"Vibrazione" del sangue che passa nel cuore

Gentili dottori,
da circa 2 settimane ho iniziato ad avvertire una sensazione strana (ma non dolorosa) nella zona del cuore. Sono episodi che mi capitano saltuariamente nel corso della giornata, durano al massimo una ventina di secondi, difficili da descrivere.
E' come quando nei bronchi si sente muovere del catarro non maturo, ma io sento questa sensazione solo a sinistra, dal cuore, come se in certi momenti io potessi avvertire il passaggio "rantolante/rumoroso/gracchiante" del sangue nel cuore. A parte la sensazione sgradevole e lo spavento, non ho altri sintomi (nè giramenti di testa, nè altro) e mi accorgo di esse solo in situazioni di riposo (seduta, ferma o anche da sdraiata).
Fin dall'età di 13 anni ho sofferto di episodi di extrasistole (il cuore mi "salta" un battito, e poi lo recupera accelerando) ma questa sensazione è diversa, e non è legata alla respirazione (durante gli episodi ho infatti provato a trattenere il respiro e la sensazione di "passaggio di qualcosa" la avvertivo lo stesso).

Solo ieri ho fatto una visita cardiologica di cui trascrivo l'esito:
"PA 110/60, AR mv su tutto l'ambito. Ecg tachicardia sinusale fc 105/m morfologia della norma. Ecocardiogramma: ventricolo sinistro di normali dimensioni e contrattilità, "ridondanza" dei lembi mitralici in assenza di insufficienza valvolare. Nella norma i restanti apparati valvolari."
Purtroppo durante la visita la sensazione non si è presentata e il medico non ha potuto quindi analizzarla.
Anche se il cardiologo mi ha rassicurata io continuo ad aver paura di avere qualche latente problema cardiaco e vorrei pertanto sottopormi anche a un Holter.

Avete qualche altro suggerimento? Di cosa potrebbe trattarsi?

Vorrei precisare che a febbraio mi è stato asportato un neo e la profilassi antibiotica l'ho iniziata mezz'ora DOPO (e non prima) l'intervento (Macladin 500, 2 compresse al dì che ho preso per 9 giorni).
Potrebbe per caso trattarsi di una sintomatologia riconducibile al lento sviluppo di un'endocardite subacuta?

Vi ringrazio per la vostra attenzione e per il vostro lavoro!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Io penso che i sintomni che lei riferisce siano su base ansiosa, dal momento che il passaggio del sangue attraverso le sue valvolae e' un fenomeno del tutto fisiologico che avviene circa 120.000 volte al giorno da quando e' nata . Pare quindi che la sua attenzione si sia focalizzata sul suo cuore peraltro normalissimo da quanto si evince dall'ecografia che lei ha eseguito.

Per cio' che concerne La possibilita' di un'endocardite in un cuore sano in seguito all'intervento di asportazione di un neo e' piu' remota di una tegola che la colpisca in testa e quindi trascurabile. La claritrmicina, inoltre ha scarsissimo effetto sulle ferite cutanee.
Si tranquillizzi
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore, innanzitutto La ringrazio per la Sua risposta cordiale e rapidissima.
Ora ho l'angoscia di continuare a sentire queste vibrazioni sopra il cuore, e le posso assicurare che sono reali e non immaginarie. Sono sporadiche, ma quotidiane da quasi 2 settimane, quando arrivano le avverto nitidamente, e non mi era mai capitato prima.
Spero davvero che si tratti solo di un sintomo dovuto all'ansia (sono in effetti un periodo di forte stress psico-fisico).
La ringrazio per il Suo lavoro!
[#3]
Utente
Utente
Egregio Dottore, Le riscrivo per riportarLe gli esiti dell'esame holter 24 ore da me effettuato:

Average HR: 87
Min HR: 59
Max HR: 146
Total beats: 125885
Abnormal Beats: 163
Abnormal Permillage: 1
Total S: 16
Total S Pair: 0
S Run: 1 longest: 82 sec
S Permillage: 1
Bigeminy: 0
Trigeminy: 0
Max S in a Min: 79

Preciso che 146 delle 163 SVE e l'unica SVE RUN si sono verificare tutte nell'ora notturna in corrispondenza di un risveglio repentino da incubo e urla di terrore (purtroppo soffro di episodiche allucinazioni ipnopompiche) pertanto mi ero chiaramente accorta del notevole stato di agitazione in cui versavo in quei minuti.
Non si sono verificati episodi extrasistolici ventricolari.

I miei battiti cardiaci hanno oscillato molto durante la giornata: in fase di sonno i battiti erano compresi tra minimo 63 e massimo 100, mentre durante la giornata si poteva andare da 85 a 120, a volte anche 140 (credo mentre tornavo a casa da lavoro).

Cosa ne pensa?
La ringrazio!
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