Note degenerative iperecogene a carico delle cuspidi aortiche senza aspetti suggestivi per processo
Buona sera dottore
Sono un maschio di 63 anni 120 kg, h. 1.80 , iperteso,diabetico tipo 2 in controllo con cura farmacologica da 7/8 anni.
Recentemente ho effettuato degli esami di controllo tra i quali un ecotransesofageo per un sospetto forame ovale ( esame tac neurologico che aveva segnalato un ischemia cerebrale esclusa successivamente da successiva RM)
Questo e' l'esito:
Non si documenta ne al color doppler ne all'iniezione di emagel da v.antecubitale destra ( 4 iniezioni di cui 2 dopo manovra di vallava ) pervieta' del forame ovale.
Il setto interatriale appare normoconformato senza evidenza di aneurisma.
Moderate note degenerative iperecogene a carico delle cuspidi aortiche un po' più evidenti a carico della cuspide di sinistra senza aspetti suggestivi per processo endocarditico.
Assenza di significativa stenosi o rigurgito valvolare.
Atrio sinistro senza immagini riferibili a trombosi intracavitaria o ecocontrasto spontaneo.
Queste note degenerative sono preoccupanti , sono in linea con l'eta?
Ogni quanto devo rifare un altro eco?
Vorrei avere un vostro parere in proposito.
Grazie mille
Grazie mille per la gentile risposta.
Sono un maschio di 63 anni 120 kg, h. 1.80 , iperteso,diabetico tipo 2 in controllo con cura farmacologica da 7/8 anni.
Recentemente ho effettuato degli esami di controllo tra i quali un ecotransesofageo per un sospetto forame ovale ( esame tac neurologico che aveva segnalato un ischemia cerebrale esclusa successivamente da successiva RM)
Questo e' l'esito:
Non si documenta ne al color doppler ne all'iniezione di emagel da v.antecubitale destra ( 4 iniezioni di cui 2 dopo manovra di vallava ) pervieta' del forame ovale.
Il setto interatriale appare normoconformato senza evidenza di aneurisma.
Moderate note degenerative iperecogene a carico delle cuspidi aortiche un po' più evidenti a carico della cuspide di sinistra senza aspetti suggestivi per processo endocarditico.
Assenza di significativa stenosi o rigurgito valvolare.
Atrio sinistro senza immagini riferibili a trombosi intracavitaria o ecocontrasto spontaneo.
Queste note degenerative sono preoccupanti , sono in linea con l'eta?
Ogni quanto devo rifare un altro eco?
Vorrei avere un vostro parere in proposito.
Grazie mille
Grazie mille per la gentile risposta.
[#3]
Utente
Buona sera Dottore
A distanza di circa un'anno le scrivo perché mi è sorto un dubbio che mi preoccupa molto.
Un amico Medico , leggendo il referto sopraesposto eseguito in data 20/02/2012 e un'altro eseguito in data precedente mi ha un po' preoccupato a causa della frase " Moderate note degenerative ...........................assenza di significativa stenosi o rigurgito valvolare "
Ecco il referto precedente ( 14/02/2012):
Aorta: degenerazione fibrocalcifica parcellare della cuspide coronarica sx, senza significativa stenosi ( area valutabile , gradiente medio 16 mmHg, max 21 mmHg) ne' insufficienza .
Atrio sx: dilatato ( vol 81 ml).
Mitrale: degenerazione calcifica dell'anulus postriore, valvola continente.
Ventricolo sinistri: DTD 51 mm. DTS 34 mm VTD 124ml VTS 36 ml FE >60%
SIV 13 mm. PP. 11 mm
Cinesi: normale
Ventricolo destro : conservata funzione di pompa
Tricuspide: valvola continente. } PAPs non continente
Conclusioni:
Ventricolo sinistro non dilatato, moderatamente ipertrofico con normale cinesi regionale e conservata funzione sistolica globale ( FE > 60%)
Normali dimensioni e cinesi del ventricolo destro.
Valvola Aortica con degenerazione fibrocalcifica limitata alla cuspide sinistra, senza significativa stenosi ( area non valutabile, gradiente medio 16 mmHg, max 21 mmHg ) ne' insufficienza .
Degenerazione calcifica dell'anulus mitralico posteriore senza rigurgito associato.
Dilatazione atrio sinistro ( vol 81 ml)
Il medico dice che dai due referti risulta una" Lieve stenosi valvolare Aortica "
Questa stenosi passerà nel giro di 3/4 anni prima a Moderata poi a Severa con la certezza assoluta di dovere operare la sostituzione della valvola aortica.
Cosa ne pensa?
Grazie mille
A distanza di circa un'anno le scrivo perché mi è sorto un dubbio che mi preoccupa molto.
Un amico Medico , leggendo il referto sopraesposto eseguito in data 20/02/2012 e un'altro eseguito in data precedente mi ha un po' preoccupato a causa della frase " Moderate note degenerative ...........................assenza di significativa stenosi o rigurgito valvolare "
Ecco il referto precedente ( 14/02/2012):
Aorta: degenerazione fibrocalcifica parcellare della cuspide coronarica sx, senza significativa stenosi ( area valutabile , gradiente medio 16 mmHg, max 21 mmHg) ne' insufficienza .
Atrio sx: dilatato ( vol 81 ml).
Mitrale: degenerazione calcifica dell'anulus postriore, valvola continente.
Ventricolo sinistri: DTD 51 mm. DTS 34 mm VTD 124ml VTS 36 ml FE >60%
SIV 13 mm. PP. 11 mm
Cinesi: normale
Ventricolo destro : conservata funzione di pompa
Tricuspide: valvola continente. } PAPs non continente
Conclusioni:
Ventricolo sinistro non dilatato, moderatamente ipertrofico con normale cinesi regionale e conservata funzione sistolica globale ( FE > 60%)
Normali dimensioni e cinesi del ventricolo destro.
Valvola Aortica con degenerazione fibrocalcifica limitata alla cuspide sinistra, senza significativa stenosi ( area non valutabile, gradiente medio 16 mmHg, max 21 mmHg ) ne' insufficienza .
Degenerazione calcifica dell'anulus mitralico posteriore senza rigurgito associato.
Dilatazione atrio sinistro ( vol 81 ml)
Il medico dice che dai due referti risulta una" Lieve stenosi valvolare Aortica "
Questa stenosi passerà nel giro di 3/4 anni prima a Moderata poi a Severa con la certezza assoluta di dovere operare la sostituzione della valvola aortica.
Cosa ne pensa?
Grazie mille
[#4]
Entrambi i referti escludono la presenza di stenosi aortica. Non capisco perciò la preoccupazione del Suo amico medico, nè tantomeno le sue catastrofiche previsioni sull'evoluzione delle condizioni della valvola.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#5]
Utente
egregi Dottori
chi mi può dare un parere , visti anche i referti precedenti, sullo stato di salute del mio cuore?
ho rifatto Ecocardiogramma color doppler con i segg. valori:
VENTRICOLO SINISTRO
diametro TD 52
setto IV 14
Parete post 13
diametro TD/m2 21.0
Massa/m2 118
Volume TD 142
Volume TD/m2 57.4
Volume TS 42
Volume TS/m2 17.0
F.E. 70%
AORTA
Bulbo diametro 32
Bulbo diam/m2 12.9
Ao ascendente 38
Ao ascendente/m2 15.3
ATRIO SINISTRO
Diametro TS 39
Area TS 14
Volume TS/m2 12
FUNZIONE DISTOLICA
E/A ratio 0.8
DT valvola mitrale 173
E/e' Ratio 7
e' settale 8.2
VALVOLA AORTA
Velocità di picco 2.3
Gradiente Medio 12
Area valvolare 1.9
Area valvolare/m2 0.77
ANALIOSI CINESI
Tutto OK
CONCLUSIONE
Normali per morfologia e dimensione le cavità cardiache.
Iniziale aumento degli spessori parietali e dell'indice di massa del ventricolo sinistro.
Normale conformazione e dimensione della radice aortica e dell'aorta ascendente prossimale.
Alterazioni degenerative di tipo fibro-calcifico a carico delle cuspidi valvolari aortiche condizionante iniziale accelerazione di flusso ed iniziale incremento del gradiente transvalvolare ( max 21 mmHg; medio 12 mmHg ) area valvolare planimetrica 1.9 cm2; area Doppler funzione-corretta 2.8 cm2.
Calcificazione dell'anulus mitralico posteriore in assenza di correlati funzionali significativi.
Normali indici di funzione contrattile globale e segmentaria.
Normale pressione arteriosa sistolica polmonare ( 30/35 mmHg).
Profilo di flusso transmitralico e Doppler anulare mitralico indicativi di normale pattern di riempimento ventricolare sinistro.
Pericardio indenne.
Grazie per il vostro gradito parere.
Cordialità
chi mi può dare un parere , visti anche i referti precedenti, sullo stato di salute del mio cuore?
ho rifatto Ecocardiogramma color doppler con i segg. valori:
VENTRICOLO SINISTRO
diametro TD 52
setto IV 14
Parete post 13
diametro TD/m2 21.0
Massa/m2 118
Volume TD 142
Volume TD/m2 57.4
Volume TS 42
Volume TS/m2 17.0
F.E. 70%
AORTA
Bulbo diametro 32
Bulbo diam/m2 12.9
Ao ascendente 38
Ao ascendente/m2 15.3
ATRIO SINISTRO
Diametro TS 39
Area TS 14
Volume TS/m2 12
FUNZIONE DISTOLICA
E/A ratio 0.8
DT valvola mitrale 173
E/e' Ratio 7
e' settale 8.2
VALVOLA AORTA
Velocità di picco 2.3
Gradiente Medio 12
Area valvolare 1.9
Area valvolare/m2 0.77
ANALIOSI CINESI
Tutto OK
CONCLUSIONE
Normali per morfologia e dimensione le cavità cardiache.
Iniziale aumento degli spessori parietali e dell'indice di massa del ventricolo sinistro.
Normale conformazione e dimensione della radice aortica e dell'aorta ascendente prossimale.
Alterazioni degenerative di tipo fibro-calcifico a carico delle cuspidi valvolari aortiche condizionante iniziale accelerazione di flusso ed iniziale incremento del gradiente transvalvolare ( max 21 mmHg; medio 12 mmHg ) area valvolare planimetrica 1.9 cm2; area Doppler funzione-corretta 2.8 cm2.
Calcificazione dell'anulus mitralico posteriore in assenza di correlati funzionali significativi.
Normali indici di funzione contrattile globale e segmentaria.
Normale pressione arteriosa sistolica polmonare ( 30/35 mmHg).
Profilo di flusso transmitralico e Doppler anulare mitralico indicativi di normale pattern di riempimento ventricolare sinistro.
Pericardio indenne.
Grazie per il vostro gradito parere.
Cordialità
[#6]
Utente
Dott. Cecchini,
Ho letto alcuni suoi Consulti su problemi legati alla valvola aortica.
Penso che il mio ultimo eco doppler presenti un problema propria sulla valvola aortica.
Mi può per cortesia dare un suo parere al riguardo?
Rispetto al precedente di circa 2 anni fa il gradiente medio e' diminuito da 16 a 12 mmHg.
E' possibile ?
Grazie in anticipo per la sua gentile risposta
Cordialità
Ho letto alcuni suoi Consulti su problemi legati alla valvola aortica.
Penso che il mio ultimo eco doppler presenti un problema propria sulla valvola aortica.
Mi può per cortesia dare un suo parere al riguardo?
Rispetto al precedente di circa 2 anni fa il gradiente medio e' diminuito da 16 a 12 mmHg.
E' possibile ?
Grazie in anticipo per la sua gentile risposta
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.2k visite dal 25/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.