Aritmia con dolori sotto l'ascella e torace sx
salve sono un ragazzo di 23 anni alto 190 x 72 Kg. Da quando sono piccolo soffro in maniera saltuaria di tachicardia che spesso compare all'improvviso dopo uno sforza imminente ( movimento brusco, salto improvviso, salita veloce delle scale) e spesso sento il cuore battere aritmicamente. Ho avuto un periodo in cui sentivo sempre dolori al torace sx e alla spalla sx con acufene pulsante poi sono passati ( il dottore mi ha detto che sono un soggetto ansioso ). Da qualche mese invece ho dei dolori strani a 5-6 cm sotto l'ascella sx e sotto il pettorale sx come se avessi una pallina che mi da fastidio ed inoltre 2-3 volte ho avvertirto come se avessi dell'acqua al cuore. Spesso dopo mangiato ho come un angina una sensazione opprimente al cuore. Ho eseguito analisi del sangue anche ultimamente ed è tutto nella norma a parte i globuli rossi leggermente più piccoli ma più numerosi, ho eseguito ecocardiogramma ben 2 volte a distanza di 4 anni e non si è mai evidenziato nulla eccetto una ridondanza nella morfologia del cuore. Ho effettuato per via dell'attività agonstica che seguivo diversi ECG tutti con esiti positivi. Il mio medico di base è un cardiologo e mi vsitato dicendomi che non avevo nulla e che sono troppo ansioso. Però vorrei solttolineare che ho un problema serio e di cui mi rendo conto: quando vado a fare visite o esami mi sento sempre benissimo e non ho mai alcuna situazione sfavorevole che potrebbe indicare una patologia per cui spesso vengo "rilasciato" con esito negativo. Ma io sono sicuro che qualcosa c'è perchè la tachicardia la ho ogni tanto l'aritmia la sento e anche i dolori tornano dopo qualche tempo. Cosa potrei fare per investigare e star certo che non sia niente di grave e farmi passare anche l'ansia che aggrava il tutto? un ECG Holter o stress test o cambio cardiologo? Io credo di avere un ipereccitabilità neurovegetativa perchè sn ansioso, magro, se bevo caffè mi viene la tachicardia quasi da convulsioni, ho un accentuato senso del pericolo, uno stato di vigilanza sempre allerta etc, però non vorrei fosse un difetto genetico, o una aritmia dovuta a rimanenze di cellule eccitatorie scatenanti o extrasistole.. non so. spero in un parere e consiglio chiaro e deciso e che non sia sopravvalutato. grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.6k visite dal 23/12/2011.
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