Seloken
Salve,
scrivo per un problema che riguarda mio padre. Circa tre mesi fa ho dovuto accompagnarlo al pronto soccorso perchè aveva un battito cardiaco a riposo di 130 battiti al minuto. Dopo la visita gli hanno diagnosticato una fibrillazioni atriale e somministrato il cumadin e il seloken. Poi hanno ipotizzato la possibilità di una conversione elettrica. Il problema è che mio padre da qualche giorno si lamenta di avere capogiri e testa pesante. Può dipendere dal seloken? Dovremmo ridurre le dosi?
Grazie.
Andrea
Mio padre ha 83 anni.
scrivo per un problema che riguarda mio padre. Circa tre mesi fa ho dovuto accompagnarlo al pronto soccorso perchè aveva un battito cardiaco a riposo di 130 battiti al minuto. Dopo la visita gli hanno diagnosticato una fibrillazioni atriale e somministrato il cumadin e il seloken. Poi hanno ipotizzato la possibilità di una conversione elettrica. Il problema è che mio padre da qualche giorno si lamenta di avere capogiri e testa pesante. Può dipendere dal seloken? Dovremmo ridurre le dosi?
Grazie.
Andrea
Mio padre ha 83 anni.

Cardiologo, Cardiologo interventista
Nel dubbio sarebbe opportuno eseguire una visita cardiologica con ECG. Se si riscontra bradicardia o ipotensione è consigliabile ridurre o sospendere la terapia con Seloken, aspettando la cardioversione elettrica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 01/07/2011.
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