Scompenso cardiaco
Salve,
vi scrivo perchè sinceramente preoccupato per mio nonno.
Mio nonno ha 94 anni.
E' cardiopatico nel senso che ha sofferto di angina e 7 anni fa ha effettuato coronarografia e successiva angioplastica alla coronaria discendente sinistra occlusa per il 90% con stent .
Ha poi effettuato altre 2 coronarografie la più recente delle quali circa 3 anni fa per successive crisi anginose e lipotimia .
Il problema attuale per cui vi scrivo è che da qualche mese si è accentuato il fenomeno della tosse notturna , ovvero quando a letto tossisce per ore ed ore il che lo lascia quasi insonne e a lungo termine gli ha generato una sorta di inversione dei ciclo circadiano tanto che ormai dorme tutto il giorno.
a questo va aggiunto che alla auscultazione si rilevano dei crepitii alle basi polmonari e ha dispena già dopo pochi passi.
In 15 giorni in seguito a somministrazione di diuretico per i problemi sopra detti è collassato 2 volte.
da allora è sempre meno responsivo e sonnolento in più è peggiorato enormemente nella deambulazione tanto da non riuscire quasi più a fare se non pochi passi.
Siccome so che trattasi di scompenso cardiaco perchè dettomi dal medico vi chiedo anche se so essere una domanda difficile : dato questo rapido peggioramento in sole due settimane che prognosi ha? quanto è stimabile che possa ancora vivere?
grazie
vi scrivo perchè sinceramente preoccupato per mio nonno.
Mio nonno ha 94 anni.
E' cardiopatico nel senso che ha sofferto di angina e 7 anni fa ha effettuato coronarografia e successiva angioplastica alla coronaria discendente sinistra occlusa per il 90% con stent .
Ha poi effettuato altre 2 coronarografie la più recente delle quali circa 3 anni fa per successive crisi anginose e lipotimia .
Il problema attuale per cui vi scrivo è che da qualche mese si è accentuato il fenomeno della tosse notturna , ovvero quando a letto tossisce per ore ed ore il che lo lascia quasi insonne e a lungo termine gli ha generato una sorta di inversione dei ciclo circadiano tanto che ormai dorme tutto il giorno.
a questo va aggiunto che alla auscultazione si rilevano dei crepitii alle basi polmonari e ha dispena già dopo pochi passi.
In 15 giorni in seguito a somministrazione di diuretico per i problemi sopra detti è collassato 2 volte.
da allora è sempre meno responsivo e sonnolento in più è peggiorato enormemente nella deambulazione tanto da non riuscire quasi più a fare se non pochi passi.
Siccome so che trattasi di scompenso cardiaco perchè dettomi dal medico vi chiedo anche se so essere una domanda difficile : dato questo rapido peggioramento in sole due settimane che prognosi ha? quanto è stimabile che possa ancora vivere?
grazie
[#1]
Comprenderà che a prognosi, a causa Dell età non potrà che essere poco fausta.
Per ciò che concerne la tosse ê verosimile che questa sia causata da uno dei farmaci. Che suo nonno assume
La sonnolenza è verosimilmente imputabile dalla iposodiemia indotta dalla massiccia dose di diuretici che sicuramente sara assumendo.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Per ciò che concerne la tosse ê verosimile che questa sia causata da uno dei farmaci. Che suo nonno assume
La sonnolenza è verosimilmente imputabile dalla iposodiemia indotta dalla massiccia dose di diuretici che sicuramente sara assumendo.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Comprendera' che e' impossibile formulare prognosi di un paziente che non si e' mai visitato.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#4]
Utente
Gent.mo
Dott. Cecchini,
nella ultima visita fatta da mio nonno il cardiologo ha detto che il ritmo è interamente indotto dal pacemaker che è a doppia stimolazione.
da alcuni giorni la sua pressione è molto molto bassa sui 95/50, la frequenza regolare sui 65bpm.
Su ciò il medico ha detto che si può fare poco tranne idratarlo e tenerlo a riposo.
Quello che mi domando è questo: cosa significa che il ritmo è indotto cioè il cuore praticamente è "morto" ma funziona solo grazie al pacemaker?
se sì quanto potrebbe durare la cosa?
grazie infinite
Dott. Cecchini,
nella ultima visita fatta da mio nonno il cardiologo ha detto che il ritmo è interamente indotto dal pacemaker che è a doppia stimolazione.
da alcuni giorni la sua pressione è molto molto bassa sui 95/50, la frequenza regolare sui 65bpm.
Su ciò il medico ha detto che si può fare poco tranne idratarlo e tenerlo a riposo.
Quello che mi domando è questo: cosa significa che il ritmo è indotto cioè il cuore praticamente è "morto" ma funziona solo grazie al pacemaker?
se sì quanto potrebbe durare la cosa?
grazie infinite
[#5]
Il pace maker si sostituisce solo all'impianto elettrico del cuore del paziente, non ha alcuna funzione "di pompa". Se mi permette il paragone e' come se avesse un'auto il cui impianto elettrico non funziona piu' ma i cui pistoni, pur avendo fatto centinaia di migliaia di chilometri, continuano per il momento a funzionare.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#6]
Utente
Gent.mo
Dott.Cecchini,
desidero ringraziarla per la celere e molto esaustiva risposta.
Quindi alla luce di quanto mi ha detto significa che la bassa pressione che mostra indica una sempre più ridotta attività di pompaggio che è prossima a terminare?
mi perdoni se sono un pò tediante ma siccome per un parente è sempre un elemento ansiogeno e di forte dolore vedere un familiare spegnersi!
Grazi mille spero possa comprendermi
Dott.Cecchini,
desidero ringraziarla per la celere e molto esaustiva risposta.
Quindi alla luce di quanto mi ha detto significa che la bassa pressione che mostra indica una sempre più ridotta attività di pompaggio che è prossima a terminare?
mi perdoni se sono un pò tediante ma siccome per un parente è sempre un elemento ansiogeno e di forte dolore vedere un familiare spegnersi!
Grazi mille spero possa comprendermi
[#7]
Non ho alcun dato per esprimermi (es una ecocardiografia); tuttavia mi sento di dirle che bisogna che accetti con piu' serenita' il ciclo della natura, considerando che l' eta' media in Italia e' per l'uomo di 78 anni.
Non stiamo parlando di un bambino di 5 anni con la leucemia, come purtroppo ce ne sono a migliaia nel nostro paese.
Arrivederci
cecchini
Non stiamo parlando di un bambino di 5 anni con la leucemia, come purtroppo ce ne sono a migliaia nel nostro paese.
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 30/01/2012.
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