Infarto?
Salve! Le scrivo perchè sono preoccupata per mia madre...Ora le spiego..
Da un mese circa presenta un dolore all'altezza del gomito destro, lei dice che il dolore aumenta quando lo tocca....il dolore è saltuario, e capita che dei giorni non lo ha.
Ultimamente la vedo molto stanca e pallida, ma la cosa che mi ha preoccupato di più è stato un episodio successo l'altro ieri: prima di mangiare lei lamentava un fastidio allo stomaco, "come se avesse un buco allo stomaco perchè non aveva mangiato", poi quando abbiamo finito di mangiare ha accusato un forte mal di testa e fastidio allo stomaco, e acidità di stomaco e un poì di tachicardia, che è stata costretta a mettersi a letto. La situazione verso sera è migliorata anche se non si sentiva molto bene, uguale il giorno dopo, lamentandosi del fatto che si sentiva gonfia di stomaco e fastidio....anche sulla parte della pancia ma non ha mai provato un vero e proprio dolore, solamente delle "fitte". Oggi, a suo dire, il dolore le è passato ma io sono preoccupata. Premetto che mia madre non soffre di pressione alta, l'ha sempre normale tendenzialmente bassa. Può essere lo stress? Grazie
Da un mese circa presenta un dolore all'altezza del gomito destro, lei dice che il dolore aumenta quando lo tocca....il dolore è saltuario, e capita che dei giorni non lo ha.
Ultimamente la vedo molto stanca e pallida, ma la cosa che mi ha preoccupato di più è stato un episodio successo l'altro ieri: prima di mangiare lei lamentava un fastidio allo stomaco, "come se avesse un buco allo stomaco perchè non aveva mangiato", poi quando abbiamo finito di mangiare ha accusato un forte mal di testa e fastidio allo stomaco, e acidità di stomaco e un poì di tachicardia, che è stata costretta a mettersi a letto. La situazione verso sera è migliorata anche se non si sentiva molto bene, uguale il giorno dopo, lamentandosi del fatto che si sentiva gonfia di stomaco e fastidio....anche sulla parte della pancia ma non ha mai provato un vero e proprio dolore, solamente delle "fitte". Oggi, a suo dire, il dolore le è passato ma io sono preoccupata. Premetto che mia madre non soffre di pressione alta, l'ha sempre normale tendenzialmente bassa. Può essere lo stress? Grazie
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Francamente, la sintomatologia riferita appare più di pertinenza dell'apparato digerente che di quello cardiovascolare. Comunque, il suo medico di medicina generale semplicemente visitando la paziente potrà orientare la diagnosi nella giusta direzione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Il mal di stomaco si presenta con le caratteristiche da Lei descritte in caso di malattie... dello stomaco! Un dolore in regione epigastrica può essere presente anche in alcuni casi di infarto miocardico, ma con caratteristiche totalmente diverse per sede, tipo, durata, irradiazione, eccetera.
Si rivolga comunque al Suo medico per una visita generale e in particolare per una valutazione clinica e/o strumentale del tratto digerente superiore (esofago, stomaco, duodeno).
Cordiali saluti
Si rivolga comunque al Suo medico per una visita generale e in particolare per una valutazione clinica e/o strumentale del tratto digerente superiore (esofago, stomaco, duodeno).
Cordiali saluti
[#5]
Il valore della colesterolemia HDL preso da solo ha scarso significato. E' importante invece la correlazione con la trigliceridemia per poter calcolare il valore della frazione LDL. Così si potrà avere un'indicazione di massima del rischio cardiovascolare, che va però sempre rapportato al singolo individuo con il suo indice di massa corporea, il suo metabolismo glucidico, l'abitudine al fumo, la familiarità per malattie cardiovascolari, la sedentarietà, eccetera eccetera.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Il dolore allo stomaco è passato, e dal primo attacco di mal di stomaco sono passate due settimane...ora dice di non avere più nessun sintomo, apparte una leggera stanchezza e pressione un po' bassa.....c'è da preoccuparsi? i trigliceridi sono 186, 204 colesterolo totale, 38 hdl....non fuma, non beve alcolici. malattie cardiovascolari in famiglia non ci sono, è una donna molto attiva...
[#8]
Dai dati che ha allegato si può calcolare una colesterolemia LDL pari a circa 129 mg/dl, valore tutto sommato accettabile in un soggetto senza altri fattori maggiori di rischio cardiovascolare (diabete, fumo, ipertensione, obesità, eccetera).
Infine, è assolutamente improbabile che in un soggetto con un simile assetto lipidico gli xantelasmi siano attribuibili ad ipercolesterolemia, e che quindi gli stessi xantelasmi possano essere in alcun modo correlabili ad un aumento del rischio cardiovascolare.
Cordiali saluti
Infine, è assolutamente improbabile che in un soggetto con un simile assetto lipidico gli xantelasmi siano attribuibili ad ipercolesterolemia, e che quindi gli stessi xantelasmi possano essere in alcun modo correlabili ad un aumento del rischio cardiovascolare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5.9k visite dal 25/10/2011.
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