Una curiosità sui problemi cardiaci.
Buonasera signori medici, anche se sarebbe meglio dire buona notte.
sto facendo orari un po' strambi per via della mia tesi di laurea che si approssima e queste lunghe sedute di fronte al pc mi predispongono alle mie piccole ipocondrie quotidiane.
stavolta, fortunatamente, la situazione non è estrema come al solito, ma le discussioni col mio ragazzo (la cui pazienza è infinita) e una più accurata meditazione mi hanno portato a pormi delle domande.
In seguito all'ennesima infelice decisione di consultare internet a caccia di improbabili malattie mi sono trovata a leggere una tabellina che elencava i sintomi dell'infarto: e io, salvo un paio, avrei dovuto averli tutti (astenia, dolori al braccio sx, cardiopalmo ecc ecc). Il mio ragazzo, esasperato dalla situazione, mi ha fatto notare che sono andata a correre tutta l'estate, ho fatto palestra dalle 3 alle 4 volte a settimana per diverso tempo, ogni dicembre mi reco a sciare per 20 giorni...
Per farla breve: secondo lui se mi doveva venire un infarto, m'era già venuto.
Bisogna prendere in considerazione che ho eseguito diversi elettrocardiogrammi (tutti pacificamente a posto) in momenti di crisi, l'anno scorso, una lastra al torace pulita, e all'età di 17 anni una ecografia al cuore (non so precisamente come si chiami, scusate l'imprecisione) che non ha evidenziato assolutamente nulla a parte un po' di aritmia respiratoria.
Quello che mi chiedo è: date tutte le premesse, ha ragione il mio ragazzo?
Tra i 15 e i 16 anni ho sofferto di anoressia e forse la gran paura che avevo di essere piantata in asso dal mio cuore in quei mesi non mi ha mai realmente abbandonato.
Chiesi diverso tempo fa un consulto qui riguardo a dei dolori al petto e al braccio: mi fu consigliato, per tranquillizzarmi, di eseguire un ECG da sforzo che io non ho mai potuto prenotare a causa degli oberanti impegni di quel periodo.
P.s: Fortunatamente (ed è il motivo per cui non ho ritenuto necessario, assieme al mio medico, ricorrere a trattamenti psicologici) questi miei terrori si presentano solo in momenti di pressione e di stress intenso; altrimenti sono solita essere una ragazza abbastanza tranquilla!
Vi ringrazio moltissimo per l'ascolto e la comprensione.
Saluti.
sto facendo orari un po' strambi per via della mia tesi di laurea che si approssima e queste lunghe sedute di fronte al pc mi predispongono alle mie piccole ipocondrie quotidiane.
stavolta, fortunatamente, la situazione non è estrema come al solito, ma le discussioni col mio ragazzo (la cui pazienza è infinita) e una più accurata meditazione mi hanno portato a pormi delle domande.
In seguito all'ennesima infelice decisione di consultare internet a caccia di improbabili malattie mi sono trovata a leggere una tabellina che elencava i sintomi dell'infarto: e io, salvo un paio, avrei dovuto averli tutti (astenia, dolori al braccio sx, cardiopalmo ecc ecc). Il mio ragazzo, esasperato dalla situazione, mi ha fatto notare che sono andata a correre tutta l'estate, ho fatto palestra dalle 3 alle 4 volte a settimana per diverso tempo, ogni dicembre mi reco a sciare per 20 giorni...
Per farla breve: secondo lui se mi doveva venire un infarto, m'era già venuto.
Bisogna prendere in considerazione che ho eseguito diversi elettrocardiogrammi (tutti pacificamente a posto) in momenti di crisi, l'anno scorso, una lastra al torace pulita, e all'età di 17 anni una ecografia al cuore (non so precisamente come si chiami, scusate l'imprecisione) che non ha evidenziato assolutamente nulla a parte un po' di aritmia respiratoria.
Quello che mi chiedo è: date tutte le premesse, ha ragione il mio ragazzo?
Tra i 15 e i 16 anni ho sofferto di anoressia e forse la gran paura che avevo di essere piantata in asso dal mio cuore in quei mesi non mi ha mai realmente abbandonato.
Chiesi diverso tempo fa un consulto qui riguardo a dei dolori al petto e al braccio: mi fu consigliato, per tranquillizzarmi, di eseguire un ECG da sforzo che io non ho mai potuto prenotare a causa degli oberanti impegni di quel periodo.
P.s: Fortunatamente (ed è il motivo per cui non ho ritenuto necessario, assieme al mio medico, ricorrere a trattamenti psicologici) questi miei terrori si presentano solo in momenti di pressione e di stress intenso; altrimenti sono solita essere una ragazza abbastanza tranquilla!
Vi ringrazio moltissimo per l'ascolto e la comprensione.
Saluti.
[#1]
Non vedi motivo delle sue preoccupazioni.
Le sconsiglio vivamente di navigare su internet alla ricerca di malattie che potrebbe avere.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Le sconsiglio vivamente di navigare su internet alla ricerca di malattie che potrebbe avere.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 20/11/2011.
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