Dilatazione radice aortica e misurazioni pressorie
Buon giorno dottori, sono un ragazzo di 26 anni. Circa tre anni fa sono stato operato di coartazione e aneurisma post- coartazione all'arco aortico. Ora assumo tutti i giorni cardioaspirina 100 mg (da circa due anni) e 25 mg di losartan( da circa 4 mesi).
A settembre 2011 durante un eco di controllo, a Pavia, mi è stato riscontrato una Ectasia lieve della radice aortica ( AR osservato 38,5mm, ARR 1.22, z score 2.85) rispetto alla superficie corporea ( 185cm per 78kg.)
Dopo aver riscontrato che la pressione al braccio destro si manteneva sempre intorno ai 135/80 e al sinistro ai 115/75 causa un aspetto Ipoplasico dell’intero asse carotideo e dell’arteria vertebrale di sn, mi è stato consigliato a scopo preventivo l'utilizzo del losartan.
IO PERO' NON HO INIZIATO LA TERAPIA.
Successivamente, gennaio 2012, ho eseguito un ulteriore eco a Rimini :
Rispetto ad un precedente controllo del Marzo 2011 invariate le dimensioni delle camere cardiahe e la funzione contrattile. Il calibro della radice aortica a livello dei seni di valsava risulta intorno ai 37mm ( lievemente aumentato rispetto ad età superficie corporea).
Misurando la pressione in questo periodo( dicembre 2011 e inizio gennaio 2012) ho notato un notevole aumento della pressione sistolica al braccio destro che si manteneva stabile ( misurazioni effettuate per circa 1 settimana) intorno ai 150. Consigliato anche dal mio medico di base ho iniziato la terapia con il losartan.
Ora, a circa 3 mesi di assunzione del losartan a 25mg/di la pressione è la seguente:
-Misurazione del 20/03/2012 ore 19:10
1° Dx 136/77 bpm 66; Sx 111/70 bpm 62
2° 134/74 bpm 62; 101/64 bpm 64
-Misurazione del 31/03/2012 ore 11:40
1° Dx 125/74 bpm 89; Sx 124/75 bpm 92
2° 125/75 bpm 88; 117/74 bpm 93
-Misurazione del 05/04/2012 ore 17:40
1° Dx 135/84 bpm 75; Sx 122/78 bpm 73
2° 129/79 bpm 70; 117/77 bpm 73
3° 125/79 bpm 70; 121/78 bpm 70
-Misurazione del 07/04/2012 ore 17:45
1° Dx 127/71 bpm 77; Sx 104/70 bpm 74
2° 128/73 bpm 75; 105/70 bpm 77
3° 116/73 bpm 73; 105/70 bpm 76
-Misurazione del 14/04/2012 ore 19:20
1° Dx 138/84 bpm 69; Sx 114/75 bpm 65
2° 130/75 bpm 67; 113/77 bpm 70
3° 130/73 bpm 64;
Le misurazioni le eseguo in casa con un apparecchio elettronico.
Il cardiologo che mi segue a Rimini mi ha detto che i valori vanno bene mentre, il cardiologo di Pavia, che mi ha scoperto la dilatazione , mi ha consigliato di cercare di portare i valori pressori al di sotto di 120/80 e quindi di assumere quantitativi di losartan che mi permettano di arrivarci.
Cosa mi consigliate di fare???
Chiedo questo anche perchè io nuoto ( è l'unico sport che mi piace) due volte alla settimana, in 45 minuti eseguo circa 80 vasche da 25m e vorrei sapere se con tali valori pressori è sconsigliato o dovrei sottopormi a qualche esame specifico, prova sotto sforzo ecc..
Ringraziandovi per la cortese attenzione porgo
Cordiali saluti
A settembre 2011 durante un eco di controllo, a Pavia, mi è stato riscontrato una Ectasia lieve della radice aortica ( AR osservato 38,5mm, ARR 1.22, z score 2.85) rispetto alla superficie corporea ( 185cm per 78kg.)
Dopo aver riscontrato che la pressione al braccio destro si manteneva sempre intorno ai 135/80 e al sinistro ai 115/75 causa un aspetto Ipoplasico dell’intero asse carotideo e dell’arteria vertebrale di sn, mi è stato consigliato a scopo preventivo l'utilizzo del losartan.
IO PERO' NON HO INIZIATO LA TERAPIA.
Successivamente, gennaio 2012, ho eseguito un ulteriore eco a Rimini :
Rispetto ad un precedente controllo del Marzo 2011 invariate le dimensioni delle camere cardiahe e la funzione contrattile. Il calibro della radice aortica a livello dei seni di valsava risulta intorno ai 37mm ( lievemente aumentato rispetto ad età superficie corporea).
Misurando la pressione in questo periodo( dicembre 2011 e inizio gennaio 2012) ho notato un notevole aumento della pressione sistolica al braccio destro che si manteneva stabile ( misurazioni effettuate per circa 1 settimana) intorno ai 150. Consigliato anche dal mio medico di base ho iniziato la terapia con il losartan.
Ora, a circa 3 mesi di assunzione del losartan a 25mg/di la pressione è la seguente:
-Misurazione del 20/03/2012 ore 19:10
1° Dx 136/77 bpm 66; Sx 111/70 bpm 62
2° 134/74 bpm 62; 101/64 bpm 64
-Misurazione del 31/03/2012 ore 11:40
1° Dx 125/74 bpm 89; Sx 124/75 bpm 92
2° 125/75 bpm 88; 117/74 bpm 93
-Misurazione del 05/04/2012 ore 17:40
1° Dx 135/84 bpm 75; Sx 122/78 bpm 73
2° 129/79 bpm 70; 117/77 bpm 73
3° 125/79 bpm 70; 121/78 bpm 70
-Misurazione del 07/04/2012 ore 17:45
1° Dx 127/71 bpm 77; Sx 104/70 bpm 74
2° 128/73 bpm 75; 105/70 bpm 77
3° 116/73 bpm 73; 105/70 bpm 76
-Misurazione del 14/04/2012 ore 19:20
1° Dx 138/84 bpm 69; Sx 114/75 bpm 65
2° 130/75 bpm 67; 113/77 bpm 70
3° 130/73 bpm 64;
Le misurazioni le eseguo in casa con un apparecchio elettronico.
Il cardiologo che mi segue a Rimini mi ha detto che i valori vanno bene mentre, il cardiologo di Pavia, che mi ha scoperto la dilatazione , mi ha consigliato di cercare di portare i valori pressori al di sotto di 120/80 e quindi di assumere quantitativi di losartan che mi permettano di arrivarci.
Cosa mi consigliate di fare???
Chiedo questo anche perchè io nuoto ( è l'unico sport che mi piace) due volte alla settimana, in 45 minuti eseguo circa 80 vasche da 25m e vorrei sapere se con tali valori pressori è sconsigliato o dovrei sottopormi a qualche esame specifico, prova sotto sforzo ecc..
Ringraziandovi per la cortese attenzione porgo
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Buon giorno dottore, grazie mille per la sua cortese risposta.
Come consigliatomi prenoterò una test da sforzo .
Proprio questa mattina ho avuto un ecocolordoppler a Rimini( con lo stesso cardiologo con cui ho effettuato quello precedente, gennaio 2012) di controllo e il referto è il seguente:
Dimensioni della radice aortica a livello dei seni di valsava ( 37-38 mm) e dell'aorta ascendente (30-31mm) sono sostanzialmente invariati. Invariato anche l'istmo aortico ( 31mmHG).
Inoltre ho "trovato" il referto della TAC che feci 3 anni fa,a Pavia, 2 MESI PRIMA DELL'INTERVENTO, e riguardo alla radice aortica il responso è il seguente:
bulbo mm 35-38 eccentrico prevalendo il seno non coronarico; giunzione 29-30 mm ;
segmento tubulare 29 mm come massimo calibro all'incrocio can la arteria polmonare; alIa estremità del segmento tubulare in prossimità del tronco anonimo mm 29;
COMMENTO. Normale aorta ascendente toracica con minima dilatazione bulbare (AR 1,1).
Quello che ho notato è che AR prima dell'intervento era di 1,1 invece all'ultimo controllo eco effettuato a Pavia, settembre 2011, AR osservato 38,5mm, ARR 1.22, z score 2.85.
Questa mattina durante l'eco, il dottore mi ha detto che la pressione all'interno della radice è intorno a 130/135 e dopo avergli detto che assumo losartan 25mg al giorno, mi ha consigliato di aumentare la dose a 50mg perchè, secondo lui, la dose attuale è inadeguata alla mia superficie corporea ( 185cm/78kg).
Per cercare di evitare un ulteriore intervento chirurgico futuro ,alla radice aortica, quali sono le precauzioni che dovrei adottare????? Aumentando il dosaggio del losartan riuscirei a mantenere inalterata la parete vascolare a vita????
Qualsiasi consiglio mi possa fornire mi sarà utilissimo
Ringraziandola per l'attenzione e il tempo dedicatomi, porgo
cordiali saluti
Come consigliatomi prenoterò una test da sforzo .
Proprio questa mattina ho avuto un ecocolordoppler a Rimini( con lo stesso cardiologo con cui ho effettuato quello precedente, gennaio 2012) di controllo e il referto è il seguente:
Dimensioni della radice aortica a livello dei seni di valsava ( 37-38 mm) e dell'aorta ascendente (30-31mm) sono sostanzialmente invariati. Invariato anche l'istmo aortico ( 31mmHG).
Inoltre ho "trovato" il referto della TAC che feci 3 anni fa,a Pavia, 2 MESI PRIMA DELL'INTERVENTO, e riguardo alla radice aortica il responso è il seguente:
bulbo mm 35-38 eccentrico prevalendo il seno non coronarico; giunzione 29-30 mm ;
segmento tubulare 29 mm come massimo calibro all'incrocio can la arteria polmonare; alIa estremità del segmento tubulare in prossimità del tronco anonimo mm 29;
COMMENTO. Normale aorta ascendente toracica con minima dilatazione bulbare (AR 1,1).
Quello che ho notato è che AR prima dell'intervento era di 1,1 invece all'ultimo controllo eco effettuato a Pavia, settembre 2011, AR osservato 38,5mm, ARR 1.22, z score 2.85.
Questa mattina durante l'eco, il dottore mi ha detto che la pressione all'interno della radice è intorno a 130/135 e dopo avergli detto che assumo losartan 25mg al giorno, mi ha consigliato di aumentare la dose a 50mg perchè, secondo lui, la dose attuale è inadeguata alla mia superficie corporea ( 185cm/78kg).
Per cercare di evitare un ulteriore intervento chirurgico futuro ,alla radice aortica, quali sono le precauzioni che dovrei adottare????? Aumentando il dosaggio del losartan riuscirei a mantenere inalterata la parete vascolare a vita????
Qualsiasi consiglio mi possa fornire mi sarà utilissimo
Ringraziandola per l'attenzione e il tempo dedicatomi, porgo
cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
la dilatazione della radice aortica, tenderà in futuro, per il progressivo invecchiamento dei tessuti, cui tutti siamo esposti, ad aumentare, ma con quale entità nessuno lo potrebbe sapere a priori. Ciò sta a significare che lei si dovrà sottoporre ogni 1-2 anni all'esame ecocardiografico, onde monitorare l'eventuale progressiva dilatazione aortica.
Corretto, infine l'aumento del dosaggio del farmaco,
Saluti
la dilatazione della radice aortica, tenderà in futuro, per il progressivo invecchiamento dei tessuti, cui tutti siamo esposti, ad aumentare, ma con quale entità nessuno lo potrebbe sapere a priori. Ciò sta a significare che lei si dovrà sottoporre ogni 1-2 anni all'esame ecocardiografico, onde monitorare l'eventuale progressiva dilatazione aortica.
Corretto, infine l'aumento del dosaggio del farmaco,
Saluti
[#4]
Ex utente
Buon giorno dottore, perfetto aumenterò il dosaggio del losartan.
Ieri pomeriggio ho chiesto a un radiologo di Rimini, dove ho eseguito l'ultima RM il 05/04/2011, se poteva controllare il calibro della radice aortica, il responso è il seguente:
-Radice non correttamente valutabile
-Sinusale 38mm
-Tubolare 27mm
-discendente 29mm
Se non ho capito male la sinusale dovrebbe corrispondere ai seni di valsava, giusto???
Il fatto di usare un Sartano a tempo indeterminato ( credo che, come la cardioaspirina, una volta iniziato la durata sia a vita) considerando che ho 26 anni, può creare qualche problema???
Io non fumo, uso di alcolici relativamente basso( solo venerdi e sabato sera), sono magro e pratico sport, per aiutare la parete vascolare a non dilatarsi devo intraprendere qualche altra precauzione???
Per avere una panoramica più chiara le scrivo qui di seguito l'intervento che ho avuto e l'esito dell'ultima risonanza ( quella da cui sono stati estrapolati i calibri citati sopra).
INTERVENTO:
Taracotomia in quarto spazio intercostale
-Isolamento dell'emiarco aortico sinistro e dell'aorta toracica discedente ( terzo superiore)
-Emparinizzazione
-Clampaggio aortico a valle della carotide sinistra
-Clampaggio dell'aorta toracica distale
-Resezione del tratto coartato ed esclusione dell'aneurisma.
- Innesto con protesi n. 18 dell'emiarco aortico sinistro a valle della carotide sinistra fino al terzo superiore dell'aorta toracica discedente.
- Innesto con protesi n.8 della succlavia sinistra sulla protesi aortica
-declampaggio
-emostasi
-sintesi degli strati
RISONANZA:
Obbiettività aortica toracica immodificata rispetto al precedente controllo del 03/09/2010, in particolare invariata la canalizzazione dell’emiarco aortico sn e del terzo superiore dell’aorta toracica discedentein esiti di resezione dei noti tratto coartato ed aneurisma a valle ed interposizione di tubo in Dacron.
Pervietà anche dell’arteria succlavia sn fino al terzo medio visualizzato,inginocchiata in sede prossimale,reimpiantata sulla protesi aortica con interposizione di tubo in Dacron, con reperto invariato rispetto all’indagine di riferimento.
Aspetto Ipoplasico dell’intero asse carotideo e dell’arteria vertebrale di sn, immodificato.
La sequenza TOF non evidenzia flusso invertito dell’arteria vertebrale di sn
La ringrazio veramente tanto per l'aiuto fornitomi, le porgo un cordiale saluto
Ieri pomeriggio ho chiesto a un radiologo di Rimini, dove ho eseguito l'ultima RM il 05/04/2011, se poteva controllare il calibro della radice aortica, il responso è il seguente:
-Radice non correttamente valutabile
-Sinusale 38mm
-Tubolare 27mm
-discendente 29mm
Se non ho capito male la sinusale dovrebbe corrispondere ai seni di valsava, giusto???
Il fatto di usare un Sartano a tempo indeterminato ( credo che, come la cardioaspirina, una volta iniziato la durata sia a vita) considerando che ho 26 anni, può creare qualche problema???
Io non fumo, uso di alcolici relativamente basso( solo venerdi e sabato sera), sono magro e pratico sport, per aiutare la parete vascolare a non dilatarsi devo intraprendere qualche altra precauzione???
Per avere una panoramica più chiara le scrivo qui di seguito l'intervento che ho avuto e l'esito dell'ultima risonanza ( quella da cui sono stati estrapolati i calibri citati sopra).
INTERVENTO:
Taracotomia in quarto spazio intercostale
-Isolamento dell'emiarco aortico sinistro e dell'aorta toracica discedente ( terzo superiore)
-Emparinizzazione
-Clampaggio aortico a valle della carotide sinistra
-Clampaggio dell'aorta toracica distale
-Resezione del tratto coartato ed esclusione dell'aneurisma.
- Innesto con protesi n. 18 dell'emiarco aortico sinistro a valle della carotide sinistra fino al terzo superiore dell'aorta toracica discedente.
- Innesto con protesi n.8 della succlavia sinistra sulla protesi aortica
-declampaggio
-emostasi
-sintesi degli strati
RISONANZA:
Obbiettività aortica toracica immodificata rispetto al precedente controllo del 03/09/2010, in particolare invariata la canalizzazione dell’emiarco aortico sn e del terzo superiore dell’aorta toracica discedentein esiti di resezione dei noti tratto coartato ed aneurisma a valle ed interposizione di tubo in Dacron.
Pervietà anche dell’arteria succlavia sn fino al terzo medio visualizzato,inginocchiata in sede prossimale,reimpiantata sulla protesi aortica con interposizione di tubo in Dacron, con reperto invariato rispetto all’indagine di riferimento.
Aspetto Ipoplasico dell’intero asse carotideo e dell’arteria vertebrale di sn, immodificato.
La sequenza TOF non evidenzia flusso invertito dell’arteria vertebrale di sn
La ringrazio veramente tanto per l'aiuto fornitomi, le porgo un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.1k visite dal 16/04/2012.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.