Alterazione battito cardiaco

Buongiorno, premetto che sono un soggetto non ansioso, non fumo, bevo pochissimo e solo in occasione di pasti maggiormente ricercati, assumo un caffè al giorno (a colazione nel latte), faccio sport da sempre (nuoto, corsa), vorrei perciò un consiglio relativamente ad un disturbo che mi preoccupa parecchio e che malgrado i molti esami fatti sembra non avere alcuna origine, cosa che personalmente mi lascia perplesso.

In pratica, almeno due/tre volte l’anno mi accade di provare un dolore acutissimo al petto con successiva alterazione del battito cardiaco (> 160 bpm) e presenza di sudori freddi. Ovviamente la cosa mi provoca una profonda sensazione di angoscia e malgrado io abbia fatto tutti gli esami del caso - visita cardiologica con ECG, test ergometrico con ampio superamento dei valori minimi ritenuti opportuni per una conclusione positiva dello stesso, esami del sangue alla ricerca di valori alterati che possano correlarsi a quanto descritto - e sia stato più volte rassicurato sul fatto che non si tratta di una condizione patologica, va da se che la cosa mi preoccupa comunque, se non altro per il fatto di non riuscire a scovare la minima motivazione per quanto mi accade; anche perché per quanto mi sforzi, non rintraccio nulla che possa collegarsi a tale detestabile evento, in altre parole, quando accade le condizioni di contorno sono sempre diverse.

Soprattutto il dolore è la cosa che mi preoccupa di più, brevissimo, una frazione di secondo, ma talmente intenso da generare vera e propria angoscia.

Di cosa potrebbe trattarsi?

Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il dolore che lei descrive, per quanto intenso e fastidiosissimo, non ha assolutamente le caratteristiche del dolore cardiaco, ne' per tipo, ne' per durata.
Una volta che lei abbia escluso una patologia aortica (Rx torace, ecocardio, etc) non vedrei motivi di preoccupazione.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Egregio Dr. Cecchini, la ringrazio per la gentile risposta; in effetti ho fatto anche accertamenti tesi all'individuazione dei problemi cui lei allude esami che hanno dato esito - per fortuna direi - negativo.

A tal punto cercherò di imparare a convivere con questo mistero, cosa che in fondo faccio mio malgrado da quando è insorta questa singolare situazione.

Grazie ancora e buon lavoro.