Uso betabloccante
Egr. dott.da circa 30 anni tutte le mattine assumo un quarto di pastiglia di atenolo per una tachicardia sinusale e lieve prolasso della mitrale.devo dire che mi regola abbastanza bene la frequenza.a cadenza circa annuale eseguo cardiogramma e a volte ecocardio.in base ai miei 62 anni mi dicono tutto ok.assumo anche da 10 anni mezza compressa di prinivil per pressione che all'ultima misurazione era 135 85. domanda:posso continuare così ancora per i prossimi 30 anni con il tenormin o è meglio altro?consigli? sono intossicato dal betabloccante?grazie
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Intossicato dal betabloccante? E perchè mai? I dosaggi dei farmaci assunti sono decisamente minimi, e a quanto riferisce Lei stesso realizzano un buon controllo di frequenza cardiaca e pressione arteriosa senza effetti collaterali di rilievo.
Le auguro di continuare ancora per 30 anni questa terapia con il medesimo successo, ma al contempo Le consiglio di consultare periodicamente il Suo cardiologo di fiducia "dal vivo" per i necessari controlli clinici e strumentali.
Cordiali saluti
Le auguro di continuare ancora per 30 anni questa terapia con il medesimo successo, ma al contempo Le consiglio di consultare periodicamente il Suo cardiologo di fiducia "dal vivo" per i necessari controlli clinici e strumentali.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 30/10/2011.
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