Oppressione toracica e sensazione di sfarfallio
Stimati specialisti,
spesso durante la giornata ho senso di oppressione al torace e una sensazione che il cuore "sfarfalli".
Quest'ultimo sintomo ossia lo "sfarfallio" è difficile da spiegare ma ci provo ugualmente.
Anche in assenza di sensazioni di contrizione al torace il ritmo del cuore (ovviamente non si parla di 24h/24 ma di 10-20 secondi ogni 3-4 ore) è strano e sembra che il cuore "sfarfalli" ossia nel suo battito modifichi (seppur per pochi secondi come detto) l'anatomia del cuore deformandola.
Comprendo bene che la descrizione dei sintomi lascia molto a desiderare ma..ce l'ho messa tutta.
Dopo un ECG di luglio 2011 (tutto in norma) mi sottoporrò il 17 gennaio 2012 ad un ECG sottosforzo.
Prima domanda: questo esame può sciogliere molti dubbi ed essere chiarificatore?
Seconda domanda: sarebbe utile un ecocardiogramma?
Premetto tre cose:
1) Ho un ernia iatale da scivolamento di 15mm (in famiglia a livello del ramo paterno il "bruciore di stomaco" è stato molto frequente).
2) Assumo Pantoprazolo 40 mg/die al mattino.
3) Assumo (avendo nel ramo materno predisposizione ad ipercolesterolemia ed infarto allo zio ed al nonno) simvastatina 20 mg alla sera.
4) Essendo ansioso assumo al bisogno Prazepam 20mg (1-2 volte asettimana).
Perdonate la mia preoccupazione ma purtroppo si sentono casi di persone perfettamente sane che in 6/10 secondi passano a miglior vita.
Sono a rischio??
Grazie infinite.
Sesso:M
Altezza:175 cm
Peso:95 Kg.
Fumo:No.
Alcool:saltuarimente.
spesso durante la giornata ho senso di oppressione al torace e una sensazione che il cuore "sfarfalli".
Quest'ultimo sintomo ossia lo "sfarfallio" è difficile da spiegare ma ci provo ugualmente.
Anche in assenza di sensazioni di contrizione al torace il ritmo del cuore (ovviamente non si parla di 24h/24 ma di 10-20 secondi ogni 3-4 ore) è strano e sembra che il cuore "sfarfalli" ossia nel suo battito modifichi (seppur per pochi secondi come detto) l'anatomia del cuore deformandola.
Comprendo bene che la descrizione dei sintomi lascia molto a desiderare ma..ce l'ho messa tutta.
Dopo un ECG di luglio 2011 (tutto in norma) mi sottoporrò il 17 gennaio 2012 ad un ECG sottosforzo.
Prima domanda: questo esame può sciogliere molti dubbi ed essere chiarificatore?
Seconda domanda: sarebbe utile un ecocardiogramma?
Premetto tre cose:
1) Ho un ernia iatale da scivolamento di 15mm (in famiglia a livello del ramo paterno il "bruciore di stomaco" è stato molto frequente).
2) Assumo Pantoprazolo 40 mg/die al mattino.
3) Assumo (avendo nel ramo materno predisposizione ad ipercolesterolemia ed infarto allo zio ed al nonno) simvastatina 20 mg alla sera.
4) Essendo ansioso assumo al bisogno Prazepam 20mg (1-2 volte asettimana).
Perdonate la mia preoccupazione ma purtroppo si sentono casi di persone perfettamente sane che in 6/10 secondi passano a miglior vita.
Sono a rischio??
Grazie infinite.
Sesso:M
Altezza:175 cm
Peso:95 Kg.
Fumo:No.
Alcool:saltuarimente.
[#1]
Il sintomo da Lei riferito è con ogni probabiità attribuibile ad isolate extrasistoli (generalmente innocue sebbene fastidiose), ed il test da sforzo cui si sottoporrà fra qualche giorno sarà importante per il loro definitivo inquadramento diagnostico.
Nel frattempo, visto il sovrappeso e la dislipidemia, Le consiglio di seguire una adeguata dieta ipocalorica e di svolgere regolare attività fisica aerobica.
Cordiali saluti
Nel frattempo, visto il sovrappeso e la dislipidemia, Le consiglio di seguire una adeguata dieta ipocalorica e di svolgere regolare attività fisica aerobica.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.5k visite dal 03/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.