Cuore, stress/ansia o altro?
Salve,
mi scuso già da ora per quanto forse essere simile questo consulto con tanti altri.
Credo sia meglio procedere in ordine cronologico, sono un ragazzo di 23 anni (non fumo) e ad inizio Settembre 2007 ho avuto un attacco di panico, non conoscendolo sono finito al pronto soccorso, in seguito ho eseguito gli esami del sangue (entro la fine del mese) con tutti i valori nella norma (solo il colesterolo sotto il minimo), anche il settore tiroideo non aveva problemi per cui il medico di famiglia mi ha detto che si trattava di semplice stress.
Intorno alla fine di Dicembre causa una piccola influenza sono caduto in un periodo di ansia, con dolori qua e là e tra le altre cose un aumento considerevole nella frequenza delle extrasistoli che mi accompagnano da molti anni. Per cui alla fine sono stato da un cardiologo e dopo una visita e un Holter 24H mi è stato detto che non avevo niente se non, di nuovo, stress/ansia. (l'esame ha riportato solo una bradicardia notturna)
Sono stato bene per più di un mese fino a qualche giorno fa e da allora sono di nuovo un po' preoccupato, ho molta sonnolenza e la testa leggera. In più ho dei saltuari dolori all'addome subito sotto le costole sia a destra che a sinistra, e altri simili a dolore pungente tra le costole all'altezza della parte più bassa dello sterno (in questa zona al tatto talvolta provo lo stesso tipo di dolore che eventualmente si irradia) in più ho un "fastidio" diffuso al petto e alla schiena tra le scapole. (c'è da dire che per motivi di studio, e non, sto molte ore al pc e alla scrivania)
Infine già da una settimana talvolta provo un dolore diffuso alle braccia, vicino alle ascelle.
So che molto probabilmente è ansia e per questo ho aspettato prima di chiedere questo consulto, anche conoscendo bene il parere del mio medico, ma insieme a questi sintomi adesso si presentano talvolta anche dei "colpi" al petto che trovo meno intensi e "differenti" da quelli a cui sono abituato dalle extrasistole, e diversi anche dalla sensazione di battito del cuore che si ha talvolta al collo (palpitazioni?).
Quindi alla fine "spero" soltanto in una rassicurazione, grazie in anticipo e di nuovo mi scuso per l'abuso di spazio.
Marco
P.s.
A pensarci credo che un ulteriore motivo per cui mi sono trovato a scrivere è l'aumento di preoccupazione causato da un cattivo amico che conoscendo il mio stato un po' "allarmato" ha fatto un brutto scherzo. Mi ha offerto un panino, che io ho assaggiato, poco prima cadutogli in strada senza che io lo sapessi, da allora ho una leggera paura per cosa mi possa essere preso in quel modo... Stupida paura... Grazie ancora
mi scuso già da ora per quanto forse essere simile questo consulto con tanti altri.
Credo sia meglio procedere in ordine cronologico, sono un ragazzo di 23 anni (non fumo) e ad inizio Settembre 2007 ho avuto un attacco di panico, non conoscendolo sono finito al pronto soccorso, in seguito ho eseguito gli esami del sangue (entro la fine del mese) con tutti i valori nella norma (solo il colesterolo sotto il minimo), anche il settore tiroideo non aveva problemi per cui il medico di famiglia mi ha detto che si trattava di semplice stress.
Intorno alla fine di Dicembre causa una piccola influenza sono caduto in un periodo di ansia, con dolori qua e là e tra le altre cose un aumento considerevole nella frequenza delle extrasistoli che mi accompagnano da molti anni. Per cui alla fine sono stato da un cardiologo e dopo una visita e un Holter 24H mi è stato detto che non avevo niente se non, di nuovo, stress/ansia. (l'esame ha riportato solo una bradicardia notturna)
Sono stato bene per più di un mese fino a qualche giorno fa e da allora sono di nuovo un po' preoccupato, ho molta sonnolenza e la testa leggera. In più ho dei saltuari dolori all'addome subito sotto le costole sia a destra che a sinistra, e altri simili a dolore pungente tra le costole all'altezza della parte più bassa dello sterno (in questa zona al tatto talvolta provo lo stesso tipo di dolore che eventualmente si irradia) in più ho un "fastidio" diffuso al petto e alla schiena tra le scapole. (c'è da dire che per motivi di studio, e non, sto molte ore al pc e alla scrivania)
Infine già da una settimana talvolta provo un dolore diffuso alle braccia, vicino alle ascelle.
So che molto probabilmente è ansia e per questo ho aspettato prima di chiedere questo consulto, anche conoscendo bene il parere del mio medico, ma insieme a questi sintomi adesso si presentano talvolta anche dei "colpi" al petto che trovo meno intensi e "differenti" da quelli a cui sono abituato dalle extrasistole, e diversi anche dalla sensazione di battito del cuore che si ha talvolta al collo (palpitazioni?).
Quindi alla fine "spero" soltanto in una rassicurazione, grazie in anticipo e di nuovo mi scuso per l'abuso di spazio.
Marco
P.s.
A pensarci credo che un ulteriore motivo per cui mi sono trovato a scrivere è l'aumento di preoccupazione causato da un cattivo amico che conoscendo il mio stato un po' "allarmato" ha fatto un brutto scherzo. Mi ha offerto un panino, che io ho assaggiato, poco prima cadutogli in strada senza che io lo sapessi, da allora ho una leggera paura per cosa mi possa essere preso in quel modo... Stupida paura... Grazie ancora
[#1]
Gentile utente,
cosa ne direbbe di effettuare, oltre ad una eventuale successiva rivalutazione dello stato fisico, una consulenza psichiatrica al fine di diagnosticare le problematiche da lei descritte ed intraprendere le cure del caso?
Cordialmente
cosa ne direbbe di effettuare, oltre ad una eventuale successiva rivalutazione dello stato fisico, una consulenza psichiatrica al fine di diagnosticare le problematiche da lei descritte ed intraprendere le cure del caso?
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie molte della risposta. In definitiva era la risposta che speravo e mi aspettavo, provvederò a mettere presto in pratico il Suo consiglio.
Devo dire che negli ultimi giorni sto decisamente meglio (a parte a volte un sonno agitato e un po' di testa "vuota"). E (s)fortunatamente credo anche di conoscere la causa principale di questo mio malessere interiore, causa però a cui non so come porre rimedio.
Grazie ancora
grazie molte della risposta. In definitiva era la risposta che speravo e mi aspettavo, provvederò a mettere presto in pratico il Suo consiglio.
Devo dire che negli ultimi giorni sto decisamente meglio (a parte a volte un sonno agitato e un po' di testa "vuota"). E (s)fortunatamente credo anche di conoscere la causa principale di questo mio malessere interiore, causa però a cui non so come porre rimedio.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 25/02/2008.
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Approfondimento su Ansia
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