Battiti Normali ma Potenti e Forti
Gentili Dottori
Ho 26 anni e godo di buona salute
Mi capita spesso che alcuni periodi di avere alcuni battiti fastidiosi appena faccio un movimento (non sono extrasistoli, quelle so distinguerle e le ho sempre avute).
Quando sono in fase “acuta” mi vengono anche di notte: sto dormendo e semplicemente cambiando lato del letto, vengo svegliato da questi battiti: non è una tachicardia perché i battiti sono lenti ma sono, non so come spiegare, potenti, come se il cuore stesse usando il doppio/triplo della forza per pompare sangue. Tant’è che mi sento proprio il cuore che mi pulsa in tutto il corpo e se mi guardo allo specchio si vede ad occhio nudo a livello della carotide la pelle che va su e giù a ritmo del battito.
Il sintomo in media dura meno di 30 secondi. Mi capita poi durante la giornata mentre mi alzo e mi siedo, quando mi metto a letto e viceversa, a volte mi gira pure la testa, ma poi passa sempre.
Questi battiti forti cosa significano? un aumento momentaneo della pressione?
Siccome questi sintomi sono comparsi da un’anno a questa parte (vado a periodi di 2-3 giorni ogni 2-3 settimane), potrei ipotizzare siano collegati a 2 eventi recenti:
- Il fatto che dopo molti anni abbia interrotto l’attività sportiva (magari il cuore non è più allenato come prima)
- Il fatto che ho uno stomaco molto delicato (pancia gonfia e reduce da una gastrite di 5 mesi) e piccola ernia iatale che spesso mi da fastidio
E poi ci sarebbe magari anche un pò d'ansia: siccome sono un po’ ipocondriaco, quello che mi fa paura è di ritrovarmi da solo e magari svenire o di avere che ne so un piccolo infarto, anche se è una cosa improbabile. Tuttavia credo che, in questo caso, non sia l'ansia che scateni il fenomeno.
Ho fatto molte visite in passato facendo sport e negli elettrocardiogrammi ed ecografie non è mai risultato nulla di anomalo.
Potrebbero essere collegati a problemi di stomaco o fine attivita?
Saluti
Ho 26 anni e godo di buona salute
Mi capita spesso che alcuni periodi di avere alcuni battiti fastidiosi appena faccio un movimento (non sono extrasistoli, quelle so distinguerle e le ho sempre avute).
Quando sono in fase “acuta” mi vengono anche di notte: sto dormendo e semplicemente cambiando lato del letto, vengo svegliato da questi battiti: non è una tachicardia perché i battiti sono lenti ma sono, non so come spiegare, potenti, come se il cuore stesse usando il doppio/triplo della forza per pompare sangue. Tant’è che mi sento proprio il cuore che mi pulsa in tutto il corpo e se mi guardo allo specchio si vede ad occhio nudo a livello della carotide la pelle che va su e giù a ritmo del battito.
Il sintomo in media dura meno di 30 secondi. Mi capita poi durante la giornata mentre mi alzo e mi siedo, quando mi metto a letto e viceversa, a volte mi gira pure la testa, ma poi passa sempre.
Questi battiti forti cosa significano? un aumento momentaneo della pressione?
Siccome questi sintomi sono comparsi da un’anno a questa parte (vado a periodi di 2-3 giorni ogni 2-3 settimane), potrei ipotizzare siano collegati a 2 eventi recenti:
- Il fatto che dopo molti anni abbia interrotto l’attività sportiva (magari il cuore non è più allenato come prima)
- Il fatto che ho uno stomaco molto delicato (pancia gonfia e reduce da una gastrite di 5 mesi) e piccola ernia iatale che spesso mi da fastidio
E poi ci sarebbe magari anche un pò d'ansia: siccome sono un po’ ipocondriaco, quello che mi fa paura è di ritrovarmi da solo e magari svenire o di avere che ne so un piccolo infarto, anche se è una cosa improbabile. Tuttavia credo che, in questo caso, non sia l'ansia che scateni il fenomeno.
Ho fatto molte visite in passato facendo sport e negli elettrocardiogrammi ed ecografie non è mai risultato nulla di anomalo.
Potrebbero essere collegati a problemi di stomaco o fine attivita?
Saluti
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Grazie per l'attenzione e la risposta
Quando mi vengono le extrasistoli però sono diverse, sono un "fastidio" diverso, mi sento proprio un colpo che viene meno/in ritardo, un decimo di secondo di mancamento, e quei 2-3 battiti che seguono di "assestamento".
Mentre in questo caso i battiti sembrano molto regolari e "puliti", solo che molto molto forti
Se fosse come dice lei, non sapevo che le extrasistoli potevano manifestarsi anche così.
Quando mi vengono le extrasistoli però sono diverse, sono un "fastidio" diverso, mi sento proprio un colpo che viene meno/in ritardo, un decimo di secondo di mancamento, e quei 2-3 battiti che seguono di "assestamento".
Mentre in questo caso i battiti sembrano molto regolari e "puliti", solo che molto molto forti
Se fosse come dice lei, non sapevo che le extrasistoli potevano manifestarsi anche così.
[#3]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Gentile dottore,
Ho fatto una visita dal cardiologo (è stata la prima volta) che mi ha sottoposto ad un ECG e un'ecografia e mi ha detto che è tutto apposto
Naturalmente durante i 30 secondi dell ECG non mi sono venute le extrasistoli descritte sopra, però almeno questa visita mi ha rassicurato
Oltretutto nel periodo successivo alla richiesta sopra ho avuto 2 giorni di forte gastrite e colite, quindi questo mi continua a dimostrare che le "aritmie" che ho, sono sempre collegate a problemi digestivi
Ho fatto una visita dal cardiologo (è stata la prima volta) che mi ha sottoposto ad un ECG e un'ecografia e mi ha detto che è tutto apposto
Naturalmente durante i 30 secondi dell ECG non mi sono venute le extrasistoli descritte sopra, però almeno questa visita mi ha rassicurato
Oltretutto nel periodo successivo alla richiesta sopra ho avuto 2 giorni di forte gastrite e colite, quindi questo mi continua a dimostrare che le "aritmie" che ho, sono sempre collegate a problemi digestivi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 27.9k visite dal 14/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.