Ecocardio a seguito trauma sternale

3 giorni fa sono stata coinvolta in un incidente stradale ed ho subito un forte contraccolpo. Io ero alla guida ed avevo la cintura di sicurezza allacciata quando un veicolo mi ha tamponato sul fianco posteriore destro. Ho perso il controllo dell'auto e dopo una giravolta sono finita sul marciapiede alla mia destra. Ho da subito avvertito dolori diffusi alla schiena (dorso - collo), alle costole lato dx, al polso dx, nonchè un forte dolore allo sterno. Al pronto soccorso, dopo avermi somministrato un antidolorifico, mi hanno sottoposto a una serie di rx che non hanno evidenziato fratture. Intanto il dolore allo sterno non diminuiva. Gli altri accertamenti a cui mi hanno sottoposta sono stati: ecografia addome sup e inf. per valutazione organi ipocondriaci, che è risultata negativa per lesioni post traumatiche, esami del sangue ed elettrocardiogramma. L'esame ECG è stato eseguito all'ingresso in p.s. alle 12.00 e ripetuto alle 19.40; invece i prelievi del sangue sono stati ripetuti alle 14.45, alle 17.00 e alle 19.00. Gli esiti ematochimici erano alterati soltanto per quel che riguarda i globuli bianchi: alle h. 14.45 erano 9,24, alle h. 17.00 sono scesi a 8,69 e infine alle 19.00 a 7,04.
Il dolore allo sterno è stato classificato di tipo "contusivo". Poichè avevo la cintura allacciata penso che nell'impatto questa mi abbia strattonato, stringendo proprio in mezzo al torace, sullo sterno.Ma la mia domanda riguarda l'esito dell'ECOCARDIOGRAMMA a cui la dottoressa del pronto soccorso ha deciso di sottopormi, di cui riporto l'esito: VENTRICOLO SN DI NORMALI DIMENSIONI E CON FUNZIONE SISTODIASTOLICA CONSERVATA. ATRIO SN, BULBO AORTICO E CAMERE DX NEI LIMITI. AORTA ASCENDENTE ED ARCO (DOVE ANALIZZABILI) NEI LIMITI. APPARATI VALVOLARI NORMALI CON INSIGNIFICANTE RIGURGITO AORTICO E MINIMO RIGURGITO MITRALICO. MINIMO SCOLLAMENTO PERICARDICO A LIVELLO DELLE CAMERE DX SENZA VERSAMENTO EMODINAMICAMENTE SIGNIFICATIVO.
Preciso che anni fa avevo già eseguito controlli al cuore a causa di "esiti di piccoli screzi vascolari nella sostanza bianca" riscontrati con RMN all'encefalo. In particolare un ecocardio transesofageo eseguito nel 2003 escludeva la presenza di PFO evidenziando "LIEVE ISPESSIMENTO DEL SEPTUM PRIMUM CON ASPETTO LIPOMATOSO". A un controllo visita cardiologica con ECG nel 2006 la dottoressa riscontrava: ECG: R.S. BB DX INCOMPLETO.
E.O. TONI CARDIACI RITMICI, BREVE SOFFIO SISTOLICO 2/6 ALLA PUNTA. TORACE CON MV ASPRO. CIRCOLO COMPENSATO.

Attualmente quello che mi preoccupa di più è quello "scollamento pericardico": può essere ricollegabile al trauma? E' reversibile? Devo sottopormi a ulteriori esami?
In definitiva, almeno per quel che riguarda il cuore, posso stare tranquilla?
Attendo spiegazioni "tecniche" e risposte, spero, confortanti.
Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lo "scollamento" pericardico a livello anteriore non ha alcun significato di versamento pericardico legato al trauma, dal momento che se fosse un versamento si troverebbe, per legge di gravita' non anteriormente , ma inferiormente
si tranquillizzi
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio il Dottor Cecchini per la cortese risposta, che tuttavia, per quanto tranquillizzante, non ha chiarito del tutto i miei dubbi.
Infatti non sono tanto preoccupata del versamento pericardico quanto del "minimo scollamento" pericardico....

Distinti saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
stiamo parlando della stessa cosa. Lo "scollamento pericardico" e' di frequentissimo riscontro in persone sane (di solito e' grasso epicardico). Il riscontrarlo casualmente dopo un trauma pone il problema di diagnosi differenziale con un'eventuale versamento post-traumatico, che pero' ha caratteristiche del tutto diverse.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#4]
Utente
Utente
Adesso ho capito!
La ringrazio per il cortese ed esaustivo chiarimento.
Saluti