Capogiri durante attività fisica
Buonasera, inizio col complimentarmi per il grande lavoro che svolgete con tanta passione.
Probabilmente la domanda risulterà un po' ovvia.
Ho quasi 20 anni, non ho problemi di peso, sono uno studente universitario e non pratico attività fisica da molto tempo (quasi un anno) per via dell'università.
Qualche giorno fa, abbiamo organizzato una partita di calcetto tra amici. Io ovviamente partecipo. Non avendo un minimo di allenamento, ne riscaldandomi inizio in maniera molto brusca. Dopo circa mezzora, inizio ad avvertire capogiri e formicolii sulle punte delle dita. Tali sintomi mi costringono a interrompere la partita. La cosa mi spaventa e da inizio al circolo vizioso dell'ansia.
Da precisare che, essendo un tipo abbastanza ansioso e ipocondriaco, ho fatto molti controlli al cuore. Da bambino li feci per poter svolgere attività in palestra, e all'età di 17 anni fui ricoverato al Pronto Soccorso (causa attacco di panico) dove mi fecero ben 6 ECG per l'eccessiva tachicardia (sinusale mi dissero) dovuta allo spavento. In seguito a quest'episodio feci una visita cardiologica dove non fu riscontrato nulla di anomalo.
Quello che mi chiedo è: la sintomatologia può essere dovuta a problemi di natura cardiaca, o semplice calo di zuccheri?
Probabilmente la domanda risulterà un po' ovvia.
Ho quasi 20 anni, non ho problemi di peso, sono uno studente universitario e non pratico attività fisica da molto tempo (quasi un anno) per via dell'università.
Qualche giorno fa, abbiamo organizzato una partita di calcetto tra amici. Io ovviamente partecipo. Non avendo un minimo di allenamento, ne riscaldandomi inizio in maniera molto brusca. Dopo circa mezzora, inizio ad avvertire capogiri e formicolii sulle punte delle dita. Tali sintomi mi costringono a interrompere la partita. La cosa mi spaventa e da inizio al circolo vizioso dell'ansia.
Da precisare che, essendo un tipo abbastanza ansioso e ipocondriaco, ho fatto molti controlli al cuore. Da bambino li feci per poter svolgere attività in palestra, e all'età di 17 anni fui ricoverato al Pronto Soccorso (causa attacco di panico) dove mi fecero ben 6 ECG per l'eccessiva tachicardia (sinusale mi dissero) dovuta allo spavento. In seguito a quest'episodio feci una visita cardiologica dove non fu riscontrato nulla di anomalo.
Quello che mi chiedo è: la sintomatologia può essere dovuta a problemi di natura cardiaca, o semplice calo di zuccheri?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 16/03/2012.
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