Calo pressorio e palpitazioni
Gentili dottori
Ieri mi è capitato il seguente evento: ero in acqua al mare a giocare con la palla ( a ritmi tutt'altro che esagerati!) fino a quando mi si è offuscata la vista, allora sono lesntamente uscito dall'acqua e mi sono disteso sulla sabbia, e a ciò è seguito un minuto almeno di palpitazioni, con il cuore che batteva fortissimo e velocissimo (non saprei quanto, ma credo anche più di 200 bpm!). Un evento simile mi si era verificato 3 anni fa, quando dopo una partita di calcio giocata la sera ( e durante la quale mi ero già sentito quanto meno stanco) e a seguito di una belle bibita fredda dopo la partita, mi sono svegliato la notte con palpitazioni e vista offuscata! anche qui tutto durò un paio di minuti massimo! In altre 2 occasioni mi era capitato di avere un offuscamento della vista durante un'attività fisica, ma in questi altri 2 casi non era ciò stato seguito da palpitazioni. Circa 3 mesi fa ho fatto un ecocolordoppler, a seguito del quale il dottore mi disse che il mio cuore andava bene e che era superfluo anche un esame sotto sforzo, attribuendo ad altre eventuali problematiche non cardiache i miei sintomi (tra cui in aggiunta anche quello di avere un battito discretamente alto anche a riposo, 85-90 bpm, e un battito alto a volte anche dopo ore dopo la cessazione dello sforzo es. 110 bpm 2 ore dopo che ho giocato a qualcosa!). In entrambe le occasioni di offuscamento della vista con palpitazioni vi erano dei presupposti secondo me per poter parlare di ipotensione, in quanto una volta (3 anni fa) bevendo una bibita fredda può avermi causato il calo pressorio, e ieri sono sceso la mattina dalla montagna (1000 metri) ai 35 gradi del mare e quindi posso averlo subito questo dislivello.
Volevo sapere se è possibile fare rientrare tutto ciò sotto l'ipotensione (misurandomi la pressione alcune volte a casa e rilassato, ho sempre riscontrato che la mia è 100/60), e se le palpitazioni possono essere una conseguenza del calo poressorio stesso. Volevo sapere inoltre se ci sono eventuali disturbi, anche e soprattutto di tipo non cardiaco (che tenderei ad escludere dato l'ecolordoppler) che associano ipotensione a palpitazioni e ad un battito comunque discretamente veloce anche a riposo.
Grazie mille per l'attenzione
Ieri mi è capitato il seguente evento: ero in acqua al mare a giocare con la palla ( a ritmi tutt'altro che esagerati!) fino a quando mi si è offuscata la vista, allora sono lesntamente uscito dall'acqua e mi sono disteso sulla sabbia, e a ciò è seguito un minuto almeno di palpitazioni, con il cuore che batteva fortissimo e velocissimo (non saprei quanto, ma credo anche più di 200 bpm!). Un evento simile mi si era verificato 3 anni fa, quando dopo una partita di calcio giocata la sera ( e durante la quale mi ero già sentito quanto meno stanco) e a seguito di una belle bibita fredda dopo la partita, mi sono svegliato la notte con palpitazioni e vista offuscata! anche qui tutto durò un paio di minuti massimo! In altre 2 occasioni mi era capitato di avere un offuscamento della vista durante un'attività fisica, ma in questi altri 2 casi non era ciò stato seguito da palpitazioni. Circa 3 mesi fa ho fatto un ecocolordoppler, a seguito del quale il dottore mi disse che il mio cuore andava bene e che era superfluo anche un esame sotto sforzo, attribuendo ad altre eventuali problematiche non cardiache i miei sintomi (tra cui in aggiunta anche quello di avere un battito discretamente alto anche a riposo, 85-90 bpm, e un battito alto a volte anche dopo ore dopo la cessazione dello sforzo es. 110 bpm 2 ore dopo che ho giocato a qualcosa!). In entrambe le occasioni di offuscamento della vista con palpitazioni vi erano dei presupposti secondo me per poter parlare di ipotensione, in quanto una volta (3 anni fa) bevendo una bibita fredda può avermi causato il calo pressorio, e ieri sono sceso la mattina dalla montagna (1000 metri) ai 35 gradi del mare e quindi posso averlo subito questo dislivello.
Volevo sapere se è possibile fare rientrare tutto ciò sotto l'ipotensione (misurandomi la pressione alcune volte a casa e rilassato, ho sempre riscontrato che la mia è 100/60), e se le palpitazioni possono essere una conseguenza del calo poressorio stesso. Volevo sapere inoltre se ci sono eventuali disturbi, anche e soprattutto di tipo non cardiaco (che tenderei ad escludere dato l'ecolordoppler) che associano ipotensione a palpitazioni e ad un battito comunque discretamente veloce anche a riposo.
Grazie mille per l'attenzione
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Quello che lei descrive merita un inquadramento piu' approfondito. Oltre all' eco che lei ha gia eseguito e' opportuno che lei esegua un ECG sotto sforzo ed un Holter cardiaco delle 24 ore.
Ne parli con il suo medico di famiglia.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Ne parli con il suo medico di famiglia.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Ex utente
Gentile dottore,
Sono stato da un cardiologo il quale in più riprese mi ha svolto i seguenti esami: ecg, ecocardiogramma dopler, ecg sotto sforzo. Non ho fatto l'holter ritenuto non necessario dal cardiologo. Alla luce dei sintomi da me descritti e dagli esami da cui non è emersa alcun tipo di anomalia, il dottore mi ha detto di stare tranquillo che sono di fronte ad una tachicardia parossistica sopeaventricolare, non consigliandomi al momento un intervento data la raritá di tali eventi ed il loro non facile meccanismo d'innesco (mai a riposo). Volevo avere innanzitutto un parere in più e porle una domanda che mi sono dimenticato di porre al cardiologo: quelle rare volte in cui mi è capitato sempre sotto sforzo un breve annebbiamento della vista, pochi secondi, senza peró essere seguito dalle palpitazioni, può rientrare sotto lo stesso fenomeno? Grazie mille, cordiali saluti
Sono stato da un cardiologo il quale in più riprese mi ha svolto i seguenti esami: ecg, ecocardiogramma dopler, ecg sotto sforzo. Non ho fatto l'holter ritenuto non necessario dal cardiologo. Alla luce dei sintomi da me descritti e dagli esami da cui non è emersa alcun tipo di anomalia, il dottore mi ha detto di stare tranquillo che sono di fronte ad una tachicardia parossistica sopeaventricolare, non consigliandomi al momento un intervento data la raritá di tali eventi ed il loro non facile meccanismo d'innesco (mai a riposo). Volevo avere innanzitutto un parere in più e porle una domanda che mi sono dimenticato di porre al cardiologo: quelle rare volte in cui mi è capitato sempre sotto sforzo un breve annebbiamento della vista, pochi secondi, senza peró essere seguito dalle palpitazioni, può rientrare sotto lo stesso fenomeno? Grazie mille, cordiali saluti
[#4]
L esame più importante per lei è proprio l Holter cardiaco, dal momento che il sospetto è che siano crisi di tachicardia sopraventricolare che devono essere adeguatamente curati
Al momento sarebbe opportuna una terapia antiaggregante piastrinica con piccole dosi di aspirina.
Me parli con il suo cardiologo
Arrivederci
Al momento sarebbe opportuna una terapia antiaggregante piastrinica con piccole dosi di aspirina.
Me parli con il suo cardiologo
Arrivederci
[#7]
Ex utente
Dottore la ringrazio nuovamente per la celere risposta.
Volevo solo chiederle un'ultima informazione. Ho letto che vi sono tachicardie sopraventricolari anche abbastanza pericolose, come la WPW. Sulla base di quali elementi si è esclusa ciò nel mio caso concreto?
Grazie ancora, cordiali saluti e auguri di buone feste
Volevo solo chiederle un'ultima informazione. Ho letto che vi sono tachicardie sopraventricolari anche abbastanza pericolose, come la WPW. Sulla base di quali elementi si è esclusa ciò nel mio caso concreto?
Grazie ancora, cordiali saluti e auguri di buone feste
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La sindrome di WPW si esclude o si conferma con un banale esame ECG. Quindi avendo gia' eseguito tale esame e non essendole satata diagnosticata una sindrome di WPW lei non ha una sindrome da preeccitazione.
Inoltre le tachicardie sopraventricolari NON sono pericolose.
Eviti di girovagare su internet per trovare diagnosi bizzarre.
Arrivederci
cecchini
Inoltre le tachicardie sopraventricolari NON sono pericolose.
Eviti di girovagare su internet per trovare diagnosi bizzarre.
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 07/07/2012.
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