Pulsazioni alla testa
Buonasera,
ad aprile, dopo una sessione di nuoto, mi è venuta un forte pulsazione alla testa mentre tornavo a casa. Ho fatto un elettrocardiogramma che ha evidenziato "solo" una tachicardia sinusale ed una ecografia al cuore che non ha rivelato problemi di alcun tipo.
Il cardiologo mi ha prescritto del Congescor da 1.25 da prendere ogni giorno... "per sempre" che prendo regolarmente tutte le mattine.
Essendo io molto ansioso ho smesso, purtroppo, ad andare a nuoto da almeno 5 mesi. Contavo di riprendere per gennaio ma queste pulsazioni alla testa continuano e ho molta paura a riprendere.
Mi sembra durino un'eternità ma in realtà non credo durino oltre i 3-4 minuti e mi provocano una sensazione come di "mal di denti" e un forte pulsare alle tempie, verso la nuca.
Mi succede soprattutto quando lo sforzo che faccio è 'accaldato' ad esempio se vado in bicicletta troppo coperto dopo aver magari corso un po' e addirittura mi è capitato al cinema perché faceva troppo caldo (con sintomi molto meno forti, chiaramente).
In tutto mi è capitato 4-5 volte di cui almeno 2 nell'ultimo mese.
Il mio dottore di base, quando gliel'ho accennato, mi ha detto di non preoccuparmi e di controllare la pressione quando capita. Dato che mi è praticamente impossibile controllarla in quei momenti, visto che non mi capita mai a casa ma in giro e non sempre c'è una Farmacia aperta nel raggio di 3minuti, non so assolutamente che fare.
Volevo tornare dal medico per chiedergli di farmi fare un ECG sotto sforzo oppure un Holter. Ma mi sembra assurdo che debba essere io a proporgli qualcosa, non vorrei essere io troppo allarmista e mi piacerebbero altri pareri.
Sono troppo ansioso e dovrei smetterla di preoccuparmi ignorando queste forti pulsazioni o è il caso di insistere con il medico per farmi fare qualche altra analisi? Se gli esami hanno dato tutti esito negativo può essere che le pulsazioni alla testa siano soltanto qualcosa di emotivo?
Accenno anche che l'altra mattina mi sono svegliato alle 6.30 del mattino perché il cane stava vomitando e mi è iniziata una tachicardia fortissima (almeno 160battiti al minuto) con tremore e sensazione di nausea che è durata per almeno 10minuti (e in quel caso niente pulsazioni alla testa). Ma è stato solo un episodio solitario e non sono certo c'entri con tutto il resto.
Grazie, come sempre, per l'attenzione.
ad aprile, dopo una sessione di nuoto, mi è venuta un forte pulsazione alla testa mentre tornavo a casa. Ho fatto un elettrocardiogramma che ha evidenziato "solo" una tachicardia sinusale ed una ecografia al cuore che non ha rivelato problemi di alcun tipo.
Il cardiologo mi ha prescritto del Congescor da 1.25 da prendere ogni giorno... "per sempre" che prendo regolarmente tutte le mattine.
Essendo io molto ansioso ho smesso, purtroppo, ad andare a nuoto da almeno 5 mesi. Contavo di riprendere per gennaio ma queste pulsazioni alla testa continuano e ho molta paura a riprendere.
Mi sembra durino un'eternità ma in realtà non credo durino oltre i 3-4 minuti e mi provocano una sensazione come di "mal di denti" e un forte pulsare alle tempie, verso la nuca.
Mi succede soprattutto quando lo sforzo che faccio è 'accaldato' ad esempio se vado in bicicletta troppo coperto dopo aver magari corso un po' e addirittura mi è capitato al cinema perché faceva troppo caldo (con sintomi molto meno forti, chiaramente).
In tutto mi è capitato 4-5 volte di cui almeno 2 nell'ultimo mese.
Il mio dottore di base, quando gliel'ho accennato, mi ha detto di non preoccuparmi e di controllare la pressione quando capita. Dato che mi è praticamente impossibile controllarla in quei momenti, visto che non mi capita mai a casa ma in giro e non sempre c'è una Farmacia aperta nel raggio di 3minuti, non so assolutamente che fare.
Volevo tornare dal medico per chiedergli di farmi fare un ECG sotto sforzo oppure un Holter. Ma mi sembra assurdo che debba essere io a proporgli qualcosa, non vorrei essere io troppo allarmista e mi piacerebbero altri pareri.
Sono troppo ansioso e dovrei smetterla di preoccuparmi ignorando queste forti pulsazioni o è il caso di insistere con il medico per farmi fare qualche altra analisi? Se gli esami hanno dato tutti esito negativo può essere che le pulsazioni alla testa siano soltanto qualcosa di emotivo?
Accenno anche che l'altra mattina mi sono svegliato alle 6.30 del mattino perché il cane stava vomitando e mi è iniziata una tachicardia fortissima (almeno 160battiti al minuto) con tremore e sensazione di nausea che è durata per almeno 10minuti (e in quel caso niente pulsazioni alla testa). Ma è stato solo un episodio solitario e non sono certo c'entri con tutto il resto.
Grazie, come sempre, per l'attenzione.
[#1]
Per ciò che riguarda gli episodi di dolore e pulsazioni, non vedo perché lei si ergono a richiedere al suo medico curante una DCG da sforzo, al fine di riprodurre ,con l ECG attaccato, i disturbi che la preoccupano .
Mi pare invece importante che venga indagato sull episodio di tachicardia , che lei riferisce a 160 bpm e durata circa 10 minuti.
Mi pare che vi sia la necessita di eseguire un Holter, ovviamente senza Congescor.
Arrivederci
Cecchini
Mi pare invece importante che venga indagato sull episodio di tachicardia , che lei riferisce a 160 bpm e durata circa 10 minuti.
Mi pare che vi sia la necessita di eseguire un Holter, ovviamente senza Congescor.
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Scusi ma non mi è chiara la prima parte del messaggio, intende che è il caso di richiedere al medico una DCG da sforzo?
In caso lo farò senz'altro nuovamente dato che quando gliel'ho detto non ci ha fatto troppo caso e mi ha suggerito quello che è detto poco sopra. Ovvero provare soltanto a misurarla in Farmacia quando e se ricapitava.
Riferirò anche l'episodio di tachicardia (al quale in realtà non avrei dato troppo peso e quasi stavo per non scriverlo perché mi sembrava più un problema di tipo emotivo ed è stata la prima ed unica volta che mi capitava) chiedendogli di prescrivermi un Holter. Non l'ho misurata perché ero troppo spaventato ma il cuore batteva davvero fortissimo e velocissimo e sono riuscito a rilassarmi soltanto dopo 10minuti con tremore finale.
So che non era sua intenzione farmi preoccupare, ma pensa che possa essere qualcosa di particolare, che non viene fuori nell'ECG e nell'ecografia, alla quale devo stare attento questa tachicardia mattutina?
Riferisco che In questi giorni sto smettendo di prendere l'EN prima di andare a dormire. Ma sono dosi davvero basse che non credo influiscano su queste cose.
Prendevo 5 gocce prima di addormentarmi e sono 2-3 giorni che prendo solo 3 gocce. L'episodio di tachicardia mi si è presentato la prima volta che ho preso 3 gocce al posto di 5, ma penso davvero che sia solo una coincidenza.
Grazie nuovamente.
In caso lo farò senz'altro nuovamente dato che quando gliel'ho detto non ci ha fatto troppo caso e mi ha suggerito quello che è detto poco sopra. Ovvero provare soltanto a misurarla in Farmacia quando e se ricapitava.
Riferirò anche l'episodio di tachicardia (al quale in realtà non avrei dato troppo peso e quasi stavo per non scriverlo perché mi sembrava più un problema di tipo emotivo ed è stata la prima ed unica volta che mi capitava) chiedendogli di prescrivermi un Holter. Non l'ho misurata perché ero troppo spaventato ma il cuore batteva davvero fortissimo e velocissimo e sono riuscito a rilassarmi soltanto dopo 10minuti con tremore finale.
So che non era sua intenzione farmi preoccupare, ma pensa che possa essere qualcosa di particolare, che non viene fuori nell'ECG e nell'ecografia, alla quale devo stare attento questa tachicardia mattutina?
Riferisco che In questi giorni sto smettendo di prendere l'EN prima di andare a dormire. Ma sono dosi davvero basse che non credo influiscano su queste cose.
Prendevo 5 gocce prima di addormentarmi e sono 2-3 giorni che prendo solo 3 gocce. L'episodio di tachicardia mi si è presentato la prima volta che ho preso 3 gocce al posto di 5, ma penso davvero che sia solo una coincidenza.
Grazie nuovamente.
[#3]
Mi scusi per qualche problema legato alla scrittura automatica dei telefonini...
Intendevo dire " non vedo perché lei non debba richiedere un ECG sotto sforzo al suo medico".
È probabile che la riduzione Dell ansiolitico le possa creare qualche disturbo, ma un episodio di 160 di frequenza per 10 minuti non può essere legato alla sola ansia e va chiarito.
Arrivederci
Cecchini
Intendevo dire " non vedo perché lei non debba richiedere un ECG sotto sforzo al suo medico".
È probabile che la riduzione Dell ansiolitico le possa creare qualche disturbo, ma un episodio di 160 di frequenza per 10 minuti non può essere legato alla sola ansia e va chiarito.
Arrivederci
Cecchini
[#4]
Utente
Il medico di base mi ha detto espressamente che non può farmi fare un Holter o altri esami perché me li doveva prescrivere il cardiologo ad Aprile se lo riteneva necessario.
Ho insistito ma non c'è stato verso, mi ha dato degli esami del sangue da fare (emocromo completo con formula, glucosio, tsh e urine) e di tornare da lui una volta fatti e in caso di esami negativi di provare a 'lavorare sulla'ansia' magari aumentando la cura con il Congescor e riprendendo l'EN.
Non sono molto convinto ma non mi sembra di avere molte alternative...
Ho insistito ma non c'è stato verso, mi ha dato degli esami del sangue da fare (emocromo completo con formula, glucosio, tsh e urine) e di tornare da lui una volta fatti e in caso di esami negativi di provare a 'lavorare sulla'ansia' magari aumentando la cura con il Congescor e riprendendo l'EN.
Non sono molto convinto ma non mi sembra di avere molte alternative...
[#5]
Non posso certo entrare nel rapporto tra lei ed il suo medico: tenga presente che il jmedico di base puo' tranquillamente richiedere un holter cardiaco, cosi' come puo' prescrivere per esempio una TC od una risonanza.
Io , ovviamente rimango della mia opinione, provi a contattare il cardiologo che l'aveva gia' visitata rraccontandogli dell'epiosdio che ha presentato
Arrivederci
Io , ovviamente rimango della mia opinione, provi a contattare il cardiologo che l'aveva gia' visitata rraccontandogli dell'epiosdio che ha presentato
Arrivederci
[#6]
Utente
Buongiorno,
stamattina mi è capitata nuovamente la tachicardia mattutina.
Mi sono svegliato di colpo intorno alle 6.45 e ho iniziato lo stesso calvario dell'altra volta. Mi sono munito di misuratore di pressione e nel momento più alto avevo 158/100 con 132 battiti. L'ho provata ogni 5minuti circa misurando 143/90 (111 battiti), 141/84 (105) e infine 131/82 (95) dopo circa 20minuti (nel mentre mi ero preso anche un Congescor da 1.25).
Visto che il medico di base si rifiuta di prescrivermi un'altra visita credo proprio che oggi prenoterò una visita privata da uno specialista visto che non è più un caso isolato.
Buona giornata e grazie.
stamattina mi è capitata nuovamente la tachicardia mattutina.
Mi sono svegliato di colpo intorno alle 6.45 e ho iniziato lo stesso calvario dell'altra volta. Mi sono munito di misuratore di pressione e nel momento più alto avevo 158/100 con 132 battiti. L'ho provata ogni 5minuti circa misurando 143/90 (111 battiti), 141/84 (105) e infine 131/82 (95) dopo circa 20minuti (nel mentre mi ero preso anche un Congescor da 1.25).
Visto che il medico di base si rifiuta di prescrivermi un'altra visita credo proprio che oggi prenoterò una visita privata da uno specialista visto che non è più un caso isolato.
Buona giornata e grazie.
[#8]
Utente
Buonasera,
sono stato a fare la visita da un cardiologo privato e la conclusione è stata: "Quadro compatibile con sindrome ipercinetica in soggetto ansioso".
L'ECG è risultato: "Ritmo sinusale, Onda P Regolare, Complesso QRS regolare, a FC media, Atrio 105 b/m, Ventricolo 105 b/m. Intervallo PQ nella norma." - "RS normale conduzione AV-IV, AQRS orizzontale, ripolarizzazione nella norma".
Ho chiesto alla dottoressa se era il caso fare un Holter o un esame sotto sforzo ma non ha voluto, mi ha detto che secondo lei non è necessario. Mi ha cambiato la terapia da 1.25 di Congescor che prendo e mi ha detto di prendere 1/4 di Tenormin. Mi ha anche consigliato di provare ad aumentare un po' le gocce di EN.
A questo proposito volevo chiederle una cosa perché mi sono completamente dimenticato.
Posso passare da un giorno all'altro dal Congescor al Tenormin senza problemi o devo in qualche modo diminuire la dose del primo o sospenderlo per qualche giorno prima di prendere il Tenormin?
Grazie mille come sempre.
sono stato a fare la visita da un cardiologo privato e la conclusione è stata: "Quadro compatibile con sindrome ipercinetica in soggetto ansioso".
L'ECG è risultato: "Ritmo sinusale, Onda P Regolare, Complesso QRS regolare, a FC media, Atrio 105 b/m, Ventricolo 105 b/m. Intervallo PQ nella norma." - "RS normale conduzione AV-IV, AQRS orizzontale, ripolarizzazione nella norma".
Ho chiesto alla dottoressa se era il caso fare un Holter o un esame sotto sforzo ma non ha voluto, mi ha detto che secondo lei non è necessario. Mi ha cambiato la terapia da 1.25 di Congescor che prendo e mi ha detto di prendere 1/4 di Tenormin. Mi ha anche consigliato di provare ad aumentare un po' le gocce di EN.
A questo proposito volevo chiederle una cosa perché mi sono completamente dimenticato.
Posso passare da un giorno all'altro dal Congescor al Tenormin senza problemi o devo in qualche modo diminuire la dose del primo o sospenderlo per qualche giorno prima di prendere il Tenormin?
Grazie mille come sempre.
[#10]
Utente
Buonasera,
ho cambiato medico di base (dopo che si è rifiutato di farmi un Holter diverse volte) e mi sono affidato ad un'altra dottoressa specializzata in cardiologia.
Le ho fatto vedere tutti i miei precedenti esami (ecocardiogramma, elettrocardiogramma, esami del sangue) e le ho detto della terapia che attualmente faccio (1/4 di Tenormin).
Mi ha prescritto un Holter 24h che ho fatto con questi risultati:
RITMO SINUSALE COSTANTE CON SCARSA VARIAZIONE CIRCADIANA DELLA FREQUENZA CARDIACA.
NOTEVOLE INCREMENTO DELLA FREQUENZA DURANTE SFORZO FISICO (salire le scale, pedalare in bicicletta)
NON EXTRASISTOLI VENTRICOLARI
RARE EXTRASISTOLI SOPRAVENTRICOLARI ISOLATE
NON PAUSE DI DURATA PATOLOGICA. INTERVALLO PQ NEI LIMITI.
NON ALTERAZIONI DELLA FASE DI RIPOLARIZZAZIONE SIGNIFICATIVE DI ISCHEMIA
Mi ha detto dunque che secondo lei non ho assolutamente nulla e che potrei fare qualunque tipo di sport. Che non dovrei preoccuparmi e che l'unica cosa di cui avrei bisogno è fare uno sport che mi piace.
Visto che psicologicamente ancora non mi sento pronto mi ha consigliato di camminare almeno un'ora al giorno perché dice che principalmente il mio cuore non è allenato.
Mi ha inoltre consigliato di assumere, come prova per un paio di settimane, Datif PC e mi ha consigliato/prescritto anche un colloquio psicologico clinico. Proprio perché dice che la tachicardia sia data esclusivamente da uno stato ansioso e da un cuore poco allenato.
Dice che potrebbe aumentarmi nuovamente il Tenormin ma preferirebbe far venire fuori/risolvere prima la causa di questa tachicardia piuttosto che curarla e basta.
Lei cosa ne pensa, dottore?
Grazie mille.
ho cambiato medico di base (dopo che si è rifiutato di farmi un Holter diverse volte) e mi sono affidato ad un'altra dottoressa specializzata in cardiologia.
Le ho fatto vedere tutti i miei precedenti esami (ecocardiogramma, elettrocardiogramma, esami del sangue) e le ho detto della terapia che attualmente faccio (1/4 di Tenormin).
Mi ha prescritto un Holter 24h che ho fatto con questi risultati:
RITMO SINUSALE COSTANTE CON SCARSA VARIAZIONE CIRCADIANA DELLA FREQUENZA CARDIACA.
NOTEVOLE INCREMENTO DELLA FREQUENZA DURANTE SFORZO FISICO (salire le scale, pedalare in bicicletta)
NON EXTRASISTOLI VENTRICOLARI
RARE EXTRASISTOLI SOPRAVENTRICOLARI ISOLATE
NON PAUSE DI DURATA PATOLOGICA. INTERVALLO PQ NEI LIMITI.
NON ALTERAZIONI DELLA FASE DI RIPOLARIZZAZIONE SIGNIFICATIVE DI ISCHEMIA
Mi ha detto dunque che secondo lei non ho assolutamente nulla e che potrei fare qualunque tipo di sport. Che non dovrei preoccuparmi e che l'unica cosa di cui avrei bisogno è fare uno sport che mi piace.
Visto che psicologicamente ancora non mi sento pronto mi ha consigliato di camminare almeno un'ora al giorno perché dice che principalmente il mio cuore non è allenato.
Mi ha inoltre consigliato di assumere, come prova per un paio di settimane, Datif PC e mi ha consigliato/prescritto anche un colloquio psicologico clinico. Proprio perché dice che la tachicardia sia data esclusivamente da uno stato ansioso e da un cuore poco allenato.
Dice che potrebbe aumentarmi nuovamente il Tenormin ma preferirebbe far venire fuori/risolvere prima la causa di questa tachicardia piuttosto che curarla e basta.
Lei cosa ne pensa, dottore?
Grazie mille.
[#11]
Se gli esami hann oescluso un' ipertiroidismo, un'anemia, patologice cardaiche di rilievo 8con l'ecocolordoppler cardiaco), rimanse solo l'ipotesi dell'ansia.
La terapia con Tenormin a quel dosaggio e' molto modesta (25 mg al giorno in un'unioca somministrazione e' un dosaggio pediatrico).
I farmaci o si usamno o non si usano. In una persona del suo peso, se uno proprio volesse prescrivere il Tenormin, invece di beta-bloccanti piu' maneggevoli, servirebbero almeno 50 mg due volte al di.
Arrivederci
cecchini
La terapia con Tenormin a quel dosaggio e' molto modesta (25 mg al giorno in un'unioca somministrazione e' un dosaggio pediatrico).
I farmaci o si usamno o non si usano. In una persona del suo peso, se uno proprio volesse prescrivere il Tenormin, invece di beta-bloccanti piu' maneggevoli, servirebbero almeno 50 mg due volte al di.
Arrivederci
cecchini
[#12]
Utente
Sì ho effettuato gli esami del sangue per la tiroide e per l'anemia, ho fatto un 'ecocardiogramma colordoppler transtoracico' ed ora anche l'holter 24h.
L'ecocardiogramma (fatto ad aprile 2012) dice:
Ventricolo sinistro nella norma per dimensioni endocavitarie, spessori parietali e cinesi segmentaria.
Normale funzione contrattile globale. Normale pattern transmitralico.
Apparati valvolari indenni da alterazioni morfo-funzionali di rilievo.
Nei limiti della norma le sezioni destre.
Non versamento pericardico.
Anche la dottoressa sostiene di dover aumentare il Tenormin in caso fallisse anche la terapia per cercare di controllare l'ansia.
Comunque anche se è dosaggio pediatrico mi ha aiutato leggermente a controllare/controllarmi quando il cuore parte in tachicardia. (il Tenormin me lo prescrisse un'altra dottoressa ancora 6 mesi fa sostituendolo al Congescor).
Grazie molte per la sua disponibilità,
arrivederci.
L'ecocardiogramma (fatto ad aprile 2012) dice:
Ventricolo sinistro nella norma per dimensioni endocavitarie, spessori parietali e cinesi segmentaria.
Normale funzione contrattile globale. Normale pattern transmitralico.
Apparati valvolari indenni da alterazioni morfo-funzionali di rilievo.
Nei limiti della norma le sezioni destre.
Non versamento pericardico.
Anche la dottoressa sostiene di dover aumentare il Tenormin in caso fallisse anche la terapia per cercare di controllare l'ansia.
Comunque anche se è dosaggio pediatrico mi ha aiutato leggermente a controllare/controllarmi quando il cuore parte in tachicardia. (il Tenormin me lo prescrisse un'altra dottoressa ancora 6 mesi fa sostituendolo al Congescor).
Grazie molte per la sua disponibilità,
arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 22.4k visite dal 20/11/2012.
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