Una pinguecola, proprio nella stessa sede oculare ove qualche giorno fa si era manifestata la
Salve, vorrei porre alla vostra attenzione il caso particolare di mio padre (53 anni, 68 kg, 165 cm). Qualche giorno fa senza avvertire alcun fastidio si era accorto, casualmente, durante il turno lavorativo, della presenza di una chiazza emorragica in sede oculare (emorragia sottocongiuntivale molto probabilmente).
Da qui, ha effettuato nell'immediato un controllo della pressione arteriosa presso una guardia medica, dove è stata riscontrata una pressione sistolica di circa 150 mmHg (non ricordo perfettamente il valore della diastolica, ma posso certamente confermare che mio padre non ha mai avuto apparenti disturbi pressori, anzi generalmente a sporadici controlli della pressione arteriosa i valori risultavano nella norma, MAX: 120 mmHg e MIN:80-85 mmHg). Nello stesso giorno si è rivolto al nostro medico curante, che gli ha prescritto un collirio a base eparinica (credo per velocizzare la scomparsa della chiazza emorragica) e successivamente un ECG.
L'ECG effettuato il giorno successivo alla manifestazione emorragica è risultato normale, ma il cardiologo ha comunque consigliato di effettuare un holter pressorio delle 24h. I risultati di quest'ultimo test hanno messo in evidenza valori sisto-diastolici nel range fisiologico 120/78 mmHg; n°2 picchi ipertensivi gravi di 206/121 mmHg e 234/121 mmHg; rari valori sistolici tra 140 e 150 mmHg.
Prima di concludere volevo inoltre aggiungere che recentemente a mio padre era stata diagnostica una pinguecola, proprio nella stessa sede oculare ove qualche giorno fa si era manifestata la suddetta emorragia.
A seguito di quanto detto, desidererei avere un vostro parere sia per una probabile diagnosi sia per un eventuale approccio terapeutico, e soprattutto sapere se mio padre deve effettuare degli esami ancora più specifici per poter esaminare in maniera più completa il caso.
Cordiali Saluti
Da qui, ha effettuato nell'immediato un controllo della pressione arteriosa presso una guardia medica, dove è stata riscontrata una pressione sistolica di circa 150 mmHg (non ricordo perfettamente il valore della diastolica, ma posso certamente confermare che mio padre non ha mai avuto apparenti disturbi pressori, anzi generalmente a sporadici controlli della pressione arteriosa i valori risultavano nella norma, MAX: 120 mmHg e MIN:80-85 mmHg). Nello stesso giorno si è rivolto al nostro medico curante, che gli ha prescritto un collirio a base eparinica (credo per velocizzare la scomparsa della chiazza emorragica) e successivamente un ECG.
L'ECG effettuato il giorno successivo alla manifestazione emorragica è risultato normale, ma il cardiologo ha comunque consigliato di effettuare un holter pressorio delle 24h. I risultati di quest'ultimo test hanno messo in evidenza valori sisto-diastolici nel range fisiologico 120/78 mmHg; n°2 picchi ipertensivi gravi di 206/121 mmHg e 234/121 mmHg; rari valori sistolici tra 140 e 150 mmHg.
Prima di concludere volevo inoltre aggiungere che recentemente a mio padre era stata diagnostica una pinguecola, proprio nella stessa sede oculare ove qualche giorno fa si era manifestata la suddetta emorragia.
A seguito di quanto detto, desidererei avere un vostro parere sia per una probabile diagnosi sia per un eventuale approccio terapeutico, e soprattutto sapere se mio padre deve effettuare degli esami ancora più specifici per poter esaminare in maniera più completa il caso.
Cordiali Saluti
[#1]
Non credo che Suo padre abbia importanti problemi di ipertensione arteriosa (i due picchi rilevati all'Holter sono probabilmente da attribuirsi ad artefatti di registrazione) nè tanto meno che l'emorragia sottocongiuntivale possa avere avuto tale origine.
Per Vostra massima tranquillità, e solo se i medici curanti fossero d'accordo, si potrebbe eseguire un test da sforzo per monitorare la risposta pressoria allo stress fisico.
Cordiali saluti
Per Vostra massima tranquillità, e solo se i medici curanti fossero d'accordo, si potrebbe eseguire un test da sforzo per monitorare la risposta pressoria allo stress fisico.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Gent.le Dr. Fedi,
La ringrazio innanzitutto per la sua disponibilità.
Volevo soltanto chiederLe se esiste un modo per poter allegare l'esito dell'holter, in modo tale da poterLe offrire un quadro più completo circa l'andamento della pressione arteriosa di mio padre, durante l'arco della giornata.
Ps Per quanto riguarda invece la questione dell'emorragia sottocongiuntivale, consiglia di effettuare un'ecografia oculare o qualche altro esame più specifico che comunque permetta di escludere un'eventuale origine pressoria?
La ringrazio innanzitutto per la sua disponibilità.
Volevo soltanto chiederLe se esiste un modo per poter allegare l'esito dell'holter, in modo tale da poterLe offrire un quadro più completo circa l'andamento della pressione arteriosa di mio padre, durante l'arco della giornata.
Ps Per quanto riguarda invece la questione dell'emorragia sottocongiuntivale, consiglia di effettuare un'ecografia oculare o qualche altro esame più specifico che comunque permetta di escludere un'eventuale origine pressoria?
[#3]
Tra le linee-guida di questo Sito è stabilito: "- non inviare immagini diagnostiche e non allegare link a immagini o documenti esterni al sito: non possono essere fatte valutazioni via internet di esami diagnostici".
Ciò nonostante, se vuole, può ricopiare le conclusioni dell'Holter pressorio ed inviarcele per una ulteriore valutazione.
Per quanto riguarda il quesito sull'emorragia sottocongiuntivale, La invito a postare nuovamente tale domanda nell'area specifica (Oculistica), fermo restando che non necessariamente, anzi di rado tale evenienza è secondaria ad una crisi ipertensiva in un uomo non anziano e che non abbia altre patologie concomitanti.
Cordiali saluti
Ciò nonostante, se vuole, può ricopiare le conclusioni dell'Holter pressorio ed inviarcele per una ulteriore valutazione.
Per quanto riguarda il quesito sull'emorragia sottocongiuntivale, La invito a postare nuovamente tale domanda nell'area specifica (Oculistica), fermo restando che non necessariamente, anzi di rado tale evenienza è secondaria ad una crisi ipertensiva in un uomo non anziano e che non abbia altre patologie concomitanti.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 29/06/2011.
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