Dilatazione radice aortica gravidanza
sono una collega di 29 anni di Milano.
Vi scrivo perchè sono attualmente alla mia seconda gravidanza (nella prima gravidanza ho eseguito solo un controllo cardiologico, a distanza di 1 anno dal parto il diametro era 3,2 come prima della gravidanza, quindi non so a quanto era arrivato durante la gestazione) e sono molto preoccupata dopo la visita di ieri dalla cardiologa.
Fin da 16 anni (quando ho iniziato i controlli) all'eco oltre alla valvola bicuspide congenita mi è stata misurata una radice aortica di 3,3 - 3,2 a seconda del misuratore e dell'apparecchio. Durante la prima gravidanza ho eseguito solo un controllo, essendo di 3,2 cm non ne ho eseguiti altri e ho partorito alla 40esima settimana esatta con parto naturale. A 2 anni di distanza ora sono alla 19esima settimana (18+1) e al controllo di ieri l'aorta è passata dai 3,3 di 3 settimane fa a 3,5 cm (a marzo prima di rimanere incinta era 3,2).
2 mm in 3 settimane mi sono sembrati tantissimi, la mia cardiologa sostiene che non è così grave ma che pensa sarà meglio indurre la maturazione polmonare a 32 settimane con taglio cesareo tra le 34 e la 36esima settimana (a seconda di come evolverà la situazione).
La mia paura è dovuta a due fattori:
1- riuscirò ad arrivare alla 34 settimana o c'è il rischio che il diametro aumenti così tanto fino a doverla far nascere tanto prematuramente?
2- raggiungerò un diametro tale da dover fare un intervento di sostituzione valvolare subito dopo il parto? è vero che la mortalità è del 5%? Io non ho altre patologie, non sono obesa (58kg x 170cm), non sono ipertesa (110-70), leggermente tachicardica da sempre (non proprio tachicardia, tra 80 e 85 bpm).
Spero in una rassicurazione, grazie a tutti,
Carla Bozzi
Vi scrivo perchè sono attualmente alla mia seconda gravidanza (nella prima gravidanza ho eseguito solo un controllo cardiologico, a distanza di 1 anno dal parto il diametro era 3,2 come prima della gravidanza, quindi non so a quanto era arrivato durante la gestazione) e sono molto preoccupata dopo la visita di ieri dalla cardiologa.
Fin da 16 anni (quando ho iniziato i controlli) all'eco oltre alla valvola bicuspide congenita mi è stata misurata una radice aortica di 3,3 - 3,2 a seconda del misuratore e dell'apparecchio. Durante la prima gravidanza ho eseguito solo un controllo, essendo di 3,2 cm non ne ho eseguiti altri e ho partorito alla 40esima settimana esatta con parto naturale. A 2 anni di distanza ora sono alla 19esima settimana (18+1) e al controllo di ieri l'aorta è passata dai 3,3 di 3 settimane fa a 3,5 cm (a marzo prima di rimanere incinta era 3,2).
2 mm in 3 settimane mi sono sembrati tantissimi, la mia cardiologa sostiene che non è così grave ma che pensa sarà meglio indurre la maturazione polmonare a 32 settimane con taglio cesareo tra le 34 e la 36esima settimana (a seconda di come evolverà la situazione).
La mia paura è dovuta a due fattori:
1- riuscirò ad arrivare alla 34 settimana o c'è il rischio che il diametro aumenti così tanto fino a doverla far nascere tanto prematuramente?
2- raggiungerò un diametro tale da dover fare un intervento di sostituzione valvolare subito dopo il parto? è vero che la mortalità è del 5%? Io non ho altre patologie, non sono obesa (58kg x 170cm), non sono ipertesa (110-70), leggermente tachicardica da sempre (non proprio tachicardia, tra 80 e 85 bpm).
Spero in una rassicurazione, grazie a tutti,
Carla Bozzi
[#2]
Ex utente
Io non riesco proprio a capire perchè la Dott.ssa che mi segue per la gravidanza reputa 3,5 cm un diametro anormale e incompatibile con un parto spontaneo.
Sono stata 2 settimane fa (24 settimana di gravidanza) ad un nuovo controllo e c'era un'altra dottoressa, sempre specializzata nel seguire le gravidanza a rischio con problemi cardiologici materni, mi ha misurato più volte l'aorta, 3,3 cm.
Mi ha detto che secondo lei non si può nemmeno parlare di dilatazione, che se non si è dilatata in 24 settimane secondo lei non lo arà in seguito e che non esclude il parto spontaneo.
Ora proprio non capisco, da medico so che nulla è certo in medicina ma due opinioni così contrastanti non mi sono capitate spesso... (taglio cesareo tra la 34-36 settimana e sconsigliata un'ulteriore gravidanza - io vorrei tanto il 3° figlio VS rientro nei limiti aortici e possibilità di parto spontaneo)
Non sono cardiologa e vorrei avere un'idea di cosa vado incontro.
Posso sperare di avere un'altra gravidanza?
E poi 3,3 cm (o 3,5 cm) è nei limiti o non lo è? Sopra quale diametro devo preoccuparmi? E davvero è necessario il cesareo ?
Suppongo che ci siano delle tabelle di confronto.... sono alta 168 x 60 kg (ora ovviamente 67).
Grazie a tutti i colleghi che mi risponderanno.
Sono stata 2 settimane fa (24 settimana di gravidanza) ad un nuovo controllo e c'era un'altra dottoressa, sempre specializzata nel seguire le gravidanza a rischio con problemi cardiologici materni, mi ha misurato più volte l'aorta, 3,3 cm.
Mi ha detto che secondo lei non si può nemmeno parlare di dilatazione, che se non si è dilatata in 24 settimane secondo lei non lo arà in seguito e che non esclude il parto spontaneo.
Ora proprio non capisco, da medico so che nulla è certo in medicina ma due opinioni così contrastanti non mi sono capitate spesso... (taglio cesareo tra la 34-36 settimana e sconsigliata un'ulteriore gravidanza - io vorrei tanto il 3° figlio VS rientro nei limiti aortici e possibilità di parto spontaneo)
Non sono cardiologa e vorrei avere un'idea di cosa vado incontro.
Posso sperare di avere un'altra gravidanza?
E poi 3,3 cm (o 3,5 cm) è nei limiti o non lo è? Sopra quale diametro devo preoccuparmi? E davvero è necessario il cesareo ?
Suppongo che ci siano delle tabelle di confronto.... sono alta 168 x 60 kg (ora ovviamente 67).
Grazie a tutti i colleghi che mi risponderanno.
[#5]
Ex utente
Buongiorno a tutti,
al controllo della 28 settimana la radice aortica è ancora 3,3 cm.
La cardiologa ha deciso che è necessario il cesareo.
Io non sono d'accordo ma lei è "quella che decide" secondo il mio ginecologo che mi segue ormai da 15 anni (e di cui mi fido).
Cosa ne pensate? Nel caso come faccio a svincolarmi da questo cesareo? E se poi per davvero la radice aortica dovesse dilatarsi.
Mi ha anche sconsigliato una terza gravidanza che sarebbe invece per me molto importante, davvero con una radice aortica di solo 3,3 cm è sconsigliabile?
al controllo della 28 settimana la radice aortica è ancora 3,3 cm.
La cardiologa ha deciso che è necessario il cesareo.
Io non sono d'accordo ma lei è "quella che decide" secondo il mio ginecologo che mi segue ormai da 15 anni (e di cui mi fido).
Cosa ne pensate? Nel caso come faccio a svincolarmi da questo cesareo? E se poi per davvero la radice aortica dovesse dilatarsi.
Mi ha anche sconsigliato una terza gravidanza che sarebbe invece per me molto importante, davvero con una radice aortica di solo 3,3 cm è sconsigliabile?
[#7]
Ex utente
Buongiorno
Dr. Martino
a suo parere se l'aorta rimane a 3,3 cm e l'insufficenza aortica moderata (prima della gravidanza era lieve/moderata spero rientri dopo il parto) potrò intraprendere un'altra gravidanza? O me lo sconsiglierebbe?
Nel 2008, prima del primo figlio avevo una radice aortica di 3,2 cm.
Grazie mille
Dr. Martino
a suo parere se l'aorta rimane a 3,3 cm e l'insufficenza aortica moderata (prima della gravidanza era lieve/moderata spero rientri dopo il parto) potrò intraprendere un'altra gravidanza? O me lo sconsiglierebbe?
Nel 2008, prima del primo figlio avevo una radice aortica di 3,2 cm.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.5k visite dal 19/12/2011.
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