Pulsazione agli occhi
Gentili dottori,
ringrazio preventivamente chiunque vorrà rispondere a questa richiesta ed aiutarmi. Sono un ragazzo di 23 anni, studente, con una vita che definirei gratificante, eppure mi è già capitato tre volte di soffrire di periodi di ansia che durano circa tre mesi ciascuno. Proprio tre mesi fa ho cominciato ad avvertire questa sensazione di agitazione immotivata e sono corso ai ripari iniziando una psicoterapia, in più si è riacutizzata la cervicale di cui soffro per via della tensione appunto (nella mia famiglia siamo molto emotivi e ne soffriamo in più d'uno). Arriverò al punto: in questi mesi sono stato costantemente accompagnato da una sensazione di instabilità posturale soggettiva e di vista tremolante, come se il campo visivo pulsasse al ritmo del battito cardiaco, nonchè da puntini scintillanti guardando il cielo sereno e anche da un po' di fotofobia. Aggiungo per completezza che, essendo esageratamente scrupoloso, mi sono sottoposto a numerose visite specialistiche (alcune in passato, altre recentemente) e precisamente: cardiologica con ecocuore, ecocolordoppler transcranico e dei tronchi sovraortici(da cui è risultata una predisposizione emicranica, anche se non ho mai mal di testa) , rmn all'encefalo con sequenze agiografiche e al rachide cervicale (da cui è risultata una verticalizzazione della fisiologica lordosi dovuta alla tensione dei muscoli del collo), otorinolaringoiatrica con stabilometria, fisiatrica, posturologica. Attualmente sto eseguendo degli esercizi per ripristinare una postura corretta, in quanto il fisiatra mi ha diagnosticato la tendenza a tenere il collo in posizione avanzata rispetto al busto, sia lui che il posturologo hanno concordato invece nell'attribuire la cervicalgia alla sola tensione muscolare e non a problemi vertebrali. Ebbene per quanto riguarda i sintomi che Vi ho descritto (pulsazione del campo visivo, sensazione di instabilità) che sono quelli che normalmente si avvertono dopo uno sforzo fisico intenso per capirci (io li avvertivo ad esempio dopo aver fatto nuoto, sport che ho praticato fino a poco fa) ho postato qui la domanda per chiederVi se, nei limiti di un consulto via internet, ritenete che possano dipendere da un problema vasomotorio non diagnosticato (come temo). O è più probabile che derivino dallo stato ansioso o comunque dalla compressione dei vasi del collo dovuta alla tensione dai muscoli (quindi sempre dalla tensione emotiva)? In definitiva devo mettermi l'anima in pace e rassegnarmi che sia solo ansia e che passerano da soli? Lo chiedo perchè, pur non impedendomi le attività quotidiane, diminuiscono notevllmente la qualità della mia vita. Grazie per l'attenzione.
ringrazio preventivamente chiunque vorrà rispondere a questa richiesta ed aiutarmi. Sono un ragazzo di 23 anni, studente, con una vita che definirei gratificante, eppure mi è già capitato tre volte di soffrire di periodi di ansia che durano circa tre mesi ciascuno. Proprio tre mesi fa ho cominciato ad avvertire questa sensazione di agitazione immotivata e sono corso ai ripari iniziando una psicoterapia, in più si è riacutizzata la cervicale di cui soffro per via della tensione appunto (nella mia famiglia siamo molto emotivi e ne soffriamo in più d'uno). Arriverò al punto: in questi mesi sono stato costantemente accompagnato da una sensazione di instabilità posturale soggettiva e di vista tremolante, come se il campo visivo pulsasse al ritmo del battito cardiaco, nonchè da puntini scintillanti guardando il cielo sereno e anche da un po' di fotofobia. Aggiungo per completezza che, essendo esageratamente scrupoloso, mi sono sottoposto a numerose visite specialistiche (alcune in passato, altre recentemente) e precisamente: cardiologica con ecocuore, ecocolordoppler transcranico e dei tronchi sovraortici(da cui è risultata una predisposizione emicranica, anche se non ho mai mal di testa) , rmn all'encefalo con sequenze agiografiche e al rachide cervicale (da cui è risultata una verticalizzazione della fisiologica lordosi dovuta alla tensione dei muscoli del collo), otorinolaringoiatrica con stabilometria, fisiatrica, posturologica. Attualmente sto eseguendo degli esercizi per ripristinare una postura corretta, in quanto il fisiatra mi ha diagnosticato la tendenza a tenere il collo in posizione avanzata rispetto al busto, sia lui che il posturologo hanno concordato invece nell'attribuire la cervicalgia alla sola tensione muscolare e non a problemi vertebrali. Ebbene per quanto riguarda i sintomi che Vi ho descritto (pulsazione del campo visivo, sensazione di instabilità) che sono quelli che normalmente si avvertono dopo uno sforzo fisico intenso per capirci (io li avvertivo ad esempio dopo aver fatto nuoto, sport che ho praticato fino a poco fa) ho postato qui la domanda per chiederVi se, nei limiti di un consulto via internet, ritenete che possano dipendere da un problema vasomotorio non diagnosticato (come temo). O è più probabile che derivino dallo stato ansioso o comunque dalla compressione dei vasi del collo dovuta alla tensione dai muscoli (quindi sempre dalla tensione emotiva)? In definitiva devo mettermi l'anima in pace e rassegnarmi che sia solo ansia e che passerano da soli? Lo chiedo perchè, pur non impedendomi le attività quotidiane, diminuiscono notevllmente la qualità della mia vita. Grazie per l'attenzione.
[#2]
Utente
Gentile dott. Martino,
La ringrazio innanzitutto per la prontezza della risposta. Mi scusi se insisto ma secondo lei questa pulsazione che avverto al campo visivo potrebbe essere causata dalla tensione emotiva? Oppure potrebbe essere una compressione dei vasi del collo dovuta alla tensione dei muscoli? In ogni caso è pericoloso?
La ringrazio innanzitutto per la prontezza della risposta. Mi scusi se insisto ma secondo lei questa pulsazione che avverto al campo visivo potrebbe essere causata dalla tensione emotiva? Oppure potrebbe essere una compressione dei vasi del collo dovuta alla tensione dei muscoli? In ogni caso è pericoloso?
[#4]
Utente
Gentile dott. Martino
In riferimento alla sensazione di pulsazione del campo visivo che Le ho descritto, potrebbe derivare da una differenza notevole tra la pressione diastolica e quella sistolica? Consideri che normalmente ho la minima un po' bassa mentre in questo periodo la massima è più alta del solito perchè mi agito facilmente. Ho letto il parere dato da un oculista ad un altro utente con il mio stesso sintomo proprio in questo stesso sito e sosteneva questa possibilità. Grazie per l'attenzione.
In riferimento alla sensazione di pulsazione del campo visivo che Le ho descritto, potrebbe derivare da una differenza notevole tra la pressione diastolica e quella sistolica? Consideri che normalmente ho la minima un po' bassa mentre in questo periodo la massima è più alta del solito perchè mi agito facilmente. Ho letto il parere dato da un oculista ad un altro utente con il mio stesso sintomo proprio in questo stesso sito e sosteneva questa possibilità. Grazie per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 19.4k visite dal 04/12/2011.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.