Battito "Irregolare"
Salve
Sono Giovanni e ho 22 anni. Sono obeso, ma sotto cura dimagrante, e premetto che sto passando un periodo molto particolare a causa di un serio esaurimento nervoso con la comparsa di attacchi di panico, per i quali sono sotto cura da uno psicoterapeuta. Nel lasso di tempo da gennaio ad oggi (il primo attacco di panico si è manifestato a gennaio) vivo in un continuo stato di ansia, con conseguente tachicardia, extrasistoli, palpitazioni, giramenti di testa e nausee. Visto la violenza dei sintomi e il modo "inaspettato" in cui si sono presentati, ho fatto tutti i vari tipi di analisi e esami, ed è risultato essere tutto regolare (ecg, ecocardiografia, tac testa, tac addome, eco addome, analisi al sangue, ormoni tiroidei e analisi urine), l'unico valore alto erano le transaminasi a 140, rientrate a 30 dopo questi 6 mesi di alimentazione controllata. Veniamo al problema; l'altra sera, dopo una giornata molto stancante, mi sono addormentato avanti al televisore. Durante il sonno, è accaduto che mio fratello ha aperto la porta della stanza, e non so perchè, mi sono svegliato di soprassalto. A questo punto il cuore, e credo sia normale, ha iniziato a battere in maniera forte e veloce, dovuto credo alla "paura" del momento. Percepivo il battito in mezzo al petto, e l'ho percepito per poco piu di un minuto, il tempo di tranquillizzarmi nuovamente; il problema stà nel fatto che, per tre/quattro volte nel corso di questo "momento" ho "avvertito" un battito che credo sia irregolare, e che non avevo mai avvertito prima. Mi spiego, durante i battiti forti e comunque regolari ve ne erano 3 velocissimi e molto vicini tra di loro (TUM----TUM---TUM---TUM-TUM-TUM---TUM---TUM---TUM), spero di aver spiegato in maniera chiara quanto successo. La cosa non mi ha provocato alcun dolore, ne fastidio, e credo che se non fosse stato per la palpitazione in atto nemmeno me ne sarei reso conto; l'unico problema è rappresentato dallo spunto dato per pensare a qualche nuova patologia vista la mia ansia/ipocondria. Dunque le chiedo, di cosa può essersi trattato? è stato un episodio che "può capitare" senza gravi conseguenze o mi consiglia di approfondire con qualche esame?
grazie per il tempo dedicatomi
cordiali saluti
Giovanni
Sono Giovanni e ho 22 anni. Sono obeso, ma sotto cura dimagrante, e premetto che sto passando un periodo molto particolare a causa di un serio esaurimento nervoso con la comparsa di attacchi di panico, per i quali sono sotto cura da uno psicoterapeuta. Nel lasso di tempo da gennaio ad oggi (il primo attacco di panico si è manifestato a gennaio) vivo in un continuo stato di ansia, con conseguente tachicardia, extrasistoli, palpitazioni, giramenti di testa e nausee. Visto la violenza dei sintomi e il modo "inaspettato" in cui si sono presentati, ho fatto tutti i vari tipi di analisi e esami, ed è risultato essere tutto regolare (ecg, ecocardiografia, tac testa, tac addome, eco addome, analisi al sangue, ormoni tiroidei e analisi urine), l'unico valore alto erano le transaminasi a 140, rientrate a 30 dopo questi 6 mesi di alimentazione controllata. Veniamo al problema; l'altra sera, dopo una giornata molto stancante, mi sono addormentato avanti al televisore. Durante il sonno, è accaduto che mio fratello ha aperto la porta della stanza, e non so perchè, mi sono svegliato di soprassalto. A questo punto il cuore, e credo sia normale, ha iniziato a battere in maniera forte e veloce, dovuto credo alla "paura" del momento. Percepivo il battito in mezzo al petto, e l'ho percepito per poco piu di un minuto, il tempo di tranquillizzarmi nuovamente; il problema stà nel fatto che, per tre/quattro volte nel corso di questo "momento" ho "avvertito" un battito che credo sia irregolare, e che non avevo mai avvertito prima. Mi spiego, durante i battiti forti e comunque regolari ve ne erano 3 velocissimi e molto vicini tra di loro (TUM----TUM---TUM---TUM-TUM-TUM---TUM---TUM---TUM), spero di aver spiegato in maniera chiara quanto successo. La cosa non mi ha provocato alcun dolore, ne fastidio, e credo che se non fosse stato per la palpitazione in atto nemmeno me ne sarei reso conto; l'unico problema è rappresentato dallo spunto dato per pensare a qualche nuova patologia vista la mia ansia/ipocondria. Dunque le chiedo, di cosa può essersi trattato? è stato un episodio che "può capitare" senza gravi conseguenze o mi consiglia di approfondire con qualche esame?
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Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 17/06/2012.
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