Cardiopatia dilatativa
gentili dottori,
sono una donna di 53 anni affetta da cardiopatia dilatativa. dall´ultimo ecocardiogramma effettuato risulta: atrio sx dilatato.IM (2+). Ventricolo sx dilatato (dtd 63, dts 49, dtd ind 33, FE 41%) con riduzione del cinesi globale. VA normale. Sezione dx nei limiti. PAPs 30 mmHg. Insufficienza tricuspidalica (1+). A distanza di una settimana da questo esame ho praticato una RMC nella stessa struttura....dove mi confermano la diagnosi solo che la FE é 55%. A questo punto mi sorgono dubbi...... quale esame é piú attendibile???? da premettere che non sono ipertesa, non soffro di diabete e dislipidemia.
Ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta.
sono una donna di 53 anni affetta da cardiopatia dilatativa. dall´ultimo ecocardiogramma effettuato risulta: atrio sx dilatato.IM (2+). Ventricolo sx dilatato (dtd 63, dts 49, dtd ind 33, FE 41%) con riduzione del cinesi globale. VA normale. Sezione dx nei limiti. PAPs 30 mmHg. Insufficienza tricuspidalica (1+). A distanza di una settimana da questo esame ho praticato una RMC nella stessa struttura....dove mi confermano la diagnosi solo che la FE é 55%. A questo punto mi sorgono dubbi...... quale esame é piú attendibile???? da premettere che non sono ipertesa, non soffro di diabete e dislipidemia.
Ringrazio anticipatamente per la Vostra risposta.
[#1]
Le due metodiche, eco e RM non sono sovrapponibili ne confrontabili, ed i loro valori di riferimento sono diversi.
Per ciò che concerne la diagnosi di miocardiopatia dilatativa questa si pone in assenza di vavulopatie o di stenosi coronariche rilevabili alla coronarografia. Talora per porre una diagnosi corretta occorre provvedere ad una biopsia endomiocardica.
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Per ciò che concerne la diagnosi di miocardiopatia dilatativa questa si pone in assenza di vavulopatie o di stenosi coronariche rilevabili alla coronarografia. Talora per porre una diagnosi corretta occorre provvedere ad una biopsia endomiocardica.
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
`´GENTILE DOTTORE LA RINGRAZIO PER LA RISPOSTA MA I MEDICI CHE MI SEGUONO NON HANNO RITENUTO OPPORTUNO FARE LA CORONOGRAFIA PERCHE LA SCINTIGRAFIA CARDIACA E NEGATIVA NON C´E ISCHEMIA LA VORREI PORRE UNA DOMANDA A COSA SERVE LA BIOPSIA ENDOMIOCARDICA ? MI E VENUTO IL DUBBIO PERCHE IL MEDICO CHE A LETTO LA RMC A DETTO CHE ERO MIGLIORATA COM´ERA POSSIBILE? in una settimana. IO COME CURA PRENDO FUROSEMIDE 25mg ´`bisoprololo 1,25 tareg 40mg devo ripetere a settembre l´ecocolodopper mi devo fidare LA RINGRAZIO PER LA RISPOSTA
[#3]
La biopsia endomiocardica viene eseguita quando il dubbio rimane tra una vera miocardiopatia dilatativa ed una dilatazione del ventricolo s alta base.
Si può migliorare la EF con la terapia e mangiando senza sale. Il problema è che sarebbe opportunoeseguire le ecografie possibilmente dallo stesso cardiologo.
Cordiali saluti
Cecchini
Si può migliorare la EF con la terapia e mangiando senza sale. Il problema è che sarebbe opportunoeseguire le ecografie possibilmente dallo stesso cardiologo.
Cordiali saluti
Cecchini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 25/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.