Aneurisma del sia in sportivo
Gentili dottori, mio marito 36 anni, gli è stato riscontrato tramite un ecocardiografia transesofagea un aneurisma del setto interatriale con bulge a sx e pervietà del forame ovale, minimo shunt sx-dx.
Questo esame gli è stato eseguito perchè negli ultimi 2 anni intensificando l'attività fisica (bici da corsa e piccole maratone) gli capita a volte di doversi fermare per giramenti di testa come se stesse per svenire nonostante si alimenti adeguatamente durante gli sforzi fisici, dopo una decina di minuti di riposo è pronto per ripartire. Un primo consulto di un cardiologo gli ha detto di rifare un controllo tra 3 anni e di continuare pure con l'attività fisica, un secondo cardiologo gli ha detto di non aspettare e di fare subito un piccolo intervento. Dopo 2 consulti così discordanti si è un po' disorientati, io vorrei per tranquillità che si facesse fare subito questo piccolo intervento ma mio marito, vorrebbe aspettare il prossimo controllo (tra 3 anni) e vedere se peggiorerà.
Dottori scusate ma secondo voi cosa consigliereste di fare, contando il fatto che mio marito l'attività fisica non intende moderarla, lui pensa che tanto come gli vengono i giramenti di testa dopo qualche minuto passano e può ripartire come prima.
Grazie e cordiali saluti
Questo esame gli è stato eseguito perchè negli ultimi 2 anni intensificando l'attività fisica (bici da corsa e piccole maratone) gli capita a volte di doversi fermare per giramenti di testa come se stesse per svenire nonostante si alimenti adeguatamente durante gli sforzi fisici, dopo una decina di minuti di riposo è pronto per ripartire. Un primo consulto di un cardiologo gli ha detto di rifare un controllo tra 3 anni e di continuare pure con l'attività fisica, un secondo cardiologo gli ha detto di non aspettare e di fare subito un piccolo intervento. Dopo 2 consulti così discordanti si è un po' disorientati, io vorrei per tranquillità che si facesse fare subito questo piccolo intervento ma mio marito, vorrebbe aspettare il prossimo controllo (tra 3 anni) e vedere se peggiorerà.
Dottori scusate ma secondo voi cosa consigliereste di fare, contando il fatto che mio marito l'attività fisica non intende moderarla, lui pensa che tanto come gli vengono i giramenti di testa dopo qualche minuto passano e può ripartire come prima.
Grazie e cordiali saluti
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Gentile utente,
l'indicazione ad un eventuale intervento chirurgico sulla scorta delle brevi notizie dateci sembrerebbe abbastanza opinabile nel caso di suo marito e comunque i controlli ecocardiografici e soprattutto un test da sforzo andrebbe effettuato almeno ogni anno. E' poi in terapia con antiaggreganti? Utile una valutazione di un centro specialistico universitario o comunque di una struttura ospedaliera dotata di emodinamica.
Saluti
l'indicazione ad un eventuale intervento chirurgico sulla scorta delle brevi notizie dateci sembrerebbe abbastanza opinabile nel caso di suo marito e comunque i controlli ecocardiografici e soprattutto un test da sforzo andrebbe effettuato almeno ogni anno. E' poi in terapia con antiaggreganti? Utile una valutazione di un centro specialistico universitario o comunque di una struttura ospedaliera dotata di emodinamica.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 10/11/2011.
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