Infarto e prevenzione

Buonasera gentili Dottori.

Abuso un pochino della vostra cortesia per porvi un paio di domande: mi stanno molto a cuore le vostre risposte.

Mia madre, età 64 anni, lo scorso Natale ha avuto un infarto. E' stata soccorsa entro un'ora dall'attacco, sottoposta ad angioplastica, tenuta in UTIC per 4 giorni e poi altri 3 in degenza. La diagnosi è stata "dissezione coronarica", curata soltanto con farmaci.

Mia mamma non ha mai fumato, colesterolo nella norma, non è diabetica. L'unica cosa negativa è l'ipertensione, ma costantemente monitorata e tenuta sotto controllo con dei farmaci. Da quello che il primario dell'ospedale mi ha detto, non ci sono cause particolari che hanno portato all'infarto (fortunamente ha interessato una piccola parte, mi sembra di aver letto dai referti NON Q). Mia mamma è sempre stata una persona attiva, forse un pochino stressata, questo sì.

Attualmente le è stata affidata una cura di betabloccanti e farmaci per tenere più bassa la pressione, cura che dovrà fare ovviamente a vita. Fa dei controlli ogni 3 mesi mi pare, l'ultimo non ha rilevato particolari problemi.

Alla luce di tutto ciò, io sono comunque molto preoccupata. E non solo perchè temo che possa accaderle qualcosa di nuovo, ma anche perchè temo che lo stesso possa accadere a me, un giorno. Io sono solo una ragazza di 27 anni, ho smesso di fumare da luglio scorso e ho una dieta equilibrata. Ma non posso evitare di pensare di avere un problema al cuore ogni volta che sento fitte o dolori al petto, causati in buona parte da ernia iatale e reflusso del quale soffro da un pò di tempo.

Non le nascondo che ho molta paura. Quali sono allora le cause della dissezione coronarica? E' vero quanto mi è stato riferito dal primario (ossia che non ci sono cause particolari)? E come posso evitare che possa accadere a me quello che è accaduto a mia madre? Il timore è che possa esserci una qualche "fragilità" cardiaca che possa essersi tramandata a me, nonostante nella sua famiglia e in quella di mio padre non ci sono fino ad ora, decessi per infarto o problemi cardiaci.

Vi ringrazio molto per l'attenzione e mi scuso se non conosco i termini tecnici. Nel caso abbiate bisogno di altre informazioni sui referti medici, posso procurarmeli senza alcun problema e fornire tutti i dati necessari. Buona serata e grazie ancora per il valido aiuto che state offrendo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
La familiarita' e' sicuramente uno dei fattori di rischio, ma tenga presente che se lei ha smesso di fumare, se riesce a mantenere un peso forma, se riesce a mantenere i valori del colesterolo sotto i 200mg/dl, se fa attività' fisica (camminare almeno un'ora al giorno) e' estremamente difficile che lei abbia eventi coronarici.
Per cio' che concerne la dissezione coronarica, di solito questa può' essere una relativamente della complicanza della coronarografia: molto raramente la dissezione coronarica isolata infatti e' causa di infarto.
Cordialmente
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto