Pressione...torna la paura
buongiorno
scusate il disturbo ma sono piuttosto preoccupato
e vorrei un vostro parere.
3 mesi fa il medico mi trova la pressione alta 85-130(le altre analisi ok)
vado dal cardiologo,
il quale mi visita e dice, niente medicine dieta e attivita fisica
quindi riduco il sale, i caffe da 4 a 2 e con la dieta scendo da 85 a 78kg
tutti i giorni pratico da un'ora a 1,30 di camminata veloce o corsetta
i valori sembravano rientrati 78-125, ma ora sono di nuovo 90-140
come ' e' possibile?
i miei dati
50 anni
non prendo farmaci
mai stato fumatore
un bicchiere di birra alla settimana, no alcool
78 kg non sembrano eccessivi
stress si, l'ufficio mi stressa
ansia si 2-3 anni di problemi familiari,
emotivo si, adesso preoccupato.
familiarita?(i nonni hanno avuto infarti in tarda eta )
le mie domande:
tutta fatica sprecata? corro a prendere i farmaci?
torno dal cardiologo?
sono a rischio?
possibile che tutto sia causa dell'ansia? non ci credo visto gli altri dati
infine,
se prendo i farmaci, poi non potro' piu' farne ameno?
grazie per la cortese attenzione
e per il vostro aiuto
saluti
scusate il disturbo ma sono piuttosto preoccupato
e vorrei un vostro parere.
3 mesi fa il medico mi trova la pressione alta 85-130(le altre analisi ok)
vado dal cardiologo,
il quale mi visita e dice, niente medicine dieta e attivita fisica
quindi riduco il sale, i caffe da 4 a 2 e con la dieta scendo da 85 a 78kg
tutti i giorni pratico da un'ora a 1,30 di camminata veloce o corsetta
i valori sembravano rientrati 78-125, ma ora sono di nuovo 90-140
come ' e' possibile?
i miei dati
50 anni
non prendo farmaci
mai stato fumatore
un bicchiere di birra alla settimana, no alcool
78 kg non sembrano eccessivi
stress si, l'ufficio mi stressa
ansia si 2-3 anni di problemi familiari,
emotivo si, adesso preoccupato.
familiarita?(i nonni hanno avuto infarti in tarda eta )
le mie domande:
tutta fatica sprecata? corro a prendere i farmaci?
torno dal cardiologo?
sono a rischio?
possibile che tutto sia causa dell'ansia? non ci credo visto gli altri dati
infine,
se prendo i farmaci, poi non potro' piu' farne ameno?
grazie per la cortese attenzione
e per il vostro aiuto
saluti
[#1]
Gentile utente,
innanzitutto voglio tranquilizzarla: i suoi valori pressori sono al limite alto della normalità per cui non necessitano di una terapia farmacologica. L'ansia, poi, è sicuramente un fattore favorente il lieve aumento pressorio, ma l'abbassamento del peso corporeo è stato di certo cosa positiva.
Stia più sereno.
Saluti
innanzitutto voglio tranquilizzarla: i suoi valori pressori sono al limite alto della normalità per cui non necessitano di una terapia farmacologica. L'ansia, poi, è sicuramente un fattore favorente il lieve aumento pressorio, ma l'abbassamento del peso corporeo è stato di certo cosa positiva.
Stia più sereno.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Il valore di 14090 non e' allarmante, ma lei e' una persona giovane ed attiva e pertanto deve pensare al futuro.
La cosa piu' intelligente da fare e' quella di verificare il suo profilo pressorio con un Holter delle 24 ore.
Se da questo emergessero valori pressori elevati, e' opportuno che lei inizi una terapia anti-ipertensiva "ad libitum".
Il concetto che "poi non ne potro' piu fare a meno" e' un concetto che va chiarito: lei sara' protetto dal punto di vista cardiovascolare finche' assumera' la terapia e potra' quindi giovarsi della marcata riduzione del rischio cardiovascolare. Se lei dovesse interromperla il rischio cardiovascolare ritornerebbe a quello che lei ha ora.
E' come indossare la cintura da sicurezza in macchina: non e' che se ad un certo momento decidesse di non usarla piu' il rischio di trauma in caso di incidente ritornerebbe allo stesso livello in cui ha iniziato il viaggio senza cintura.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
La cosa piu' intelligente da fare e' quella di verificare il suo profilo pressorio con un Holter delle 24 ore.
Se da questo emergessero valori pressori elevati, e' opportuno che lei inizi una terapia anti-ipertensiva "ad libitum".
Il concetto che "poi non ne potro' piu fare a meno" e' un concetto che va chiarito: lei sara' protetto dal punto di vista cardiovascolare finche' assumera' la terapia e potra' quindi giovarsi della marcata riduzione del rischio cardiovascolare. Se lei dovesse interromperla il rischio cardiovascolare ritornerebbe a quello che lei ha ora.
E' come indossare la cintura da sicurezza in macchina: non e' che se ad un certo momento decidesse di non usarla piu' il rischio di trauma in caso di incidente ritornerebbe allo stesso livello in cui ha iniziato il viaggio senza cintura.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
buonasera, ringrazio delle risposte ma devo aggiungere altri particolari.
correzione:la pressione di 3 mesi fa era 100-145
oggi
sospettando delle misurazioni casalinghe sono andato dalla guardia medica alle 22.00, che mi ha riscontrato 100-158
sono rimasto molto preoccupato, l'indomani ho telefonato al cardiologo e inizio a prendere micardis 80
nonostante abbia seguito tutti i consigli (-10kg no sale corsa) i risultati sono questi
non posso quindi evitare i farmaci, adesso direi di no visto la paura che mi assilla
ma a parte tutte le precauzioni che uno puo' prendere,
qual'e' l'origine da cui dipende l'ipertensione?
come faccio a togliermi la paura, visto che continuo a pensare al peggio?
cosa devo sapere per poter rimanere piu' tranquillo?
posso fare una vita normale? andare al lavoro, giocare a tennis, avere una vita sessuale normale, lavorare, etc...
esiste un supporto psicologico per superare questi momenti?
ringraziando ancora
saluti
correzione:la pressione di 3 mesi fa era 100-145
oggi
sospettando delle misurazioni casalinghe sono andato dalla guardia medica alle 22.00, che mi ha riscontrato 100-158
sono rimasto molto preoccupato, l'indomani ho telefonato al cardiologo e inizio a prendere micardis 80
nonostante abbia seguito tutti i consigli (-10kg no sale corsa) i risultati sono questi
non posso quindi evitare i farmaci, adesso direi di no visto la paura che mi assilla
ma a parte tutte le precauzioni che uno puo' prendere,
qual'e' l'origine da cui dipende l'ipertensione?
come faccio a togliermi la paura, visto che continuo a pensare al peggio?
cosa devo sapere per poter rimanere piu' tranquillo?
posso fare una vita normale? andare al lavoro, giocare a tennis, avere una vita sessuale normale, lavorare, etc...
esiste un supporto psicologico per superare questi momenti?
ringraziando ancora
saluti
[#4]
Gentile utente,
purtroppo se lei vive con "terrore" la sua condizione di ipertensione, probabilmente allo stato iniziale e forse anche reversibile, i suoi valori pressori rischiano di rimanere tali se non di aumentare. Infatti essendo la pressione strettamente dipendente anche dal tono nervoso (adrenergico) del nostro organismo, ogni stato ansiogeno non fa altro che perpetuare lo stato ipertensivo stesso. Cerchi perciò di stare tranquillo e tra circa un mese effettui un Holter pressorio ed un ecocardiogramma di controllo.
Saluti
purtroppo se lei vive con "terrore" la sua condizione di ipertensione, probabilmente allo stato iniziale e forse anche reversibile, i suoi valori pressori rischiano di rimanere tali se non di aumentare. Infatti essendo la pressione strettamente dipendente anche dal tono nervoso (adrenergico) del nostro organismo, ogni stato ansiogeno non fa altro che perpetuare lo stato ipertensivo stesso. Cerchi perciò di stare tranquillo e tra circa un mese effettui un Holter pressorio ed un ecocardiogramma di controllo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 18/10/2011.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.