La diagnosi "presunta" è stata pericardite
Buongiorno!
Sabato scorso sono uscita a cena con una mia amica quando ho cominciato a sentire un forte dolore al petto e dificoltà a "finire" il respiro... ho sempre attribuito questo dolore ad attacchi di ansia che a volte mi prendono ma sabato sera mi sono spaventata perchè il dolore è stato improvviso e più profondo... oltretutto in questo periodo sono abbastanza tranquilla e quindi mi è parso strano questo dolore improvviso. Comunque sono tornata a casa, mi sono messa a letto ed è passato tutto.
Domenica notte, mi sveglia mio marito dicendomi che si sente male, che ha un forte dolore al petto e che non riesce a respirare... stessi identici sintomi miei della sera prima.. abbiamo aspettato un po' poi il dolore non gli passava e quindi siamo andati al Pronto soccorso, dove gli hanno fatto elettrocardiogramma, ecografia, radiografie ed è risultato tutto nella norma.. il dolore però non passava quindi lo hanno trattenuto in osservazione e ieri sera la diagnosi "presunta" è stata pericardite.
Hanno detto che può essere anche di origine virale e che comunque oggi faranno degli altri accertamenti per confermare la diagnosi.
Stamani io mi sono svegliata e ho di nuovo quei dolori che avevo sabato nel respirare profondamente.
Mi sto facendo un film nella mia testa o è possibile che anch'io abbia la stessa cosa?
Ho fatto presente ai medici ieri che il giorno prima anch'io avevo avuto gli stessi sintomi ma mi hanno risposto che se il dolore è durato solo qualche ora non dovrebbe essere niente..
Che devo fare secondo voi?
Sabato scorso sono uscita a cena con una mia amica quando ho cominciato a sentire un forte dolore al petto e dificoltà a "finire" il respiro... ho sempre attribuito questo dolore ad attacchi di ansia che a volte mi prendono ma sabato sera mi sono spaventata perchè il dolore è stato improvviso e più profondo... oltretutto in questo periodo sono abbastanza tranquilla e quindi mi è parso strano questo dolore improvviso. Comunque sono tornata a casa, mi sono messa a letto ed è passato tutto.
Domenica notte, mi sveglia mio marito dicendomi che si sente male, che ha un forte dolore al petto e che non riesce a respirare... stessi identici sintomi miei della sera prima.. abbiamo aspettato un po' poi il dolore non gli passava e quindi siamo andati al Pronto soccorso, dove gli hanno fatto elettrocardiogramma, ecografia, radiografie ed è risultato tutto nella norma.. il dolore però non passava quindi lo hanno trattenuto in osservazione e ieri sera la diagnosi "presunta" è stata pericardite.
Hanno detto che può essere anche di origine virale e che comunque oggi faranno degli altri accertamenti per confermare la diagnosi.
Stamani io mi sono svegliata e ho di nuovo quei dolori che avevo sabato nel respirare profondamente.
Mi sto facendo un film nella mia testa o è possibile che anch'io abbia la stessa cosa?
Ho fatto presente ai medici ieri che il giorno prima anch'io avevo avuto gli stessi sintomi ma mi hanno risposto che se il dolore è durato solo qualche ora non dovrebbe essere niente..
Che devo fare secondo voi?
[#1]
Non vada nel panico...!
Intanto deve essere confermata la diagnosi riguardo suo marito, nel frattempo si faccia una visita cardiologica ed eventualmente un ecocardiogramma che al 90% potrà escludere una pericardite.
cordiali saluti
GAD
Intanto deve essere confermata la diagnosi riguardo suo marito, nel frattempo si faccia una visita cardiologica ed eventualmente un ecocardiogramma che al 90% potrà escludere una pericardite.
cordiali saluti
GAD
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
[#4]
Ex utente
Buongiorno!
Allora, io e mio marito siamo andati privatamente da un cardiologo.
Per lui diagnosi confermata: pericardite!
Io continuo ad avere ormai da più di due settimane sempre i soliti dolori al petto e dolore nel respirare profontamente.
Ho fatto ecg, ecocg, esami ves, emocromo e pcr, radiografie... niente, tutto a posto!
Per esclusione il cardiologo ha detto che potrebbe essere un problema di reflusso gastroesofageo e per questo mi ha dato un gastroprotettivo per due settimane.
In effetti i sintomi potrebbero coincidere, ma una differenza secondo me sostanziale è che chi soffre di reflusso stando sdraiato dovrebbe stare peggio, mentre invece io stando sdraiata o dormendo sto benissimo ed è solo quando mi metto in piedi o a sedere che ho dolore.
Potete dami qualche chiarimento?
Grazie mille!!!!!!
Allora, io e mio marito siamo andati privatamente da un cardiologo.
Per lui diagnosi confermata: pericardite!
Io continuo ad avere ormai da più di due settimane sempre i soliti dolori al petto e dolore nel respirare profontamente.
Ho fatto ecg, ecocg, esami ves, emocromo e pcr, radiografie... niente, tutto a posto!
Per esclusione il cardiologo ha detto che potrebbe essere un problema di reflusso gastroesofageo e per questo mi ha dato un gastroprotettivo per due settimane.
In effetti i sintomi potrebbero coincidere, ma una differenza secondo me sostanziale è che chi soffre di reflusso stando sdraiato dovrebbe stare peggio, mentre invece io stando sdraiata o dormendo sto benissimo ed è solo quando mi metto in piedi o a sedere che ho dolore.
Potete dami qualche chiarimento?
Grazie mille!!!!!!
[#5]
Francamente per mail credo che non si possa fornirle altri consigli. E' meglio che si affidi ai cardiologi che hanno preso in cura e che dispongono di tutti gli elementi necessari (e non solo di referti)
cordialmente
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11k visite dal 22/01/2008.
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