Squilibrio pressorio

Dopo una lunga e dolorosa storia di stress protrattasi per 2 anni ebbi nel 2005 una improvvisa crisi pressoria manifestatasi con un forte dolore all'apice del cranio e con una improvvisa salita dei valori a 200/95. Al pronto soccorso ricevetti una flebo di Catapresan che mi riporto' a valori normali e la raccomandazione per un trattamento con Ratacand 16mg e la somministrazione di gocce di Bromazepan per placare lo stress.Il curante aggiunse a questa prescrizione dell' Osipine. Con questa cura sono arrivato sino ad oggi con valori di pressione che per lungo tempo si sono mantenuti intorno a 135/65. Da un paio di mesi invece la condizione e' di nuovo cambiata (la situazione del nostro Paese e le sue condizioni generali mi preoccupano profondamente per i riflessi personali che ne conseguono) e i valori hanno ripreso a salire ed anche un maggior dosaggio di Ratacand (1,5 pastiglie) non contribuisce a riabbassarli.Ora prendo gocce di Bromazepan 3 volte al giorno e forse cio' contribuisce a non farli salire anche di piu', e cosi' mi sveglio al mattino con 144/70 che durante la giornata diventa anche a 172/74 (in presenza di lievissimi motivi di emozione o di concentrazione, come quando ci si concentra al computer, sino a 207/81 per poi riscendere sino ai 167/75 di poco fa, al cessare della tensione). Le chiedo cosa si puo' fare per ritornare a condizioni accettabili..Esistono altri medicamenti o dosaggi che possano utilmente sostituire quelli attuali ? L'elettrocardiogramma eseguito in pronto soccorso e' "nei limiti della norma" e l'esame del sangue elenca come soli elementi fuori norma il Glucosio (143) e la P-Creatinchinasi (181). Non molti mesi fa ho eseguito anche un elettrocardiogramma sotto sforzo con buoni risultati. La saluto e la ringrazio.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La forte tensione che traspare da cio' che lei scrive e' senz'altro una concausa al suo rialzo pressorio. Purtuttavia tenga presente che qualunque sia il motivo per il quale lei presenti tali valori pressori questi debbono essere trattati efficacemente. Un blanda terapia ansiolitca puo' giovarle, ma penso che sia opportuno che lei contatti il suo cardiologo curante per associare alcandesartan cilexetil (Ratacand) un'altra molecola (es calcio antagonista,) al fine di evitare quei picchi pressori potenzialmente pericolosi.
Cordialmente
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2009 al 2022
Ex utente
Le sono grato per la sollecitudine nel rispondermi.Ho messo di fatto il mio medico gia' al corrente del suo parere ed egli si e' dichiarato d'accordo modificando la cura come segue : Ratacand 16 mg (1,5) + Norvasc 10mg, meta' compressa, (od eventualmente fino ad 1 compressa in caso la sola meta' si dimostrasse insufficente). L' Osipine e' stata eliminata. Non sono certo competente in queste materie per cui le chiedo di esprimere ancora cortesemente il suo parere sui cambiamenti appportati.
Per intanto la ringrazio ancora per la sua disponibilita' e la saluto.