 (quello fatto 6 mesi fa si legge 134-93), non risulto dipper notturno, in piu ho effettuato un ec da sforzo e un ecocardiogramma, dai quali non si è evinto nessun problema.
Tenga presente che le misurazioni che autoeffettuo 1 volta a week di mattina (prima di colazione etc) mi registrano valori che vanno di pa max da 116 a 130 e di pa min da 76 a 83,
mentre di sera (prima di cena) registro volori di max dai 135 ai 139 e di min da 85 a max 90, Secondo lei va bene..o e da assumere farmaci?
grazie
saluti
[#12]
Da quanto riporta sembrerebbe proprio che la sua pressione arteriosa presenti valori non accettabili e meritevoli di trattamento. L'Holter pressorio, a differenza delle sue misurazioni, riesce a "fotografare" meglio la situazione e a dare informazioni anche sui valori notturni, che nel suo caso sono elevati (pz no dipper significa che non presenta il fisiologico calo dei valori durante la notte). A questo punto deve essere un cardiologo di sua fiducia a stabilire l'eventuale terapia per lei.
Saluti
Saluti
[#13]
Utente
Dottore mi perdoni un ultima domanda, secondo lei se i valori notturni fossero stati nella norma, e stando ai soli valori diurni evidenziato le secondo lei sarei sempre da terapiazzare farmaco logicamente?...visto che anche gli altri esami sono ok...grazie per il suo parere e la sua pazienza...cordialità e saluti
[#14]
E' una strana domanda .... alla quale tralaltro mi è impossibile rispondere perchè non ho a disposizione i dati dell'Holter pressorio riguardanti le misurazioni diurne (non basta la media ma occorre capire se sono stati registrati valori elevati di PA diurna e non giustificati in base al diario clinico). In ogni caso i valori notturni impongono una terapia medica.
Saluti cordiali
Saluti cordiali
[#16]
Guardi per quanto mi sia possibile esserle di aiuto da lontano, quello che mi sembra di aver capito è che comunque i suoi valori di pressione diastolica sono mediamente alti (in questo come nell'Holter pressorio precedente) e come tali meritevoli di trattamento. Altre delucidazioni deve chiederle al suo cardiologo di fiducia che potrà meglio interpretare i risultati dell'Holter.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 17.3k visite dal 29/11/2012.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.