Endocardite batterica
gentili dottori sono un ragazzo di 27 anni. Ho una patologia cardiaca congenita che credo sia abbastanza comune, cioè l'aorta bicuspide in buon compenso con rigurgito lieve. non ho altri problemi di salute. la mia domanda è questa: andando incontro spesso a tonsillite batterica, che rischi corro per quanto riguarda il cuore? è possibile andare incontro ad endocardite batterica? premetto che quando mi viene male alla gola, non ho mai la febbre e gli esami ematochimici sono sempre negativi(EMOCROMO, VES, PCR). nonostante ciò, l'otorino cura le mie tonsilliti con gli antibiotici. facendone ora un uso eccessivo sia per le tonsilliti, sia come profilassi dal dentista, gli antibiotici non rispondono più come prima, di conseguenza le mie tonsille rimangono sempre ipertrofiche. l'otorino mi ha consigliato un vaccino (ISMIGEN) con scarsi risultati o in alternativa l'intervento. io temo però, forse erroneamente, che togliendole aumentino i rischi di altre malattie ben più gravi come bronchiti e polmoniti. nello stesso tempo però, per quanto riguarda l'endocardite, l'otorino mi ha tranquillizzato dicendo che le tonsilliti difficilmente causano endocarditi ( malattia grave ma anche rara)e che anche le nuove linee guida hanno escluso i portatori di bicuspidia congenita dalla profilassi antibiotica. posso avere gentilmente un vostro parere sulla mia situazione? al momento ho un fastidio alla gola da alcuni giorni ma non sto prendendo nulla. come stanno le cose in fatto di endocardite-tonsilliti? posso stare tranquillo e sopportare visto che non è forte il disturbo o conviene riprendere per l'ennesima volta gli antibiotici? spero riusciate a farmi stare più sereno anche perché leggo su internet che su questa malattia i pareri di voi specialisti non sono unanimi. grazie mille cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
il rischio di endocardite infettive su valvola bicuspide in un soggetto non immunodepresso, ossia non affetto da importanti malattie sistemiche, che non deve subire particolari interventi chirurgici o esami endoscopici, è pressocchè nullo.
La sua ipertrofia tonsillare è reperto comune in molti giovani e la loro eventuale escissione non di certo la espongano a rischi maggiori di bronchiti e/o polmoniti.
Stia più sereno perciò!
Saluti
il rischio di endocardite infettive su valvola bicuspide in un soggetto non immunodepresso, ossia non affetto da importanti malattie sistemiche, che non deve subire particolari interventi chirurgici o esami endoscopici, è pressocchè nullo.
La sua ipertrofia tonsillare è reperto comune in molti giovani e la loro eventuale escissione non di certo la espongano a rischi maggiori di bronchiti e/o polmoniti.
Stia più sereno perciò!
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#3]
Utente
Gentili dottori grazie per la veloce e soddisfacente risposta. ho preso appuntamento per metà novembre (prima non era possibile), con un otorino a Milano, per programmare l'intervento. Penso sia utile aggiungere a quello che ho detto ieri, i risultati di alcune analisi di laboratorio eseguite circa 10 giorni fa:
IMMUNOGLOBULINA iga 183 valori di riferimento 82- 453
IMMUNOGLOBULINA igG 1050 valori di riferimento 751 - 1560
IMMUNOGLOBULINE igM 215 valori di riferimento 46 - 304
AZOTEMIA 30.0 valori di riferimento 15.0 - 50.0
CREATININA 1.09 valori di riferimento 0.70 - 1.20
PROTEINA C REATTIVA 0.12
EMOCROMO NEGATIVO
BIANCHI 6.18
ROSSI 5.88
EMOGLOBINA 16
EMATOCRITO 47.9
PIASTRINE 266
NEUTROFILI 47.4
LINFOCITI 41.4
MONOCITI 7.0
EOSINOFILI 4.0
BASOFILI 0.2
ESAME URINE NEGATIVO
Vi chiedo: LE MIE DIFESE IMMUNITARIE NONOSTANTE SIANO NELLA NORMA SONO DA CONSIDERARE BASSE E PREOCCUPANTI? POSSONO BASTARE QUESTE ANALISI O DEVO ESEGUIRE ANCHE LE IMMUNOGLOBULINE igD e igE?
Volevo inoltre comunicarvi quello che da molto tempo ho notato ma che le analisi non confermano: io ho notato che pur non avendo MAI febbre alta, la mia temperatura rimane SEMPRE sui 36.8 (TERMOMETRO ASCELLARE) mentre sotto antibiotici si abbassa e non supera mai i 36.2. Non soffro d'ansia, però mi sono ormai convinto che la mia situazione tonsillare mi causi una costante febbricola che scompare solo con gli antibiotici e si ripresenta non appena interrompo la cura. data la vostra esperienza vi chiedo: E' UNA MIA FISSAZIONE O PUÒ' AVERE UNA LOGICA SCIENTIFICA QUELLO CHE DICO? PUÒ UNA FEBBRE DURARE TANTO, SENZA SFASARE NEMMENO L'EMOCROMO? ho girato la domanda anche agli otorini ma non hanno risposto. gentilmente potete darmi voi un vostro parere? visto che per pianificare un intervento ci vogliono alcuni mesi, ANCHE SE AVESSI QUALCHE PICCOLA LINEA DI FEBBRE PERSISTENTE ORMAI DA TEMPO, COME IO SUPPONGO, PER IL CUORE NON CI SAREBBERO COMUNQUE RISCHI VERO? POSSO ATTENDERE QUALCHE ALTRO MESE? ANCHE SE HO LA GOLA GONFIA NON VORREI PIÙ PRENDERE ANTIBIOTICI. Ad esser sincero, l'endocardite è una malattia che mi fa paura. di medicina capisco poco e in passato ho avuto in merito solo informazioni sbagliate. vi sarei grato se rispondeste alle domande che vi ho evidenziato in stampatello. Perdonatemi, so che sono troppe ma ho voluto esporvi tutti i miei dubbi. Grazie mille siete un grande staff e offrite un grande servizio.
IMMUNOGLOBULINA iga 183 valori di riferimento 82- 453
IMMUNOGLOBULINA igG 1050 valori di riferimento 751 - 1560
IMMUNOGLOBULINE igM 215 valori di riferimento 46 - 304
AZOTEMIA 30.0 valori di riferimento 15.0 - 50.0
CREATININA 1.09 valori di riferimento 0.70 - 1.20
PROTEINA C REATTIVA 0.12
EMOCROMO NEGATIVO
BIANCHI 6.18
ROSSI 5.88
EMOGLOBINA 16
EMATOCRITO 47.9
PIASTRINE 266
NEUTROFILI 47.4
LINFOCITI 41.4
MONOCITI 7.0
EOSINOFILI 4.0
BASOFILI 0.2
ESAME URINE NEGATIVO
Vi chiedo: LE MIE DIFESE IMMUNITARIE NONOSTANTE SIANO NELLA NORMA SONO DA CONSIDERARE BASSE E PREOCCUPANTI? POSSONO BASTARE QUESTE ANALISI O DEVO ESEGUIRE ANCHE LE IMMUNOGLOBULINE igD e igE?
Volevo inoltre comunicarvi quello che da molto tempo ho notato ma che le analisi non confermano: io ho notato che pur non avendo MAI febbre alta, la mia temperatura rimane SEMPRE sui 36.8 (TERMOMETRO ASCELLARE) mentre sotto antibiotici si abbassa e non supera mai i 36.2. Non soffro d'ansia, però mi sono ormai convinto che la mia situazione tonsillare mi causi una costante febbricola che scompare solo con gli antibiotici e si ripresenta non appena interrompo la cura. data la vostra esperienza vi chiedo: E' UNA MIA FISSAZIONE O PUÒ' AVERE UNA LOGICA SCIENTIFICA QUELLO CHE DICO? PUÒ UNA FEBBRE DURARE TANTO, SENZA SFASARE NEMMENO L'EMOCROMO? ho girato la domanda anche agli otorini ma non hanno risposto. gentilmente potete darmi voi un vostro parere? visto che per pianificare un intervento ci vogliono alcuni mesi, ANCHE SE AVESSI QUALCHE PICCOLA LINEA DI FEBBRE PERSISTENTE ORMAI DA TEMPO, COME IO SUPPONGO, PER IL CUORE NON CI SAREBBERO COMUNQUE RISCHI VERO? POSSO ATTENDERE QUALCHE ALTRO MESE? ANCHE SE HO LA GOLA GONFIA NON VORREI PIÙ PRENDERE ANTIBIOTICI. Ad esser sincero, l'endocardite è una malattia che mi fa paura. di medicina capisco poco e in passato ho avuto in merito solo informazioni sbagliate. vi sarei grato se rispondeste alle domande che vi ho evidenziato in stampatello. Perdonatemi, so che sono troppe ma ho voluto esporvi tutti i miei dubbi. Grazie mille siete un grande staff e offrite un grande servizio.
[#4]
Provo a risponderle:
1) LE MIE DIFESE IMMUNITARIE NONOSTANTE SIANO NELLA NORMA SONO DA CONSIDERARE BASSE E PREOCCUPANTI? POSSONO BASTARE QUESTE ANALISI O DEVO ESEGUIRE ANCHE LE IMMUNOGLOBULINE igD e igE?
Perchè mai considerare preoccupanti le sue difese immunitarie con un quadro clinico e laboratoristico assolutamente nella norma?
Non ha alcuna utilità eseguire altri esami.
2) E' UNA MIA FISSAZIONE O PUÒ' AVERE UNA LOGICA SCIENTIFICA QUELLO CHE DICO? PUÒ UNA FEBBRE DURARE TANTO, SENZA SFASARE NEMMENO L'EMOCROMO?
36,8° non è febbre. Mi sembra sensato propendere per la prima ipotesi.
3) visto che per pianificare un intervento ci vogliono alcuni mesi, ANCHE SE AVESSI QUALCHE PICCOLA LINEA DI FEBBRE PERSISTENTE ORMAI DA TEMPO, COME IO SUPPONGO, PER IL CUORE NON CI SAREBBERO COMUNQUE RISCHI VERO? POSSO ATTENDERE QUALCHE ALTRO MESE?
Per effettuare una tonsillectomia, un intervento di routine, mi sembra poco probabile una attesa così lunga. Non credo sia nemmeno indispensabile venire fino a Milano dalla Calabria.
Stia sereno per il cuore, si faccia togliere le tonsille e in bocca al lupo.
GI
1) LE MIE DIFESE IMMUNITARIE NONOSTANTE SIANO NELLA NORMA SONO DA CONSIDERARE BASSE E PREOCCUPANTI? POSSONO BASTARE QUESTE ANALISI O DEVO ESEGUIRE ANCHE LE IMMUNOGLOBULINE igD e igE?
Perchè mai considerare preoccupanti le sue difese immunitarie con un quadro clinico e laboratoristico assolutamente nella norma?
Non ha alcuna utilità eseguire altri esami.
2) E' UNA MIA FISSAZIONE O PUÒ' AVERE UNA LOGICA SCIENTIFICA QUELLO CHE DICO? PUÒ UNA FEBBRE DURARE TANTO, SENZA SFASARE NEMMENO L'EMOCROMO?
36,8° non è febbre. Mi sembra sensato propendere per la prima ipotesi.
3) visto che per pianificare un intervento ci vogliono alcuni mesi, ANCHE SE AVESSI QUALCHE PICCOLA LINEA DI FEBBRE PERSISTENTE ORMAI DA TEMPO, COME IO SUPPONGO, PER IL CUORE NON CI SAREBBERO COMUNQUE RISCHI VERO? POSSO ATTENDERE QUALCHE ALTRO MESE?
Per effettuare una tonsillectomia, un intervento di routine, mi sembra poco probabile una attesa così lunga. Non credo sia nemmeno indispensabile venire fino a Milano dalla Calabria.
Stia sereno per il cuore, si faccia togliere le tonsille e in bocca al lupo.
GI
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 26/10/2011.
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