La misurazione che esce spesso
Salve Cari Dottori Vi Auguro un Felice 2012 sperando con un lievo calo delle tasse nel futuro dell’anno. Ma arriviamo al mio consulto tre giorni fa sono andato dal mio medico curante per dei sintomi che mi prendono ogni tanto una sensazione di giramento di testa con dei dolori al petto da premettere che sono in cura con lo xanax per dei problemi di ansia e panico che voglio cercare di uscirne sto abbassando la dose del farmaco prendendone 0,25 mattina 0,25 la sera, il mio curante mi misura la pressione e me la trova 140/95 dopo 2 misurazioni e mi prescrive del Bisoprololo da 1,25 mg da prendere la mattina attualmente non lo ancora preso, fatti delle analisi del sanguein data 3/12/2011: colest. Tot 224 colest. H.d.l. 56 colest. L.d.l 148 trigl. 92 got 16 gpt 18. Emocromo, tutti i valori nella norma. esami urine con pigmenti ematici: tracce, ogni tanto mi escono. In questi giorni me lo sono misurata con una macchinetta da polso con dei valori della massima tra 125-140 e minima tra 80-95 con battiti tra 70-100, la misurazione che esce spesso e 135/90 bat. 80, non faccio attività fisica da un bel po’ di anni, la mia età 36 alto 1.75 peso 74 mai fumato. Concludendo potrei fare una cura del bisoprololo di una confezione sola di 28 compresse, (il mio curante a detto per 3-4 mesi )e cercando di mangiare più sano. Grazie per la Vostra disponibilità
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E' davvero difficile, se non impossibile, prevedere se e quando una terapia antiipertensiva possa essere interrotta, tanto più per un paziente che non si conosce e che non si è visitato di persona.
In linea generale, se vengono adottati i necessari provvedimenti non-farmacologici (riduzione del sale nella dieta, regolare attività fisica, diminuzione delle attività stressanti, eccetera) e gli stessi vengono mantenuti nel tempo, è possibile -anzi probabile- che un paziente che come Lei ha valori pressori solo lievemente superiori alla norma e per di più è un soggetto ansioso possa fare a meno della terapia.
Ovviamente il momento in cui iniziare ed interrompere la terapia va stabilito dal medico curante, che provvederà successivamente ai necessari controlli.
Cordiali saluti
In linea generale, se vengono adottati i necessari provvedimenti non-farmacologici (riduzione del sale nella dieta, regolare attività fisica, diminuzione delle attività stressanti, eccetera) e gli stessi vengono mantenuti nel tempo, è possibile -anzi probabile- che un paziente che come Lei ha valori pressori solo lievemente superiori alla norma e per di più è un soggetto ansioso possa fare a meno della terapia.
Ovviamente il momento in cui iniziare ed interrompere la terapia va stabilito dal medico curante, che provvederà successivamente ai necessari controlli.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 31/12/2011.
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