Compatibilità Inderal e allattamento

Buonasera, all'età di 13 mesi sono stata operata per una stenosi aortica e presento una valvola aortica bicuspide con un'insufficienza cardiaca lieve-moderata che però non mi ha mai causato problemi. Durante la gravidanza ho avuto un aumento della pressione a 90-95/140 (prima sempre intorno agli 80-85/120-125) che però non è stata trattata con terapia e che mi ha permesso di portare a termine la gravidanza e il parto (naturale) senza problemi. Dopo il parto però si sono presentati dei picchi ipertensivi fino a 100-180 per cui mi sono dovuta recare in un pronto soccorso cardiologico dove un medico molto scrupoloso mi ha effettuato un ECG, un Ecocardiogramma, un Ecodoppler della succlavia e un AngioTAC. Tutti gli esami effettuati non hanno rilevato problematiche particolari se non le condizioni riconducibili alle mie malformazioni congenite. Per abbassare la pressione però mi ha prescritto INDERAL compresse 40mg dicendomi di assumerne una solo all'occorrenza, cioè quando la pressione arriva effettivamente a 100-180 perchè secondo lui si tratta di un fenomeno passeggero legato al parto e quindi facilmente risolvibile. La mia domanda è: essendo un beta-bloccante, devo sospendere l'allattamento? Il medicinale può causare problemi a mia figlia (che ora ha 15 giorni)? Grazie per la collaborazione
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Sarebbe opportuno che lei non l'assumesse, dal momento che tale classe di farmaci passa nel latte materno.
Cordailita'
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. A questo punto le chiedo: c'e' un altro farmaco adatto al mio problema da prendere sempre solo all'occorrenza che sia invece compatibile con l'allattamento? Il cardiologo mi parlava anche dell'ADALAT 20mg solo che secondo lui e' più forte rispetto all'INDERAL.
Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
La nifedipina (ADALAT) e' un buon anti ipertensivo ed è piuttosto veloce nell azione qui un di utile in caso di necessita. La via su linguale tuttavia non è più consigliata da tempo: l assorbimento della CPS ingerita è comunque veloce ed efficace .
Arrivederci
Cecchini
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Utente
Utente
Quindi per l'allattamento sarebbe più indicato l'ADALAT? Il suo assorbimento nel latte materno e' nullo? O in caso contrario ci sono delle alternative?
Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Diciamo che assumerlo raramente, al bisogno, non dovrebbe comportare alcun problema al bambino.
Arrivederci
cecchini
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Utente
Utente
Buongiorno, come ipotizzato dal cardiologo del pronto soccorso, la mia pressione è sensibilmente diminuita fino ad arrivare ad una media ad oggi di 85-130. Ho fatto anche un holter pressorio che ha rilevato picchi massimi in 95-160 ma in concomitanza di occasioni particolari quali sveglia notturna per allattamento.
Un paio di volte mi è capitato durante la notte di avere il braccio sinistro addormentato o comunque un senso di spossatezza sul lato sinistro del corpo, così come un senso di pesantezza in corrispondenza del cuore: mi chiedo quindi se questi siano ancora effetti del parto come indicatomi dal mio medico curante secondo il quale ci vogliono circa 3 mesi per un ripristino delle funzioni fisiologiche dopo un evento come la nascita di un bambino. Ho fissato intanto la visita cardiologica con ECG per metà settembre, secondo lei è il caso di ricorrere nuovamente al pronto soccorso o fare una visita d'urgenza?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Non vedo alcun motivo di urgenza. Viva la sua matermnita' con molta piu' tranquillita'.
Cordailemente
cecchini
www.cecchinicuore.org
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Utente
Utente
Grazie mille per l'incoraggiamento e la disponibilità!
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Utente
Utente
Grazie mille per l'incoraggiamento e la disponibilità!