Esito rm cuore
Cari dottori, vi scrivo per conto di mia zia la quale vorrebbe avere qualche rassicurazione in merito alla sua seconda risonanza al cuore fatta dopo aver avuto un principio di infarto nel mese di gennaio, definito infarto da stress dagli specialisti che l'hanno presa in cura. Vorrebbe capire a cosa potrebbe andare incontro in futuro.
Ecco l'esito:
Esame eseguito con diverse acquisizioni del segnale,T1-T2 pesate, cineangiografiche, senza
e con mdc paramagnetico nelle proiezioni 2 camere, 4 camere e asse corto base apice.
AI controllo odierno (cfr esame del 12.01.12) allo studio cineangiografico si evidenzia
recupero della cinetica dell'apice settale, inferiore e parete anteriore permanendo ipocinesia
dell'apice settale. Frazione di Eiezione calcolata mediante programma dedicato (Argus VA
30) = 63,4 %. Per i restanti parametri della funzione ventricolare sx si rimanda alla tabella
elaborata con programma dedicato Argus che si trova alla fine dell'esame.
Dopo iniezione di mezzo di contrasto nelle sequenze tardive permane sostanzialmente
invariata la sottile e sfumata area di iperenhancement subendocardico a carico dell'apice
setta le da riferire a lesione infartuale subendocardica.
Non versamento pericardico.
La cura prescritta: ansoprazolo 30 mg, torvast 20 mg, vasexten 10 mg, cardioaspirina 100 mg, bisoprololo sandoz 2,5 mg.
Ecco l'esito:
Esame eseguito con diverse acquisizioni del segnale,T1-T2 pesate, cineangiografiche, senza
e con mdc paramagnetico nelle proiezioni 2 camere, 4 camere e asse corto base apice.
AI controllo odierno (cfr esame del 12.01.12) allo studio cineangiografico si evidenzia
recupero della cinetica dell'apice settale, inferiore e parete anteriore permanendo ipocinesia
dell'apice settale. Frazione di Eiezione calcolata mediante programma dedicato (Argus VA
30) = 63,4 %. Per i restanti parametri della funzione ventricolare sx si rimanda alla tabella
elaborata con programma dedicato Argus che si trova alla fine dell'esame.
Dopo iniezione di mezzo di contrasto nelle sequenze tardive permane sostanzialmente
invariata la sottile e sfumata area di iperenhancement subendocardico a carico dell'apice
setta le da riferire a lesione infartuale subendocardica.
Non versamento pericardico.
La cura prescritta: ansoprazolo 30 mg, torvast 20 mg, vasexten 10 mg, cardioaspirina 100 mg, bisoprololo sandoz 2,5 mg.
[#1]
Gentile utente,
la lesione cardiaca riscontrata non è particolarmente grave da inficiare la perfomance cardiaca in generale, che risulta infatti essere buona. Sarebbe tuttavia utile che essa fosse valutata anche sotto sforzo, mediante un test al treadmill o al cicloergometro.
Saluti
la lesione cardiaca riscontrata non è particolarmente grave da inficiare la perfomance cardiaca in generale, che risulta infatti essere buona. Sarebbe tuttavia utile che essa fosse valutata anche sotto sforzo, mediante un test al treadmill o al cicloergometro.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Utente
Caro Dottor Martino,
mi pare di capire da ciò che scrive che mia zia non abbia modo di preoccuparsi; le chiedo un parere sulla cura prescrittale in quanto il suo medico di famiglia non sembra molto convinto del tipo di terapia. Le faccio presente che il soggetto ha 66 anni e che in passato non ha mai sofferto di patologie cardiache.
Cordiali saluti.
mi pare di capire da ciò che scrive che mia zia non abbia modo di preoccuparsi; le chiedo un parere sulla cura prescrittale in quanto il suo medico di famiglia non sembra molto convinto del tipo di terapia. Le faccio presente che il soggetto ha 66 anni e che in passato non ha mai sofferto di patologie cardiache.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 04/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.