Qualche gentile dottore puo' dirmi se una bradicardia di questo tipo e' ammissibile o se deve
Salve, casualmente mi sono reso conto che spesso, specialmente alla sera e solo quando sono a riposo, ho un valore delle pulsazioni che mi pare piuttosto basso, intorno alle 40 al minuto. La cosa non mi procura alcun fastidio o sintomo, quanto meno non in modo evidente. Preciso che seguo uno stile di vita attento all'alimentazione e a evitare la sedentarieta', e poiche'sono impiegato compenso allenandomi con una bici ellittica quasi ogni giorno per circa 40 minuti, abbastanza intensamente, e camminando quanto piu' possibile nei normali tragitti quotidiani.
Ho notato che nei periodi in cui sono piu' allenato (poiche' il lavoro a volte mi costringe a trasferte ed e' possibile che in alcuni periodi lo sia meno) il "fenomeno bradicardico" e' piu' frequente.
Non ho effettuato esami di alcun genere per ora, nella speranza che non ci sia nulla di anomalo. Gli unici "dati" di cui dispongo sono relativi alle visite annuali del medico del lavoro che non hanno mai rilevato anomalie dall'auscultazione e dalla misurazione della pressione sanguigna (120 su 80 normalmente), e dalla verifica dei tempi di recupero sotto sforzo al termine dell'allenamento, che indicano sempre un ritorno alla frequenza di partenza dalla condizione di sforzo molto rapido (il che credo sia un buon segno, se non altro).
Qualche gentile dottore puo' dirmi se una bradicardia di questo tipo e' ammissibile o se deve spingermi a esami specifici di qualche tipo?
Grazie
Ho notato che nei periodi in cui sono piu' allenato (poiche' il lavoro a volte mi costringe a trasferte ed e' possibile che in alcuni periodi lo sia meno) il "fenomeno bradicardico" e' piu' frequente.
Non ho effettuato esami di alcun genere per ora, nella speranza che non ci sia nulla di anomalo. Gli unici "dati" di cui dispongo sono relativi alle visite annuali del medico del lavoro che non hanno mai rilevato anomalie dall'auscultazione e dalla misurazione della pressione sanguigna (120 su 80 normalmente), e dalla verifica dei tempi di recupero sotto sforzo al termine dell'allenamento, che indicano sempre un ritorno alla frequenza di partenza dalla condizione di sforzo molto rapido (il che credo sia un buon segno, se non altro).
Qualche gentile dottore puo' dirmi se una bradicardia di questo tipo e' ammissibile o se deve spingermi a esami specifici di qualche tipo?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 02/09/2012.
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