La tachicardia ha presentato un leggero incremento
Gent.mi Dottori, volevo sottoporre alla vostra attenzione il caso della mia ragazza che ci sta preoccupando da circa due mesi. La mia ragazza - 23 anni in peso forma - dice di avere sin da piccola degli attacchi di tachicardia che durano circa 5 secondi senza averla mai preoccupata più di tanto vista la rapida scomparsa del disturbo. Due mesi fa, però, la tachicardia ha presentato un leggero incremento di intensità ed una durata compresa circa da 1':50'' a 2':50''. Lo stesso disturbo lo ha avvertito ieri anche se, nell'arco dei 60gg, ha comunque avvertito sempre gli stessi episodi "lievi" che la accompagnano da anni i quali, però, sono risultati di intensità maggiore.
Lei dice di non ricordare l'ultima visita specialistica che le è stata fatta ed io, senza escludere una prossima ed imminente visita specialistica, volevo chiedervi se tali disturbi potrebbero essere correlati a vere e proprie patologie del cuore e se ci sono campanelli d'allarme in relazione alla cronologia degli ultimi episodi. Lei dice di non avvertire altri sintomi se non l'incremento intenso della velocità del battito ed il restringimento della gola che provoca difficoltà alla respirazione. Premetto, inoltre, che non risulta essere un soggetto ansioso e che la sua vita è fatta di studio e sport. Soffre un po' di pressione bassa ed in quanto alla casistica degli episodi, la maggior parte degli stessi avvengono in situazioni in cui lei è a "riposo" quindi in assenza sforzi. Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà, nella speranza che abbia fornito dettagli sufficienti per richiedere un consiglio. Cordiali Saluti
Lei dice di non ricordare l'ultima visita specialistica che le è stata fatta ed io, senza escludere una prossima ed imminente visita specialistica, volevo chiedervi se tali disturbi potrebbero essere correlati a vere e proprie patologie del cuore e se ci sono campanelli d'allarme in relazione alla cronologia degli ultimi episodi. Lei dice di non avvertire altri sintomi se non l'incremento intenso della velocità del battito ed il restringimento della gola che provoca difficoltà alla respirazione. Premetto, inoltre, che non risulta essere un soggetto ansioso e che la sua vita è fatta di studio e sport. Soffre un po' di pressione bassa ed in quanto alla casistica degli episodi, la maggior parte degli stessi avvengono in situazioni in cui lei è a "riposo" quindi in assenza sforzi. Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà, nella speranza che abbia fornito dettagli sufficienti per richiedere un consiglio. Cordiali Saluti
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Generalmente tali episodi sono ascrivibili o ad una frequente extrasistolia oppure a brevi lembi di tachicardie sopraventricolari che nonmalmente non danno problemi. Occorre tuttavia capire di che tipo di aritmia si tratti esattamente e se esistono condizioni predisponenti che si possono correggere (anemizzazioni, disturbi elettrolitici, ormonali etc).
Senta i consigli del suo medico.
A disposizione per ulteriori consulti
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Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 29/09/2012.
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