Sostituzione valvola polmonare in paziente guch
Buongiorno sono un GUCH operato a 6 anni di tetralogia di Fallot; ora ho 48 anni. Nel 2007 post attacco ischemico ho chiuso il forame ovare pervio (ombrellino) e applicato stent sulla polmonare sinistra per via endoscopica. Asintomatico .Ora dalla RMN cardiaca di controllo pare sia venuto il monento di sostituire la valvola polmonare (rigurgito 49% e aumento dei volumi telediastolici del ventricolo destro). Con l'occasione il cardiologo che mi segue mi consiglia anche l'allargamento della stenosi all'origine della arteria polmonare destra. Ora devo decidere cosa fare. Spero che i dati forniti siano sufficienti per avere delle Vs. preziose indicazioni. Il questito che Vi sottopongo é: quale strada preferire? operazione a cuore aperto o per via endoscopica? quali i centri di eccellenza in Italia dove approfondire i due approcci? esiste una struttura "indipendente" dalle due "scuole" alla quale chiedere un'analisi obiettiva? Resto naturalmente a disposizione per ulteriori approfondimenti e Vi ringrazio anticipatamente.
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Guardi la sostituzione della valvola polmonare non può che essere effettuata chirurgicamente e in maniera classica...la stenosi dell'arteria polmononare (e non della valvola, badi bene) può anche essere efftuata per via endoscopica. Quindi a mio giudizio visto i risultati dell'eco (se sono affidabili) lei deve innanzitutto eseguire la sostituzione chirurgica della valvola...di centri qualificati ce ne sono tanti...personalmente (e solo per averci lavorato in passato) nei casi come il suo mi rivolgo al San Raffaele di Milano...
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 05/11/2012.
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