Il dito sulla carotide noto che mancano uno o due battiti
Buongiorno dottori,
Ho 47 anni 1.90 per 88 Kg., non fumatore, non bevo alcolici se non sporadicamente, pressione normale mediamente 80-120, colestorolo e glicemia nella norma (ultima verifica con esami del sangue 2 anni fa). Attività sportiva leggera (2 volte a settimana jogging per 30/40 minuti). Ansioso e ipocondriaco.
Soffro di extrasistoli da circa 1 anno e mezzo che si presentano sotto forma di nodo alla gola e quando metto il dito sulla carotide noto che mancano uno o due battiti.
Ho sofferto di gastrite e reflusso diagnosticati tramite gastroscopia e in effetti le extrasistoli mi venivano sempre dopo pranzo o cena quando eccedevo un po' e tutte le volte che mi capitavano cura con Lucen e Gaviscon per una settimana e tutto passava.
Ora è un periodo che le extrasistole mi vengono lontano dai pasti a stomaco vuoto magari a inizio o tarda mattinata, comunque in un periodo che non ho alcun problema gastrico o digestivo.
Per la mia sicurezza / ipocondria ho eseguito ECG da sforzo a febbraio 2011 e tutto risultava regolare, visita cardiologica con ECG e eco a marzo di quest'anno e tutto risultava regolare. Poi le extrasistole non associate a pranzo o cena sono cominciate a primavera di quest'anno (quelle che percepisco io si aggirano intorno ad una decina al giorno con il famoso nodo alla gola che ti lascia sempre impaurito e in attesa di qualcosa di peggio) . Ne ho parlato telefonicamente con il cardiologo con cui ho effettuato la visita a marzo e mi ha detto di non badarci che se sono così poche sono irrilevanti e il medico di base che mi ha visitato la settimana passata mi ha detto che è tutto ok. Io ho chiesto loro se era necessario un holter e entrambi hanno detto di no, anche se io per la mia tranquillità vorrei farlo.
La mia "paura" o dubbio è che prima potevo darvi una spiegazione in quanto avvenivano sempre dopo aver mangiato, ora che cio avviene lontano dai pasti in un periodo che non alcun tipo di problemi digestivi e non so capacitarmi del motivo mi lasciano un pò preoccupato.
Ringrazio in anticipo per la risposta che potrete fornirmi.
Cordiali saluti.
Ho 47 anni 1.90 per 88 Kg., non fumatore, non bevo alcolici se non sporadicamente, pressione normale mediamente 80-120, colestorolo e glicemia nella norma (ultima verifica con esami del sangue 2 anni fa). Attività sportiva leggera (2 volte a settimana jogging per 30/40 minuti). Ansioso e ipocondriaco.
Soffro di extrasistoli da circa 1 anno e mezzo che si presentano sotto forma di nodo alla gola e quando metto il dito sulla carotide noto che mancano uno o due battiti.
Ho sofferto di gastrite e reflusso diagnosticati tramite gastroscopia e in effetti le extrasistoli mi venivano sempre dopo pranzo o cena quando eccedevo un po' e tutte le volte che mi capitavano cura con Lucen e Gaviscon per una settimana e tutto passava.
Ora è un periodo che le extrasistole mi vengono lontano dai pasti a stomaco vuoto magari a inizio o tarda mattinata, comunque in un periodo che non ho alcun problema gastrico o digestivo.
Per la mia sicurezza / ipocondria ho eseguito ECG da sforzo a febbraio 2011 e tutto risultava regolare, visita cardiologica con ECG e eco a marzo di quest'anno e tutto risultava regolare. Poi le extrasistole non associate a pranzo o cena sono cominciate a primavera di quest'anno (quelle che percepisco io si aggirano intorno ad una decina al giorno con il famoso nodo alla gola che ti lascia sempre impaurito e in attesa di qualcosa di peggio) . Ne ho parlato telefonicamente con il cardiologo con cui ho effettuato la visita a marzo e mi ha detto di non badarci che se sono così poche sono irrilevanti e il medico di base che mi ha visitato la settimana passata mi ha detto che è tutto ok. Io ho chiesto loro se era necessario un holter e entrambi hanno detto di no, anche se io per la mia tranquillità vorrei farlo.
La mia "paura" o dubbio è che prima potevo darvi una spiegazione in quanto avvenivano sempre dopo aver mangiato, ora che cio avviene lontano dai pasti in un periodo che non alcun tipo di problemi digestivi e non so capacitarmi del motivo mi lasciano un pò preoccupato.
Ringrazio in anticipo per la risposta che potrete fornirmi.
Cordiali saluti.
[#1]
L'esame piu' indicato nel suo caso, oltre a quelli che ha gia' eseguito, e' un holter cardiaco delle 24 ore , pèer valutare tipo ed entita' delle extrasistoli che la infastidiscono.
Ne parli con il suo medico
arrivederci
cecchini
Ne parli con il suo medico
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 12/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.